1. I carrelli della spesa sono sporchi.
Perchè, qualcuno pensava fossero puliti?
L'unico modo per loro di "lavarsi" è lo stare all'aperto sotto gli acquazzoni.
2. I cibi ?amici dei bambini? sono disposti alla loro altezza.
Non solo, tutti i prodotti "amici di una qualsiasi categoria", che siano bambini, donne, ragazzi, automobilisti appassionati, maniaci del Bio, ecc.... sono disposti "alla loro altezza".
3. Affettano e tagliano i cibi in modo da poter aumentare il prezzo.
No, si paga anche la confezione. E chi li acquista dovrebbe sapere che il loro confezionamento è avvenuto tempo prima. Nessun mistero anche qui.
4. I cibi che fanno bene alla salute sono nascosti!
"
L?esempio classico è quello della pasta integrale che è posta negli scaffali più bassi o anche i cibi biologici che spesso hanno un piccolissimo scaffale tutto loro vicino ai cibi etnici."
Ma se nei grossi supermercati (i maggiori "imputati" di questo articolo) c'è tanto di scaffalatura apposita e grandi cartelli "PRODOTTI BIOLOGICI" ecc...? Spesso sono indicati anche a distanza. Siamo ancora convinti che il marchietto "biologico" faccia automaticamente bene alla salute? :shock:
è marketing anche quello....pagare di più per il marchietto...
5. Le esposizioni alla fine della corsia sono lì per distrarti dalla tua missione.
O per segnalare semplicemente i prodotti in offerta (il cui prezzo è comunque da verificare...) che trovi anche nel volantino?
Merce, spesso, che deve uscire in fretta dai magazzini.
6. Gli affari non sempre sono affari.
Ho appena scritto tra parentesi....
7. Camminerai nel negozio seguendo una strada obbligata
....ma non è detto che ti fermi a guardare ciò che trovi attorno.
Loro ci provano, dipende da te. Attira molto di più il volantino.
8. Non puliscono sempre come dovrebbero.
Già. Perchè al mercato trovate traccia di zone pulite? E nelle piccole botteghe? Quelle con 4 scaffali, spesso pieni di merce scaduta...
(Non ce l'ho con le piccole attività, sia chiaro, solo che ho acquistato più spesso merce scaduta o vicino alla scadenza proprio lì, più che nei supermercati...)
Insomma, nulla di nuovo.
Credo che l'autore dell'articolo abbia (forse è stato pagato per dimenticarlo?
) dimenticato di scrivere che uno dei motivi per i quali ci rechiamo al supermercato è perchè c'è un posto auto pronto ad attendere il nostro arrivo.
