<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Acceleratore; il problema non sussiste | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Acceleratore; il problema non sussiste

75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
modus72 ha scritto:
Neanche Emilio Fede riesce a metter tanta energia nella difesa del suo pupillo...
Il problema è sicuramente atipico e limitato dal momento che nell'uso comune dell'auto non emergerà praticamente mai... Ma come documentato da un video esiste eccome e quindi vale la pena di risolverlo, concentrandosi sulla soluzione (peraltro semplice ed efficace) e non su chi lo ha denunciato.

Se mi paragone al fido fede ti faccio diventare come una Twingo prima serie :D ;)

Battute a parte io sono il primo a volere auto sicure (e la Giulietta che sarà la mia prox auto la voglio sicura perche alla mia pelle ci tengo ) ma in questo caso mi sembra che ci siano delle forzature e particolari molto strani. Possibile che autobild non abbia mai testato Stilo Bravo e Delta? Perche non ha notato prima il difetto se di difetto si parla?
E' tutto strano ...molto strano!
Vero come ho detto e' colpa dei sevizi segreti Crucchi e di Quelli Israeliani con la complicita' della CIA per una volta in collaborazione per far pagare all'Italia il tradimeto della Prima e Seconda guerra mondiale.....si sa che i Tedeschi non dimenticano. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Non mescoliamo cose serie (e di cui i tedeschi dovrebbero vergognarsi fino alla consumazione dei secoli) con sciocchezze basate sulla paura di perdere un pò di primato.
 
156jtd. ha scritto:
http://www.omniauto.it/magazine/12802/lacceleratore-fiat-il-problema-non-sussiste

riporto solo le conclusioni e il link per chi volesse leggerselo tutto

DOBBIAMO PROPRIO FARLO APPOSTA
Allora, come ha fatto Autobild a bloccare il pedale? La domanda a questo punto sorge spontanea, perchè guidando le abbiamo provate tutte. Quindi ora ci fermiamo e cerchiamo di "emulare" il lavoro dei colleghi tedeschi. Arriviamo a fondo corsa, ma niente... premiamo ulteriormente, ma niente... il pedale è lì, regolare nel suo movimento. Bisogna applicare, mantenendolo a fondo corsa, una forza laterale tale da spostarlo trasversalmente di alcuni centimetri, fino a farne fuoriuscire la staffetta inferiore dal bordo del piattello fisso sul pavimento dell'auto. Insomma, bisognerebbe applicare al pedale dell'acceleratore la stessa energia che si scarica sul freno in caso di frenate d'emergenza, di alcuni ordini di grandezza superiore a quella usata nel più repentino uso dell'acceleratore ed abbinarla ad un secondo movimento. Fisicamente, bisogna mettere in moto la muscolatura della coscia e, mantenendo mobile l'articolazione della caviglia (che viene quindi sottoposta ad uno stress innaturale), con quest'ultima applicare una forza trasversale. Ed ecco che... OPS! ...e l'acceleratore si blocca. Ma la natura di questa manovra è evidente: dal punto di vista concettuale equivale a chi va a sbattere volontariamente contro un muro per vedere se dopo l'urto le porte si aprono. Non ha senso.

BRAKE OVERRIDE SYSTEM, COME FUNZIONA
Tra l'altro, per dovizia, ricordiamo che le Fiat sono dotate da anni di "Brake Override System", ovvero un sistema di sicurezza - basato sulla tecnologia "drive by wire" - che permette di escludere tutti i comandi che agiscano in contrasto con l'azionamento del freno. Ovvero, se si procede ad una qualsiasi velocità con l'acceleratore premuto e si aziona il freno, quest'ultimo comando viene interpretato dal controllo di gestione dell'autoveicolo come prioritario e disattiva l'impulso che proviene dall'acceleratore (che nelle auto sotto esame non comanda fisicamente le componenti nel motore, ma è un banale potenziometro che dialoga col computer). Praticamente, è lo stesso processo che permette di disattivare istantaneamente il cruise control, nel momento in cui viene sfiorato il freno. Insomma... se per qualche assurda dinamica comportamentale qualcuno decidesse in marcia "di bloccare" l'acceleratore nel modo illustrato in alto, sarebbe sufficiente una banale pressione sul freno per arrestare il veicolo.

LE NOSTRE CONCLUSIONI
Abbiamo preso contatto con il problema, l'abbiamo esaminato ed abbiamo capito che non c'è. Non si può definire "difetto" un comportamento del genere, perchè si tratta di un uso inappropriato, inopportuno ed assolutamente fuori da ogni logica, di un comando del veicolo. Sarebbe come infilarsi la chiave in un occhio, farsi male e denunciare pomposamente "le chiavi delle auto danneggiano gli occhi" oppure, senza scomodare troppo il "nonsense", guidare un'auto a ruote sgonfie e poi denunciare che ha una tenuta di strada precaria: e torna immediatamente alla luce la questione della Dacia Logan, sollevata nel 2005 proprio da Autobild, amplificata dall'ADAC (e sulla quale OmniAuto.it espresse apertamente i suoi dubbi), infine risoltasi in una sorta di "mea culpa" da parte dell'Automobil Club tedesco, per una "certa imperizia" nell'effettuare i test. Premesso che Fiat si è fatta comunque carico della questione, iniziando dalla Giulietta un protocollo di aggiornamenti per garantire al massimo la trasparenza nei confronti degli utenti, sorge spontaneo chiedersi quali processi comunicativi ci siano alla base di questo polverone. A questo, professionalmente, non rispondiamo, ma solleviamo il quesito perchè - forse - merita d'essere preso in considerazione più della notizia inesistente dell'artificioso blocco di un acceleratore.

Il guaio fiat l'ha fatto in Brasile (ve ne ricorderete)...questa faccenda invece sembra tutto sommato abbastanza gonfiata rispetto alla reale gravità del problema...detto questo ripeto quello che avevo già detto in un altro post sull'argomento: dubito fortemente che si tratti di un complotto crucco per screditare la Giulietta; spero proprio di dovermi smentire nell'immediato futuro, ma dubito che Alfa possa con questa vettura andare a dare fastidio ai marchi tedeschi nel seg. C, specialmente in Germania. Temo più che altro che Giulietta possa andare a fare concorrenza alle altre italiane, non solo Bravo e Delta, ma soprattutto 159 berlina. Spero proprio di sbagliarmi! :rolleyes:
 
75TURBO-TP ha scritto:
156jtd. ha scritto:
modus72 ha scritto:
Neanche Emilio Fede riesce a metter tanta energia nella difesa del suo pupillo...
Il problema è sicuramente atipico e limitato dal momento che nell'uso comune dell'auto non emergerà praticamente mai... Ma come documentato da un video esiste eccome e quindi vale la pena di risolverlo, concentrandosi sulla soluzione (peraltro semplice ed efficace) e non su chi lo ha denunciato.

Se mi paragone al fido fede ti faccio diventare come una Twingo prima serie :D ;)

Battute a parte io sono il primo a volere auto sicure (e la Giulietta che sarà la mia prox auto la voglio sicura perche alla mia pelle ci tengo ) ma in questo caso mi sembra che ci siano delle forzature e particolari molto strani. Possibile che autobild non abbia mai testato Stilo Bravo e Delta? Perche non ha notato prima il difetto se di difetto si parla?
E' tutto strano ...molto strano!
Vero come ho detto e' colpa dei sevizi segreti Crucchi e di Quelli Israeliani con la complicita' della CIA per una volta in collaborazione per far pagare all'Italia il tradimeto della Prima e Seconda guerra mondiale.....si sa che i Tedeschi non dimenticano. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Hai dimenticato il servizio segreto russo, é molto attivo, nei USA ne hanno trovato na decina... :D :D :D

Ma adesso a parte gli scherzi:

Auto Bild appartiene alla BILD e questa e come l'inglese SUN, giornali fatti per gente con poca intelligenza.
;)
 
napocapo ha scritto:
Visto che i tedeschi hanno:
- fatto scontrare la 500 contro il q7 per far apparire
la 500 insicura (ma perché non la tedesca SMART)
- usato pneumatici difettosi nel test della DACIA per
far apparire l'auto insitabile
Ora non mi meraviglia che abbiano forzato il test giulietta per farla apparire pericolosa.
Guarda caso quando un prodotto estero ha successo loro cercano di smontarlo in modo subdolo.
La realtà è che i tedeschi non sono sportivi e cercano di far vincere le loro squadre (calcio) o industrie (auto) anche screditando l'avversario (vedi Italia con piatti di spaghetti con pistola o ultima canzoncina sulla ns. nazionale).
Il problema è che tanti italani non vedono l'ora di agganciarsi a tali pretesti per spargere veleni sui prodotti italiani.
Il peggior nemico dell'Italia sono gli italiani.

Quoto, il problema é che a vivere in Italia uno queste cose non le sente e non le vede.

Tanti italiani e tanti stranieri che vivono in Germania quasi nessuno ( eccetto molti turchi ) prende la cittadinanza tedesca, perche non lo fa ??

Un po di + ( sano ) orgoglio nazionale non farebbe male in Italia.
 
napocapo ha scritto:
Visto che i tedeschi hanno:
- fatto scontrare la 500 contro il q7 per far apparire
la 500 insicura (ma perché non la tedesca SMART)
- usato pneumatici difettosi nel test della DACIA per
far apparire l'auto insitabile
Ora non mi meraviglia che abbiano forzato il test giulietta per farla apparire pericolosa.
Guarda caso quando un prodotto estero ha successo loro cercano di smontarlo in modo subdolo.
La realtà è che i tedeschi non sono sportivi e cercano di far vincere le loro squadre (calcio) o industrie (auto) anche screditando l'avversario (vedi Italia con piatti di spaghetti con pistola o ultima canzoncina sulla ns. nazionale).
Il problema è che tanti italani non vedono l'ora di agganciarsi a tali pretesti per spargere veleni sui prodotti italiani.
Il peggior nemico dell'Italia sono gli italiani.

a me in fondo fanno tanta tenerezza ;)
 
reu.c.cio ha scritto:
156jtd. ha scritto:
http://www.omniauto.it/magazine/12802/lacceleratore-fiat-il-problema-non-sussiste

riporto solo le conclusioni e il link per chi volesse leggerselo tutto

DOBBIAMO PROPRIO FARLO APPOSTA
Allora, come ha fatto Autobild a bloccare il pedale? La domanda a questo punto sorge spontanea, perchè guidando le abbiamo provate tutte. Quindi ora ci fermiamo e cerchiamo di "emulare" il lavoro dei colleghi tedeschi. Arriviamo a fondo corsa, ma niente... premiamo ulteriormente, ma niente... il pedale è lì, regolare nel suo movimento. Bisogna applicare, mantenendolo a fondo corsa, una forza laterale tale da spostarlo trasversalmente di alcuni centimetri, fino a farne fuoriuscire la staffetta inferiore dal bordo del piattello fisso sul pavimento dell'auto. Insomma, bisognerebbe applicare al pedale dell'acceleratore la stessa energia che si scarica sul freno in caso di frenate d'emergenza, di alcuni ordini di grandezza superiore a quella usata nel più repentino uso dell'acceleratore ed abbinarla ad un secondo movimento. Fisicamente, bisogna mettere in moto la muscolatura della coscia e, mantenendo mobile l'articolazione della caviglia (che viene quindi sottoposta ad uno stress innaturale), con quest'ultima applicare una forza trasversale. Ed ecco che... OPS! ...e l'acceleratore si blocca. Ma la natura di questa manovra è evidente: dal punto di vista concettuale equivale a chi va a sbattere volontariamente contro un muro per vedere se dopo l'urto le porte si aprono. Non ha senso.

BRAKE OVERRIDE SYSTEM, COME FUNZIONA
Tra l'altro, per dovizia, ricordiamo che le Fiat sono dotate da anni di "Brake Override System", ovvero un sistema di sicurezza - basato sulla tecnologia "drive by wire" - che permette di escludere tutti i comandi che agiscano in contrasto con l'azionamento del freno. Ovvero, se si procede ad una qualsiasi velocità con l'acceleratore premuto e si aziona il freno, quest'ultimo comando viene interpretato dal controllo di gestione dell'autoveicolo come prioritario e disattiva l'impulso che proviene dall'acceleratore (che nelle auto sotto esame non comanda fisicamente le componenti nel motore, ma è un banale potenziometro che dialoga col computer). Praticamente, è lo stesso processo che permette di disattivare istantaneamente il cruise control, nel momento in cui viene sfiorato il freno. Insomma... se per qualche assurda dinamica comportamentale qualcuno decidesse in marcia "di bloccare" l'acceleratore nel modo illustrato in alto, sarebbe sufficiente una banale pressione sul freno per arrestare il veicolo.

LE NOSTRE CONCLUSIONI
Abbiamo preso contatto con il problema, l'abbiamo esaminato ed abbiamo capito che non c'è. Non si può definire "difetto" un comportamento del genere, perchè si tratta di un uso inappropriato, inopportuno ed assolutamente fuori da ogni logica, di un comando del veicolo. Sarebbe come infilarsi la chiave in un occhio, farsi male e denunciare pomposamente "le chiavi delle auto danneggiano gli occhi" oppure, senza scomodare troppo il "nonsense", guidare un'auto a ruote sgonfie e poi denunciare che ha una tenuta di strada precaria: e torna immediatamente alla luce la questione della Dacia Logan, sollevata nel 2005 proprio da Autobild, amplificata dall'ADAC (e sulla quale OmniAuto.it espresse apertamente i suoi dubbi), infine risoltasi in una sorta di "mea culpa" da parte dell'Automobil Club tedesco, per una "certa imperizia" nell'effettuare i test. Premesso che Fiat si è fatta comunque carico della questione, iniziando dalla Giulietta un protocollo di aggiornamenti per garantire al massimo la trasparenza nei confronti degli utenti, sorge spontaneo chiedersi quali processi comunicativi ci siano alla base di questo polverone. A questo, professionalmente, non rispondiamo, ma solleviamo il quesito perchè - forse - merita d'essere preso in considerazione più della notizia inesistente dell'artificioso blocco di un acceleratore.

Il guaio fiat l'ha fatto in Brasile (ve ne ricorderete)...questa faccenda invece sembra tutto sommato abbastanza gonfiata rispetto alla reale gravità del problema...detto questo ripeto quello che avevo già detto in un altro post sull'argomento: dubito fortemente che si tratti di un complotto crucco per screditare la Giulietta; spero proprio di dovermi smentire nell'immediato futuro, ma dubito che Alfa possa con questa vettura andare a dare fastidio ai marchi tedeschi nel seg. C, specialmente in Germania. Temo più che altro che Giulietta possa andare a fare concorrenza alle altre italiane, non solo Bravo e Delta, ma soprattutto 159 berlina. Spero proprio di sbagliarmi! :rolleyes:

forse questa campagna l'hanno tirrata fuori proprio perche hanno capito che Alfa non scherza per niente con questa auto! E incominciano a preoccuparsi seriamente!
:D
 
BufaloBic ha scritto:
napocapo ha scritto:
Visto che i tedeschi hanno:
- fatto scontrare la 500 contro il q7 per far apparire
la 500 insicura (ma perché non la tedesca SMART)
- usato pneumatici difettosi nel test della DACIA per
far apparire l'auto insitabile
Ora non mi meraviglia che abbiano forzato il test giulietta per farla apparire pericolosa.
Guarda caso quando un prodotto estero ha successo loro cercano di smontarlo in modo subdolo.
La realtà è che i tedeschi non sono sportivi e cercano di far vincere le loro squadre (calcio) o industrie (auto) anche screditando l'avversario (vedi Italia con piatti di spaghetti con pistola o ultima canzoncina sulla ns. nazionale).
Il problema è che tanti italani non vedono l'ora di agganciarsi a tali pretesti per spargere veleni sui prodotti italiani.
Il peggior nemico dell'Italia sono gli italiani.

a me in fondo fanno tanta tenerezza ;)

però sanno difendere il loro orticello in tutti i modi
 
Avete visto il video di Sicurauto?

http://www.youtube.com/watch?v=ow24-c0swg4

Il movimento è innaturale, ma comunque riescono a bloccarlo con facilità. Sono d'accordo che l'evenienza può essere molto rara per il tipo di movimento necessario a far bloccare il pedale, ma penso sia meglio eliminare ogni possibilità che possa verificarsi, visto che a quanto pare basta la sostituzione di un piccolo componente di plastica.

Questo è il piattello modificato:

http://www.youtube.com/watch?v=5fn2yIP9Izo
 
napocapo ha scritto:
Visto che i tedeschi hanno:
- fatto scontrare la 500 contro il q7 per far apparire
la 500 insicura (ma perché non la tedesca SMART)
- usato pneumatici difettosi nel test della DACIA per
far apparire l'auto insitabile
Ora non mi meraviglia che abbiano forzato il test giulietta per farla apparire pericolosa.
Guarda caso quando un prodotto estero ha successo loro cercano di smontarlo in modo subdolo.
La realtà è che i tedeschi non sono sportivi e cercano di far vincere le loro squadre (calcio) o industrie (auto) anche screditando l'avversario (vedi Italia con piatti di spaghetti con pistola o ultima canzoncina sulla ns. nazionale).
Il problema è che tanti italani non vedono l'ora di agganciarsi a tali pretesti per spargere veleni sui prodotti italiani.
Il peggior nemico dell'Italia sono gli italiani.

Piu' di 5 stelle non posso darti :thumbup:
 
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