<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Accademia della Crusca | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Accademia della Crusca

Non è un termine molto comune, se non ti è mai capitato di incontrarlo ci sta che non lo conosci. Sono sicuro che il nostro Andrea saprebbe esattamente cosa significa, anche se non avesse fatto l'artigliere....
Del resto credo che anche nel parlare comune si usi il termine: far collimare le estremità, far collimare domanda ed offerta ( più usato coincidere, magari) far collimare il righello con la squadra.... collimare le nostre idee ( questo é bello!) e nei laboratori far collimare i fasci di particelle... insomma diamine non é poi così insolito o desueto :D
 
perchè?

Non disdegnerei l'orata al cartoccio

e, parafrasando Maddechè!, mi accontenterei anche di un quarto d'orata al forno
:)
Ad ogni modo la battuta è tua e rendo onore al merito :)

Potremmo anche citare Loretta, che era così chiamata perché quello era il tempo che occorreva per rimorchiarla e portarsela a letto :D
 
Del resto credo che anche nel parlare comune si usi il termine: far collimare le estremità, far collimare domanda ed offerta ( più usato coincidere, magari) far collimare il righello con la squadra.... collimare le nostre idee ( questo é bello!) e nei laboratori far collimare i fasci di particelle... insomma diamine non é poi così insolito o desueto :D

Una volta un detenuto, dopo aver lavorato sull'inferriata per due ore, ha detto: Uff..... qui COL LIMARE non si va da nessuna parte......
 
https://www.corriere.it/caffe-grame...ni-83605786-233a-11e9-9543-1916afeb08d9.shtml

A me un po mi dispiace tanto che il presidente dell’H-demmia della Crusca habbia fatto marcia nel didietro e coretto a uno dei suoi ex-ponenti più lustri, il professor Coletti. Il cuale, come anno letto anche cuelli che non s’hanno leggere, aveva spiegato che in itagliano ammodernato si può dire «scendi il cane» e «siedi il bambino». Sempre se cè un bambino da sedere o un cane da scendere, perche quì nessuno vuole obrigare a cualcuno a saliscendere a cualcun’altro. S’iamo una democrazzia intransitiva, ma se uno vuole sedere un bambino, o un cane, deve poterglielo fare. La lingua non va tenuta chiusa come un porto. La lingua va spalancata ai desiderati del po’polo. Se al presidente di tutte le Crusche non gli stà abbene, mi dispiace per egli. Chiedessimo al ministro della Drammatica, della Sintassica e della Nalisi Logica che si facesse un Re Ferendum repubblicano. Se la maggioranza dei propietari di cani voterebbe che il cane si scende, all’ora si scende ebbasta, così non bagna dapertutto. Si scende con il sacchetto e il guinz’aglio, pero senza l’amuseruola, perche l’Itaglia non è una dettatura, ma un paese Maduro.

Cè solo un verbo che non mi trova accordato con al professor Coletti. Secondo il cui, andrebbe giusto d’ire anche «Esci i soldi». Non scherzassimo. I soldi e sempre meglio che non eschino, specie al giorno doggi, altrimenti glieli prendono i banch’ieri amichi di Macronne, l’economia siede, il Pil si scende e, se tutto andrebbe bene, fossimo rovinati.

Cavolo! Scrivere in quel modo è ancor più difficile scrivere in modo corretto.:emoji_smile:
 
Però adesso vorrei che qualcuno mi spieghi perché il banano da' la banana il pero da' la pera e il fico da' emmhh m'avete capito.:emoji_scream::emoji_smile:
 
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