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58 milioni e 851mila italiani

Il fatto che non si facciano più figli è un dato di fatto.
Che non sia una cosa buona,giusta o comprensibile soprattutto dipende dai punti di vista.
Mi sembrano discorsi un po' bigotti onestamente.
Non mi pare di aver risparmiato anche critiche ai "giovani" che decidono di non avere figli.
Cerco solo di analizzare quali potrebbero essere le motivazioni.
I pistolotti si possono tranquillamente non leggere non è obbligatorio.

Però scusa se te lo dico ma si sta parlando della mia fascia d'età quindi in teoria il mio punto di vista dovrebbe essere pertinente.
Se invece si vuole sempre giocare la carta del "io sono più vecchio di te quindi tu non sai di cosa parli e io ho ragione" con quel pizzico di supponenza che si riserva ai bambini beh allora ok.
La mia generazione non ha gli attributi che invece avevano quelle precedenti (quelle che saltavano i fossi per il lungo) e vive nella bambagia non facendo figli a pacchi portando il paese alla rovina.
 
Altra cosa che non si considera.
Ma secondo voi in passato si facevano più figli per scelta oppure banalmente i figli capitavano?
No perchè io appartengo a una delle prime generazioni a cui è stato spiegato che esistono i contraccettivi e che non sono una cosa negativa.
E allo stesso tempo l'interruzione di gravidanza è diventata un pochino meno difficile da praticare,dico un pochino perchè si sa che il diritto all'aborto o all'acquisto della pillola del giorno dopo sono fortemente condizionati dall'obiezione di coscienza.
Nel confronto con le generazioni precedenti credo che sia un aspetto da tenere in considerazione.
Si fa passare il messaggio che in passato tutti volevano i figli e oggi no ma andrebbe considerato anche il fatto che banalmente in passato non c'erano i mezzi per prevenire le gravidanze.
Anche quando erano del tutto indesiderate e portavano ai cosiddetti matrimoni riparatori,che magari poi duravano ma intanto venivano celebrati col padre della sposa che all'occorrenza teneva il fucile sul braccio per scoraggiare il ripensamento dell'ultimo minuto sull'altare.
Passatemi l'iperbole,sostituite il fucile con la pressione sociale nei confronti di chi concepiva un figlio fuori dal matrimonio.
 
Ultima modifica:
Non pretendo di fare statistica con la mia esperienza, ne tanto meno voglio eleggermi a depositario della verità, ma voglio, fare una riflessione.

Ogni tanto mi sorprendo ad immaginare come potrebbe essere stata la mia vita se non avessi avuto i miei figli, e la risposta è sempre stata più o meno la stessa. Non sarebbe stata altrettanto piena e soddisfacente.
 
La mia generazione non ha gli attributi che invece avevano quelle precedenti (quelle che saltavano i fossi per il lungo) e vive nella bambagia non facendo figli a pacchi portando il paese alla rovina.
In realtà porterà alla rovina se stessa, ma se ne accorgerà solo quando la cosa sarà irreparabile. Questo limitandomi ad una considerazione meramente economica ed a prescindere da qualsiasi altro tipo di riflessione.
 
No perchè io appartengo a una delle prime generazioni a cui è stato spiegato che esistono i contraccettivi e che non sono una cosa negativa.
Io sono del ‘65 e ti garantisco che avevo già l’infarinatura di base prima ancora di riuscire ad approcciare seriamente von le ragazze… e viceversa.
Anzi, ti posso dire che eravamo più consapevoli noi di quanto non siano informati i giovani attuali (prova ne è l’aumento delle MST).
 
In realtà porterà alla rovina se stessa, ma se ne accorgerà solo quando la cosa sarà irreparabile. Questo limitandomi ad una considerazione meramente economica ed a prescindere da qualsiasi altro tipo di riflessione.
In ossequio al principio della rana bollita di Noam Chomsky.
 
Il fatto che non si facciano più figli è un dato di fatto.
Che non sia una cosa buona,giusta o comprensibile soprattutto dipende dai punti di vista.
Mi sembrano discorsi un po' bigotti onestamente.
Non mi pare di aver risparmiato anche critiche ai "giovani" che decidono di non avere figli.
Fermo restando che, nei limiti del regolamento e della buona educazione, hai il diritto di scrivere quello che più ti aggrada, secondo me il problema è proprio quello delle critiche.
La maggior parte dei tuoi messaggi paiono scritti dalla comare ultrasettantenne di paese, che ne ha una per tutti.
E Novara e provincia spesso assurgono a fotografia ideale di quanto accade sul territorio nazionale.
Tutto qui.
 
Mah, il tasso di fertilità in Italia è sceso sotto il valore 2 a metà degli anni '70 del secolo scorso, scendendo sotto 1.5 a metà degli anni '80. Il fenomeno non riguarda solo i "giovani di oggi" ma anche quelli di ieri. D'altra parte sulla mia cerchia di conoscenti più o meno coetanei è facile calcolare una media inferiore a 1.5 figli a persona (e sono cinquantacinquenne).
 
Fermo restando che, nei limiti del regolamento e della buona educazione, hai il diritto di scrivere quello che più ti aggrada, secondo me il problema è proprio quello delle critiche.
La maggior parte dei tuoi messaggi paiono scritti dalla comare ultrasettantenne di paese, che ne ha una per tutti.
E Novara e provincia spesso assurgono a fotografia ideale di quanto accade sul territorio nazionale.
Tutto qui.

Come sopra non leggerli se preferisci.
 
In realtà porterà alla rovina se stessa, ma se ne accorgerà solo quando la cosa sarà irreparabile. Questo limitandomi ad una considerazione meramente economica ed a prescindere da qualsiasi altro tipo di riflessione.

Sembra uno di quei commenti che si sentono nei programmi televisivi della rai in cui si parla di giovani ma il più giovane in studio ha almeno 50 anni.
Secondo me è ora di smetterla di raccontarsi la favoletta secondo cui prima era tutto meglio,si facevano sacrifici e le famiglie erano numerose per scelta.
Chissà quante coppie che hanno avuto tanti figli dopo 2 o 3 non ne avrebbe più voluti ma sono capitati perchè l'unica alternativa era l'astinenza.


Io sono del ‘65 e ti garantisco che avevo già l’infarinatura di base prima ancora di riuscire ad approcciare seriamente von le ragazze… e viceversa.
Anzi, ti posso dire che eravamo più consapevoli noi di quanto non siano informati i giovani attuali (prova ne è l’aumento delle MST).

Infarinatura è un conto.
Ma già tra i miei compagni di scuola,e io sono dell'87,c'era chi ancora si vergognava a comprare i preservativi in farmacia oppure tante mie compagne di classe sono dovute andare al consultorio di nascosto dai genitori per farsi prescrivere la pillola.
Ovviamente le gravidanze indesiderate e le malattie sessualmente trasmissibili ci sono ancora ma credo che sia pacifico affermare che prima si rischiava di più perchè non c'erano alternative,oggi chi rischia lo fa per sua scelta.
 
Non pretendo di fare statistica con la mia esperienza, ne tanto meno voglio eleggermi a depositario della verità, ma voglio, fare una riflessione.

Ogni tanto mi sorprendo ad immaginare come potrebbe essere stata la mia vita se non avessi avuto i miei figli, e la risposta è sempre stata più o meno la stessa. Non sarebbe stata altrettanto piena e soddisfacente.

Io penso che quasi tutti i genitori alla fine facciano un bilancio positivo della propria vita e se tornassero indietro farebbero comunque i figli.
Però ne esistono anche alcuni che scaricano invece sui figli la propria insoddisfazione per come sono andate le cose.
Per carità può anche essere che una gravidanza indesiderata ti rovini la vita ma se anche fosse la colpa non è del nascituro e menargliela dopo 20 anni non serve a niente.
Io ne conosco diversi (saranno eccezioni,casi particolari,la mia provincia sarà strana scegliete voi).
Uno ha detto più volte ai propri figli che se nascesse un'altra volta si farebbe prete piuttosto che avere dei figli.
E tutto sommato non è che in casa abbia dei debosciati quindi poteva anche andargli peggio.
 
La vita è fatta di scelte quotidiane, e forse nemmeno una su cento tra quelle che facciamo (almeno questo cale per me) è quella perfettamente "giusta".
Spesso si sbaglia o non si fanno le cose nel migliore dei modi, ma questo è.

La nostra vita è costruita su queste scelte, giuste o sbagliate che siano, e non ha molto senso rimuginare più del dovuto sui "se avessi..." e bisogna accetarne ed adeguarsi ai risultati.

Nello stesso tempo trovo deleterio precludersi a priori delle possibilità; mai dire mai, a volte proprio da un presunto errore nascano le cose migliori.
 
Infarinatura è un conto.
Ma già tra i miei compagni di scuola,e io sono dell'87,c'era chi ancora si vergognava a comprare i preservativi in farmacia oppure tante mie compagne di classe sono dovute andare al consultorio di nascosto dai genitori per farsi prescrivere la pillola.
Ovviamente le gravidanze indesiderate e le malattie sessualmente trasmissibili ci sono ancora ma credo che sia pacifico affermare che prima si rischiava di più perchè non c'erano alternative,oggi chi rischia lo fa per sua scelta.
”Infarinatura di base prima ancora di riuscire ad approcciare seriamente con le ragazze …” poi ovviamente educazione e informazione completa. Mai avuto problemi ad acquisti in farmacia, e da anni ci sono i distributori automatici fuori dalle stesse (non certo per chi si imbarazza, ma perché… la questione non ha orario).
Le MST sono in aumento oggi per un preciso motivo, scarsa educazione e informazione ad oggi.
 
”Infarinatura di base prima ancora di riuscire ad approcciare seriamente con le ragazze …” poi ovviamente educazione e informazione completa. Mai avuto problemi ad acquisti in farmacia, e da anni ci sono i distributori automatici fuori dalle stesse (non certo per chi si imbarazza, ma perché… la questione non ha orario).
Le MST sono in aumento oggi per un preciso motivo, scarsa educazione e informazione ad oggi.

Hai miei tempi quando si andava a fare di questi acquisti, immancabilmente qualcuno ti augurava "buone cose" ... :emoji_joy:

Era un mondo più bigotto, ma c'era molta consapevolezza di queste cose, più di quanto ce ne sia oggi; è tutto troppo facile e troppo alla portata facendo perdere gran parte del gusto.
 
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