alkiap ha scritto:
cognizionezerozero ha scritto:
un conto è la lunghezza assiale -e qui siamo d'accordo che il bicilindrico potrebbe dare una mano - un altro l'interasse primario - differenziale, che per farla in breve dà all'incirca l'idea della coppia gestibile dalla trasmissione.
ciao!
Non sapevola distanza fosse grosso modo proporzionale alla coppia gestibile. Effettivamente stando così le cose il DDCT dovrebbe avere ingombri troppo elevati, quindi dobbiamo dedurre che stanno sviluppando un "fratello minore" del cambio?
credo di si... purtroppo le auto, anche quelle piccole, se vogliono superare i crash test con onore devono essere particolarmente rinforzate ed avere sbalzi molto lunghi sull'anteriore. la 5oo ha uno sbalzo contenuto, e questo significa che la struttura dentro il vano motore deve essere comunque robusta. per contro, puoi rinunciare ai 195 r16 di gommatura? no, certo (

), per cui gira e rigira il vano della 5oo è poco profondo - in senso longitudinale - stretto - in senso trasversale ed alla fine ti ritrovi con poco spazio per far star tutto...
tornando al discorso sul rapporto coppia - interassi, tieni grossomodo presente che a pari rapportatura con un cambio più grande (e non è che puoi farlo troppo corto altrimenti i consumi...) l'elemento critico è la ruota motrice più piccola - il pignone di prima o quello che impegna la corona del differenziale - e che data una certa sezione resistente necessaria (funzione della coppia in ingresso al cambio) il diametro della ruota condotta è una conseguenza, ed anche l'interasse.
in altri termini, se hai un rapporto di prima marcia complessivo pari a 16, sul primo salto avrai 4 e 4 pure sul secondo.
fingiamo che la sezione necessaria al diametro primitivo del pignone di I per portare 100 Nm di coppia sia 20 mm (non lo so il vero valore, ma meno mi parrebbe veramente poco), avremo un interasse primario secondario di 50 mm. Per portare 400 Nm, il pignone del secondario sarà poniamo 30 mm, l'interasse secondario differenziale allora sarà 75 mm, per un totale primario - differenziale (sviluppato in piano) di 125 mm.
Se la coppia iniziale fosse 350 Nm, a pari rapportatura avremmo un pignone primario di 27 mm di diametro, un interasse di 68 mm, una coppia al secondario di 1400 mm, un pignone secondario di 38 mm diametrali ed un secondo interasse pari a 95 mm, per un totale di 163 mm, ben 40 mm in più di prima.
Spero di esser stato un po' più chiaro!