Dopo due anni e 55.000 km percorsi con la mia Yaris Sol 1.3 M-MT del 2008 è arrivato il momento del reso al concessionario VW e del ritiro di una nuova Golf TSI 160 CV con cambio DSG.
Confesso di essere un pò dispiaciuto di aver tradito il marchio, ma da tempo ormai non ero più soddisfatto della qualità dei veicoli Toyota, anche quelli recentemente usciti, soprattutto se confontata con la concorrenza. Qualità che purtroppo ho visto via via peggiorare negli anni dal passaggio dalla prima Yaris, alla Corolla terza serie, alla nuova Yaris che ho avuto.
Per carità, nei due anni la mia Yaris è andata meglio di un orologio svizzero, mai un problema meccanico al motore, al famigerato cambio M-MT o a qualsiasi componente elettrico o di carrozzeria. Quello che mi ha spinto a cambiarla è stata la gestione elettronica del cambio, insopportabile per il ben noto problema della disastrosa gestione prima-seconda e l'assoluta incapacità di adattarsi allo stile di guida, e la pessima qualità estetica e tattile delle plastiche interne in polipropilene riciclato. In concessionario ho visionato la nuova Auris, la Urban Cruiser e persino la nuova Avensis e su tutte ho ritrovato la stessa pessima plastica e mediocrità nelle finiture e nei componenti (tasti degli alzavetri elettrici e della radio, maniglie interne delle portiere, stoffe dei sedili).
Spero che nel tempo la Toyota torni a costruire in Giappone come era all'inizio del suo sbarco sul mercato italiano, e soprattutto che ricominci ad offrire modelli di qualità migliore della concorrenza come era all'inizio, e non solo macchine "oneste" ed affidabili ma francamente un pò tristi come quelle di oggi...
Confesso di essere un pò dispiaciuto di aver tradito il marchio, ma da tempo ormai non ero più soddisfatto della qualità dei veicoli Toyota, anche quelli recentemente usciti, soprattutto se confontata con la concorrenza. Qualità che purtroppo ho visto via via peggiorare negli anni dal passaggio dalla prima Yaris, alla Corolla terza serie, alla nuova Yaris che ho avuto.
Per carità, nei due anni la mia Yaris è andata meglio di un orologio svizzero, mai un problema meccanico al motore, al famigerato cambio M-MT o a qualsiasi componente elettrico o di carrozzeria. Quello che mi ha spinto a cambiarla è stata la gestione elettronica del cambio, insopportabile per il ben noto problema della disastrosa gestione prima-seconda e l'assoluta incapacità di adattarsi allo stile di guida, e la pessima qualità estetica e tattile delle plastiche interne in polipropilene riciclato. In concessionario ho visionato la nuova Auris, la Urban Cruiser e persino la nuova Avensis e su tutte ho ritrovato la stessa pessima plastica e mediocrità nelle finiture e nei componenti (tasti degli alzavetri elettrici e della radio, maniglie interne delle portiere, stoffe dei sedili).
Spero che nel tempo la Toyota torni a costruire in Giappone come era all'inizio del suo sbarco sul mercato italiano, e soprattutto che ricominci ad offrire modelli di qualità migliore della concorrenza come era all'inizio, e non solo macchine "oneste" ed affidabili ma francamente un pò tristi come quelle di oggi...