<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 8C e la ricaduta di immagine | Il Forum di Quattroruote

8C e la ricaduta di immagine

Se di questo argomento si è già fatta ampia discussione in passato mi scuso.
Guardando i ripetuti desolanti dati di vendita Alfa Romeo, mi chiedo se abbia avuto una benchè minima utilità commerciale l'8C. L'intento era quello di creare "immagine", che si presume abbia il fine ultimo di ripercuotersi commercialmente sulla salute dell'azienda.
A parer mio non ha fatto vendere niente di più di quel poco che l'Alfa ha venduto in questi anni. Vuoi perchè è stata realizzata in una tiratura talmente limitata che per le strade mi è capitato di vederla solo una volta o vuoi perchè di fatto non vi è una gamma su cui far ricardere il beneficio di immagine; o ancora perchè è talmente slegata da un'utilitaria segmento B e dalla pur bella e valida Giulietta.
Spero che questo aiuti a far capire alla dirigenza Fiat quanto sia importante comprimere i tempi di uscita dei modelli di maggior diffusione una volta introdotta sul mercato la 4C.
 
Beh, la 8C finisce sulle copertine dei libri dedicati alla storia dell'Alfa.

Più che aiutare la gamma (voglio dire, finchè la gamma è Mito e Giulietta: se poi faranno anche alto di gamma il discorso cambia) auto come questa e come 4C servono a mantenere il valore del marchio.

Con auto così, anche se poi il business è un disastro, l'Alfa rimane un mito, pronto a risorgere ancora.

Senza queste auto, prima o poi anche il mito muore.

Voglio dire, col casotto che c'è stato a Ginevra alla presentazione -quasi a sorpresa- della 4C, l'Alfa ha rubato completamente l'attenzione dei media alla dozzina di prototipi VW presentati in contemporanea.
Se la Fiat avesse voluto, per esempio, vendere il marchio Alfa a VW, con una mossa così ne avrebbe raddoppiato il valore...

Insomma, molte auto considerate oggi miti inarrivabili, su cui si scrivono volumi e volumi e che vengono litigate dai collezionisti, furono ai loro tempi o dei flop clamorosi o dei prototipi che nessuno ha praticamente mai visto su strada...

Un marchio come Alfa, dal forte contenuto emotivo, si tiene in vita anche così.
 
Un auto che crea "immagine", per funzionare, deve avere una gamma a listino da pubblicizzare.

Proprio quello che è venuto "meno" al marchio, ad un verto punto.
Anzi, il voler "forzare" lo stile di auto come Mito e G10 su alcuni richiami stilistici della 8C (ad es i frontali ed i gruppi ottici) si è dimostrato un pò un limite, con risultati non sempre condivisi come positivi.

Per quanto riguarda la Maserati diversamente marchiata in oggetto al topic, la risposta è si: se n'è parlato assai nel topic dedicato su questo forum...
 
vecchioAlfista ha scritto:
Un auto che crea "immagine", per funzionare, deve avere una gamma a listino da pubblicizzare.

Infatti credo che il loro piano (voglio dire, immagino volessero vendere molte Mito trascinandole con l'effetto 8C) sia fallito abbastanza miseramente.

Però... chi ha fatto la 8C (i nomi si sanno) l'ha fatto con grande passione, anche andando contro altri interessi nel gruppo (Montezemolo era molto contrario ovviamente), insomma con l'idea di fare un'Alfa come si deve, un'Alfa da poter ricordare con orgoglio.

E da questo punto di vista, ma solo da questo, ce l'hanno fatta.
 
evilwithin ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Un auto che crea "immagine", per funzionare, deve avere una gamma a listino da pubblicizzare.

Infatti credo che il loro piano (voglio dire, immagino volessero vendere molte Mito trascinandole con l'effetto 8C) sia fallito abbastanza miseramente.

Però... chi ha fatto la 8C (i nomi si sanno) l'ha fatto con grande passione, anche andando contro altri interessi nel gruppo (Montezemolo era molto contrario ovviamente), insomma con l'idea di fare un'Alfa come si deve, un'Alfa da poter ricordare con orgoglio.

E da questo punto di vista, ma solo da questo, ce l'hanno fatta.

Non credo volessero vendere solo Mito. Certo 8C faceva da contrappeso al posizionamento "più basso" che una segmento B portava.

Quanto alla 8C come "auto da ricordare con orgoglio", ho idee personali molto diverse. Però credo tu abbia ragione: sicuramente rimarrà nella storia del marchio come nell'immaginario collettivo. Sicuramente al di là dei reali meriti e peculiarità da sportiva e dell'autenticità del progetto...
 
vecchioAlfista ha scritto:
evilwithin ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Un auto che crea "immagine", per funzionare, deve avere una gamma a listino da pubblicizzare.

Infatti credo che il loro piano (voglio dire, immagino volessero vendere molte Mito trascinandole con l'effetto 8C) sia fallito abbastanza miseramente.

Però... chi ha fatto la 8C (i nomi si sanno) l'ha fatto con grande passione, anche andando contro altri interessi nel gruppo (Montezemolo era molto contrario ovviamente), insomma con l'idea di fare un'Alfa come si deve, un'Alfa da poter ricordare con orgoglio.

E da questo punto di vista, ma solo da questo, ce l'hanno fatta.

Non credo volessero vendere solo Mito. Certo 8C faceva da contrappeso al posizionamento "più basso" che una segmento B portava.

Quanto alla 8C come "auto da ricordare con orgoglio", ho idee personali molto diverse. Però credo tu abbia ragione: sicuramente rimarrà nella storia del marchio come nell'immaginario collettivo. Sicuramente al di là dei reali meriti e peculiarità da sportiva e dell'autenticità del progetto...
Condivido.
Pur amando la 8c, magari ad averne una, la trovo completamente slegata dal storia e tradizione alla, se non per la TP e la meccanica di prim'ordine come ad un'alfa si richiede, ama linea tipicamente alfa, è una Maserati vestita da sportiva, IMHO.
Posto che resterà come un'Alfa di tutto rispetto
 
Se fosse stata prodotta a tiratura non limitata ed a prezzi leggermente più bassi come ciliegina sulla torta formata da una gamma completa e competitiva (vedi audi con i vari modelli + R8 parente di Gallardo) allora secondo me sarebbe stato un bel lavoro al quale affiancare la 4C.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Se fosse stata prodotta a tiratura non limitata ed a prezzi leggermente più bassi come ciliegina sulla torta formata da una gamma completa e competitiva (vedi audi con i vari modelli + R8 parente di Gallardo) allora secondo me sarebbe stato un bel lavoro al quale affiancare la 4C.
Mmh..
Più che altro, è rimasta da sola...
A prescindere dal fatto che meccanicamente fosse una Maserati fatta e finita, la sua funzione era di prodotto immagine per far da traino al resto della gamma... che però non c'è stata. L'unica che in qualche modo ha beneficiato dalla 8C è stata la Mito, che avrebbe dovuto esser la prima mossa del rilancio. Il rilancio in realtà s'è piantato in corsia d'emergenza, in manifesta avaria perchè da lì non s'è praticamente mosso nulla, Giulietta a parte ma anche lì l'effetto traino della 8C era già svanito...
Avessero fatto seguire alla Mito a stretto giro la Giulietta (invece che dopo anni..) e di seguito la Giulia e qualche altra coupè e Suv sportivo (invece che una montagna di chiacchiere..), la 8C avrebbe avuto parecchio senso, così invece è stata buttata nel cesso come un'ottima occasione.
Ora zitti zitti stanno riprovando con un'altra operazione immagine, ovvero 4C e Duetto... che ovviamente non saranno modelli da grandi numeri e quindi la loro funzione si esplicherà nel legarsi stilisticamente e come immagine a qualcos'altro da mettere a listino, più economico e di grande tiratura. Si spera che stavolta a listino qualcosa c'arrivi...
 
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