Io l'ho già scritto ma le foto che proprio non sopporto sono quelle di piatti e vivande,magari nemmeno cucinate da chi poi pubblica la foto.
Che senso hanno?
Se tutti postassero le foto di ogni pasto che fanno ci sarebbero miliardi di foto di rigatoni,cappuccini e cosce di pollo.
E' cibo,spesso cibo semplicissimo e nemmeno tanto bello da vedere,metti via il telefono e mangia invece di fare le foto.
Vero.
Ma io stesso esco con una che ha, in particolare per le foto, questo "vizietto" : fotografare i piatti che ti servono al ristorante.
Talvolta sono anche un po' scenografici - ma raramente così tanto da giustificare il mettersi lì a fotografarli... - ma altre volte sono normalissimi piatti... eppure, spesso scatta 'sta mania della foto.
Che devo fare ? mandarla al diavolo perché fa le foto...? tutti abbiamo le nostre più o meno piccole manie, amen.
Anche se lei è ben lontana dall'arrivare agli eccessi ottusi come quello citato all'origine di questa discussione.
Forse c'entra un po' anche la diffusione di massa della fotografia, resa facilissima - anzi di più, a prova d'imbecille - dai telefoni delle ultime generazioni, che producono anche immagini di qualità abbastanza buona ; mentre prima dovevi andare a comprare la macchina, che prima dell'era digitale (ed è ieri...) aveva un costo non indifferente e comportava impegno ed un minimo almeno di conoscenza.
Io sono un ex appassionato di fotografia, che tanti anni fa, coi primi stipendi, prima ancora della moto si comprò un corredo fotografico (e ce l'ho ancora, ma ormai....) con 2 corpi macchina, obiettivi vari, motore, flash, soffietto macro... e poi avevo l'ingranditore per stampare, l'analizzatore del colore, il tamburo a motore per sviluppare la carta a colori, il proiettore diapositive della Leitz ecc.
Ma la passione col tempo si è affievolita : perché mi sono reso conto che non avevo abbastanza IDEE su come ottenere immagini originali, mi mancava quel "colpo d'occhio fotografico" che è l'essenza dei fotografi degni di questo nome, quel saper vedere l'immagine prima ancora di scattarla, ottenendo scatti - magari fatti con attrezzature modeste e/o vecchie, fa nulla - che destino l'interesse proprio ed altrui e facciano dire "Perché io non ci ho mai pensato ?".
La banalità, insomma, ha fatto affievolire l'interesse per la fotografia fatta da me : ma vedere una mostra può piacermi comunque e molto.
La massa invece non si pone questi problemi, è tronfia perché riesce a far foto senza il minimo impegno né economico, né di tempo né purtroppo di cervello, e sguazza soddisfatta in quest'oceano di banalità deprimente.
Contenti loro.....

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