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&#34;Volvo&#34; e &#34;Mezze Volvo&#34;

Capita sovente di leggere o sentire che alcune vetture prodotte da Volvo come la C30, S40, V50, proprio perché derivate da analoghi modelli di altre marche (Ford in questo caso) e che quindi adottano i pianali, la meccanica e i motori di questi ultimi, non possano essere considerate delle Volvo a pieno titolo.
A conferma devo dire che quando passai dalla S40 2.0 D alla S60 D5 all'atto della consegna della vettura fu questo il commento amichevole del capo officina: "....questa si che è una Volvo!....".
Dopo due anni, avendo avuto il tempo di "scandagliare" a fondo la mia S60 individuandone i pregi e i difetti, devo tuttavia dire che non riesco proprio a condividere questa convinzione generalizzata.
Non dico certo che la S60 non sia una buona macchina, anzi...., tuttavia non riesco a trovare giustificazione per il luogo comune delle "mezze Volvo", tanto quasi da provare rimpianto per la mia "vecchia" S40.
Infatti, considerando le due vetture, a parte le naturali differenze di segmento come l'abitabilità, il lusso, la comodità e alcune finiture interne, tutte a favore della S60, le restanti caratteristiche propendono a favore della S40.
In primo luogo la tenuta di strada, incomparabile tra le due. Credo che le sospensioni della S60 non siano adeguate al peso della macchina e anche il volante denoti un certo ritardo nella risposta, cosicché correggere una curva, anche autostradale, in velocità può diventare un problema. Con la S40, invece, alcune volte, pur reputandomi un guidatore abbastanza prudente e quindi lento, mi stupivo della disinvoltura (eccessiva) con la quale affrontavo alcuni tratti particolarmente guidati. Il merito, naturalmente, non era mio ma della vettura.
Oltretutto la S60 ha un difetto che non riesco proprio a mandare giù: le ruote anteriori, quando sono tutte sterzate, urtano al passaruota. La cosa é abbastanza grave soprattutto perché trattandosi di una macchina di un certo livello e di una certa marca, non dovrebbe proprio averlo. Non riesco a capire come faccia Volvo a consentirlo su una vettura in produzione ormai da molti anni (anzi ormai fuori produzione) su cui si presuppone che tutti i difetti di gioventù siano stati eliminati. Credetemi, dopo la spesa non indifferente per l'acquisto (e quella periodica del mantenimento) non è bello sentirsi dire da chi possiede una Panda che quel "rumore" non lo dovrebbe fare e che la sua non lo fa! Volendo si può rimediare parzialmente montando dei distanziali che limitano il problema (fino a quando non si consumano) ma, anche a detta dei vari e rassegnati/mortificati capi officina Volvo, fa aumentare il già ampio raggio di sterzata. Quest'ultimo è immensamente maggiore di quello della S40 e di tutte le innumerevoli vetture che ho avuto ed è molto limitativo sia nelle manovre ma anche nelle curve molto strette. Nei parcheggi sotterranei da un po' di tempo evito proprio di andarci.....
Veniamo quindi alle rifiniture e, in particolare, lo studio per queste ultime. Sulla S40 gli sportelli si chiudevano con una leggera spinta, c'erano le guarnizioni in gomma in corrispondenza delle giunture con la carrozzeria sul lato delle cerniere, il gancio della serratura del baule era a scomparsa, i fermi per il carico al suo interno erano ben rifiniti, i vetri dei finestrini si azionavano anche con il telecomando. Sulla S60 niente di tutto questo: gli sportelli devono chiudersi con un certo vigore, tanto che spesso chi non lo sa lo chiude male e deve riaprirlo per chiuderlo di nuovo, non ci sono le guarnizioni alle giunture delle porte, il gancio della serratura del bagagliaio è a vista, i vetri non si azionano con il telecomando.
Per contro l'interno della S60, specie con i sedili in pelle come la mia, è paragonabile ad un salotto, elegantissima, comodissima, più larga, forse anche più interessante in quanto meno minimalista della S40. Notevole poi è il senso di sicurezza dato dalla portanza della vettura, meno il rombo del motore che devo dire è più invasivo del diesel 2.0 D della S40. In pratica la S60 è una vettura che trasuda sostanza da tutte le parti: come non notare lo spessore degli sportelli e dei montanti centrali, la barra di rinforzo che unisce i duomi delle sospensioni anteriori, ma anche piccoli particolari apparentemente meno interessanti quali il sistema di cerniere di apertura del cofano posteriore il quale mi affascina ogni volta che lo apro.
Infine i consumi, da dieci e lode per tutte e due le vetture: la S40 faceva (da c.d.b.) 5,2 l/100 Km (19,2 Km/l), la S60 (sempre da c.d.b.) 6,6 l/100 Km (15,2 Km/l).
Probabilmente la differenza non è tra "Volvo" e "mezze Volvo", in quanto la pratica dei costruttori di mettere in condivisione pianali e motori è ormai molto diffusa e generalizzata, ma semplicemente tra Volvo concepite in epoche diverse quando oltre ad altri modi di progettare e vivere le automobili c'erano anche differenti sinergie tra le varie forze produttive che contribuivano alla nascita di un'auto.
Questo fa della S40, C30, V50 delle "Volvo" a tutti gli effetti.
 
HAi ragione su diverse cose.. però la V50 S40 sono progetti bati 4 anni dopo perciò anche tecnologicamente più avanzati e qui trovi le varie diavolerie elettroniche aggiunte, tipo finestrini comandati dal telecomando o servosterzo migliorato perchè dovrebbe avere la pompa dell'olio elettrica e non una meccanica, per la chiusura sicuro che non siano le portiere da tarare? io su v70 S60 ke ho sempre viste chiudersi bene, stessa cosa per il portellone del bagagliaio.. per la rombosità del motore che cosa monti il D5? considera che il 2.0D è in ghisa e perciò filtra meglio le vibrazioni rumori il 5 cilindri diesel è in alluminio.. vieni a trovarci su volvoautoclub.it, avresti da leggere un bel pò.. hehe
 
Ringrazio davidbrown per l'accurata e bellissima opinione su queste due ottime macchine....entrambe mi affascinano e mi piacerebbe acquistarle, una più comoda e di sostanza, l'altra più moderna, ecologica e risparmiosa....grazie!
 
marco82tn ha scritto:
HAi ragione su diverse cose.. però la V50 S40 sono progetti bati 4 anni dopo perciò anche tecnologicamente più avanzati e qui trovi le varie diavolerie elettroniche aggiunte, tipo finestrini comandati dal telecomando o servosterzo migliorato perchè dovrebbe avere la pompa dell'olio elettrica e non una meccanica, per la chiusura sicuro che non siano le portiere da tarare? io su v70 S60 ke ho sempre viste chiudersi bene, stessa cosa per il portellone del bagagliaio.. per la rombosità del motore che cosa monti il D5? considera che il 2.0D è in ghisa e perciò filtra meglio le vibrazioni rumori il 5 cilindri diesel è in alluminio.. vieni a trovarci su volvoautoclub.it, avresti da leggere un bel pò.. hehe

Ero consapevole dell'anzianità di progetto della S60 ma non credevo che quattro anni facessero tutta questa differenza.
Il motore è proprio il D5 da 185 CV, molto posato ma con una coppia favolosa e devo dire che non avevo pensato che la rombosità potesse dipendere dall'alluminio con il quale è realizzato.
Per quanto attiene agli sportelli non volevo dire che quelli della S60 si chiudono male ma che quelli della S40 si chiudono troppo bene. Logico quindi l'aspettativa (poi delusa) dello stesso comportamento su un modello di gamma superiore.
Comunque seguirò il tuo consiglio e verrò a trovarti su volvoautoclub.it.
Ti ringrazio.
 
Premetto che la s40 l'ho solo vista in concessionaria, quindi non posso esprimere opinioni sul suo comportamento, ma da quasi 3 anni possiedo un s60 d5 185 cv.
E posso dire che le porte effettivamente bisogna chiuderle in maniera virile, che non ha un grande angolo di sterzo anche se però non sfrega nei passaruota (ma ho le ruote da 16, e so che con le 17 succede ed è grave!!!!), non ha purtroppo i finestrini comandati dal telecomando (con tanto di sauna d'estate quando apro la porta...) e che il motore è assolutamente fantastico e silenzioso. Dopo aver avuto per 10 anni e quasi 200 mila km un'Audi a3 Tdi, posso dire che il 5 cilindri Volvo sprigiona una melodia celestiale al confronto.!!!
Ma soprattutto, posso dire, che almeno sul piano estetico sia degli esterni che degli interni (opinione quanto mai soggettiva, sia ben chiaro!) la s60, rispetto alla s40 (ma anche v50) sembri di 3 categorie superiore!!!!
Sperando di non aver offeso nessuno, sono tuttavia soddisfatto di sapere che anche le sorelline "minori" abbiano tanti pregi, segno che la nefasta presenza Ford, non ha rovinato le doti principali delle nostre svedesone.
Ciao.
Ale
 
davidbrown ha scritto:
Capita sovente di leggere o sentire che alcune vetture prodotte da Volvo come la C30, S40, V50, proprio perché derivate da analoghi modelli di altre marche (Ford in questo caso) e che quindi adottano i pianali, la meccanica e i motori di questi ultimi, non possano essere considerate delle Volvo a pieno titolo.
A conferma devo dire che quando passai dalla S40 2.0 D alla S60 D5 all'atto della consegna della vettura fu questo il commento amichevole del capo officina: "....questa si che è una Volvo!....".
Dopo due anni, avendo avuto il tempo di "scandagliare" a fondo la mia S60 individuandone i pregi e i difetti, devo tuttavia dire che non riesco proprio a condividere questa convinzione generalizzata.
Non dico certo che la S60 non sia una buona macchina, anzi...., tuttavia non riesco a trovare giustificazione per il luogo comune delle "mezze Volvo", tanto quasi da provare rimpianto per la mia "vecchia" S40.
Infatti, considerando le due vetture, a parte le naturali differenze di segmento come l'abitabilità, il lusso, la comodità e alcune finiture interne, tutte a favore della S60, le restanti caratteristiche propendono a favore della S40.
In primo luogo la tenuta di strada, incomparabile tra le due. Credo che le sospensioni della S60 non siano adeguate al peso della macchina e anche il volante denoti un certo ritardo nella risposta, cosicché correggere una curva, anche autostradale, in velocità può diventare un problema. Con la S40, invece, alcune volte, pur reputandomi un guidatore abbastanza prudente e quindi lento, mi stupivo della disinvoltura (eccessiva) con la quale affrontavo alcuni tratti particolarmente guidati. Il merito, naturalmente, non era mio ma della vettura.
Oltretutto la S60 ha un difetto che non riesco proprio a mandare giù: le ruote anteriori, quando sono tutte sterzate, urtano al passaruota. La cosa é abbastanza grave soprattutto perché trattandosi di una macchina di un certo livello e di una certa marca, non dovrebbe proprio averlo. Non riesco a capire come faccia Volvo a consentirlo su una vettura in produzione ormai da molti anni (anzi ormai fuori produzione) su cui si presuppone che tutti i difetti di gioventù siano stati eliminati. Credetemi, dopo la spesa non indifferente per l'acquisto (e quella periodica del mantenimento) non è bello sentirsi dire da chi possiede una Panda che quel "rumore" non lo dovrebbe fare e che la sua non lo fa! Volendo si può rimediare parzialmente montando dei distanziali che limitano il problema (fino a quando non si consumano) ma, anche a detta dei vari e rassegnati/mortificati capi officina Volvo, fa aumentare il già ampio raggio di sterzata. Quest'ultimo è immensamente maggiore di quello della S40 e di tutte le innumerevoli vetture che ho avuto ed è molto limitativo sia nelle manovre ma anche nelle curve molto strette. Nei parcheggi sotterranei da un po' di tempo evito proprio di andarci.....
Veniamo quindi alle rifiniture e, in particolare, lo studio per queste ultime. Sulla S40 gli sportelli si chiudevano con una leggera spinta, c'erano le guarnizioni in gomma in corrispondenza delle giunture con la carrozzeria sul lato delle cerniere, il gancio della serratura del baule era a scomparsa, i fermi per il carico al suo interno erano ben rifiniti, i vetri dei finestrini si azionavano anche con il telecomando. Sulla S60 niente di tutto questo: gli sportelli devono chiudersi con un certo vigore, tanto che spesso chi non lo sa lo chiude male e deve riaprirlo per chiuderlo di nuovo, non ci sono le guarnizioni alle giunture delle porte, il gancio della serratura del bagagliaio è a vista, i vetri non si azionano con il telecomando.
Per contro l'interno della S60, specie con i sedili in pelle come la mia, è paragonabile ad un salotto, elegantissima, comodissima, più larga, forse anche più interessante in quanto meno minimalista della S40. Notevole poi è il senso di sicurezza dato dalla portanza della vettura, meno il rombo del motore che devo dire è più invasivo del diesel 2.0 D della S40. In pratica la S60 è una vettura che trasuda sostanza da tutte le parti: come non notare lo spessore degli sportelli e dei montanti centrali, la barra di rinforzo che unisce i duomi delle sospensioni anteriori, ma anche piccoli particolari apparentemente meno interessanti quali il sistema di cerniere di apertura del cofano posteriore il quale mi affascina ogni volta che lo apro.
Infine i consumi, da dieci e lode per tutte e due le vetture: la S40 faceva (da c.d.b.) 5,2 l/100 Km (19,2 Km/l), la S60 (sempre da c.d.b.) 6,6 l/100 Km (15,2 Km/l).
Probabilmente la differenza non è tra "Volvo" e "mezze Volvo", in quanto la pratica dei costruttori di mettere in condivisione pianali e motori è ormai molto diffusa e generalizzata, ma semplicemente tra Volvo concepite in epoche diverse quando oltre ad altri modi di progettare e vivere le automobili c'erano anche differenti sinergie tra le varie forze produttive che contribuivano alla nascita di un'auto.
Questo fa della S40, C30, V50 delle "Volvo" a tutti gli effetti.

Evviva l'onestà ! Materia rara di questi tempi.

Tanto di cappello.
 
alequattro.75 ha scritto:
Premetto che la s40 l'ho solo vista in concessionaria, quindi non posso esprimere opinioni sul suo comportamento, ma da quasi 3 anni possiedo un s60 d5 185 cv.
E posso dire che le porte effettivamente bisogna chiuderle in maniera virile, che non ha un grande angolo di sterzo anche se però non sfrega nei passaruota (ma ho le ruote da 16, e so che con le 17 succede ed è grave!!!!), non ha purtroppo i finestrini comandati dal telecomando (con tanto di sauna d'estate quando apro la porta...) e che il motore è assolutamente fantastico e silenzioso. Dopo aver avuto per 10 anni e quasi 200 mila km un'Audi a3 Tdi, posso dire che il 5 cilindri Volvo sprigiona una melodia celestiale al confronto.!!!
Ma soprattutto, posso dire, che almeno sul piano estetico sia degli esterni che degli interni (opinione quanto mai soggettiva, sia ben chiaro!) la s60, rispetto alla s40 (ma anche v50) sembri di 3 categorie superiore!!!!
Sperando di non aver offeso nessuno, sono tuttavia soddisfatto di sapere che anche le sorelline "minori" abbiano tanti pregi, segno che la nefasta presenza Ford, non ha rovinato le doti principali delle nostre svedesone.
Ciao.
Ale

Guarda ti dirò,ho cambiato parecchie auto e di varie marche(premium comprese),ed ho avuto anche una V40 sw...adesso ho una Focus sw restyling e di nefasto non ci trovo proprio nulla,in cambio qualcosina sulla V40 ce l'avrei da dire...
 
io dico che considerare altri modelli mezze volvo non sia corretto, anzitutto la volvo ha sempre prodotto modelli anche + piccoli, basti pensare alla 480, ovvio che chi era abituato a vedere tre modelli in croce ora si ritrova una gamma decisamente completa......
per quanto riguarda gli altri discorsi che non ho approfondito in quanto parecchio lunghi direi che tra le volvo di una volta e quelle + moderne la differenza sia principalmente nell'avvicinarsi a alle tendenze di tutte le altre case, prima le volvo erano SOLO, robuste, sicure , spaziose, il comfort e le finiture erano sicuramente considerate superflue.......
Ora si sono avvicinati ad una clientela che considera imprescindibili tutti quei fronzoli cui il volvista duro e puro non ha mai considerato, ovvero potenza dei motori, accessori inutili e design accattivante.....
questo haime' a discapito delle prerogative di una volta, ovvero tenuta di strada solidita' e durata nel tempo......
la volvo non è mai stato un marchio "sportivo" ma un marchio "stradale", quindi se si vuole rigidita' di telaio ed inserimenti in curva da rally dovrebbe orientarsi + sulla bmw che sulla volvo.............
 
alequattro.75 ha scritto:
Caro Paolo, non mi sembra di aver detto che le Ford sono auto nefaste.
Ho detto che la proprietà della Ford è stata ed è nefasta per la Volvo, non mi sembra la stessa cosa...

...non voglio creare polemiche, non avevi comunque parlato di proprietà ma di Ford in generale.... la tua precisazione mi sembra corretta.
 
pi_greco ha scritto:
francamente mi sembra un questione di lana caprina

Concordo.

Che la scocca della mia V50 sia montata su un pianale Ford non può che farmi piacere, visto che trattasi di telaio dall'ottimo rendimento stradale fino a prova contraria. E nonostante sia spinta da un diesel PSA, che forse anche ai tecnici volvo ha una mappatura che non mi ha ancora fatto invidiare i 170 cv delle tedesche, quando la uso non mi sembra una mezza volvo. Mi sembra solo una volvo di segmento inferiore.
 
davidbrown ha scritto:
Capita sovente di leggere o sentire che alcune vetture prodotte da Volvo come la C30, S40, V50, proprio perché derivate da analoghi modelli di altre marche (Ford in questo caso) e che quindi adottano i pianali, la meccanica e i motori di questi ultimi, non possano essere considerate delle Volvo a pieno titolo.
A conferma devo dire che quando passai dalla S40 2.0 D alla S60 D5 all'atto della consegna della vettura fu questo il commento amichevole del capo officina: "....questa si che è una Volvo!....".
Dopo due anni, avendo avuto il tempo di "scandagliare" a fondo la mia S60 individuandone i pregi e i difetti, devo tuttavia dire che non riesco proprio a condividere questa convinzione generalizzata.
Non dico certo che la S60 non sia una buona macchina, anzi...., tuttavia non riesco a trovare giustificazione per il luogo comune delle "mezze Volvo", tanto quasi da provare rimpianto per la mia "vecchia" S40.
Infatti, considerando le due vetture, a parte le naturali differenze di segmento come l'abitabilità, il lusso, la comodità e alcune finiture interne, tutte a favore della S60, le restanti caratteristiche propendono a favore della S40.
In primo luogo la tenuta di strada, incomparabile tra le due. Credo che le sospensioni della S60 non siano adeguate al peso della macchina e anche il volante denoti un certo ritardo nella risposta, cosicché correggere una curva, anche autostradale, in velocità può diventare un problema. Con la S40, invece, alcune volte, pur reputandomi un guidatore abbastanza prudente e quindi lento, mi stupivo della disinvoltura (eccessiva) con la quale affrontavo alcuni tratti particolarmente guidati. Il merito, naturalmente, non era mio ma della vettura.
Oltretutto la S60 ha un difetto che non riesco proprio a mandare giù: le ruote anteriori, quando sono tutte sterzate, urtano al passaruota. La cosa é abbastanza grave soprattutto perché trattandosi di una macchina di un certo livello e di una certa marca, non dovrebbe proprio averlo. Non riesco a capire come faccia Volvo a consentirlo su una vettura in produzione ormai da molti anni (anzi ormai fuori produzione) su cui si presuppone che tutti i difetti di gioventù siano stati eliminati. Credetemi, dopo la spesa non indifferente per l'acquisto (e quella periodica del mantenimento) non è bello sentirsi dire da chi possiede una Panda che quel "rumore" non lo dovrebbe fare e che la sua non lo fa! Volendo si può rimediare parzialmente montando dei distanziali che limitano il problema (fino a quando non si consumano) ma, anche a detta dei vari e rassegnati/mortificati capi officina Volvo, fa aumentare il già ampio raggio di sterzata. Quest'ultimo è immensamente maggiore di quello della S40 e di tutte le innumerevoli vetture che ho avuto ed è molto limitativo sia nelle manovre ma anche nelle curve molto strette. Nei parcheggi sotterranei da un po' di tempo evito proprio di andarci.....
Veniamo quindi alle rifiniture e, in particolare, lo studio per queste ultime. Sulla S40 gli sportelli si chiudevano con una leggera spinta, c'erano le guarnizioni in gomma in corrispondenza delle giunture con la carrozzeria sul lato delle cerniere, il gancio della serratura del baule era a scomparsa, i fermi per il carico al suo interno erano ben rifiniti, i vetri dei finestrini si azionavano anche con il telecomando. Sulla S60 niente di tutto questo: gli sportelli devono chiudersi con un certo vigore, tanto che spesso chi non lo sa lo chiude male e deve riaprirlo per chiuderlo di nuovo, non ci sono le guarnizioni alle giunture delle porte, il gancio della serratura del bagagliaio è a vista, i vetri non si azionano con il telecomando.
Per contro l'interno della S60, specie con i sedili in pelle come la mia, è paragonabile ad un salotto, elegantissima, comodissima, più larga, forse anche più interessante in quanto meno minimalista della S40. Notevole poi è il senso di sicurezza dato dalla portanza della vettura, meno il rombo del motore che devo dire è più invasivo del diesel 2.0 D della S40. In pratica la S60 è una vettura che trasuda sostanza da tutte le parti: come non notare lo spessore degli sportelli e dei montanti centrali, la barra di rinforzo che unisce i duomi delle sospensioni anteriori, ma anche piccoli particolari apparentemente meno interessanti quali il sistema di cerniere di apertura del cofano posteriore il quale mi affascina ogni volta che lo apro.
Infine i consumi, da dieci e lode per tutte e due le vetture: la S40 faceva (da c.d.b.) 5,2 l/100 Km (19,2 Km/l), la S60 (sempre da c.d.b.) 6,6 l/100 Km (15,2 Km/l).
Probabilmente la differenza non è tra "Volvo" e "mezze Volvo", in quanto la pratica dei costruttori di mettere in condivisione pianali e motori è ormai molto diffusa e generalizzata, ma semplicemente tra Volvo concepite in epoche diverse quando oltre ad altri modi di progettare e vivere le automobili c'erano anche differenti sinergie tra le varie forze produttive che contribuivano alla nascita di un'auto.
Questo fa della S40, C30, V50 delle "Volvo" a tutti gli effetti.
Hanno risolto il problema alla LADICE (di finseng cinese)
 
Epme ha scritto:
davidbrown ha scritto:
Capita sovente di leggere o sentire che alcune vetture prodotte da Volvo come la C30, S40, V50, proprio perché derivate da analoghi modelli di altre marche (Ford in questo caso) e che quindi adottano i pianali, la meccanica e i motori di questi ultimi, non possano essere considerate delle Volvo a pieno titolo.
A conferma devo dire che quando passai dalla S40 2.0 D alla S60 D5 all'atto della consegna della vettura fu questo il commento amichevole del capo officina: "....questa si che è una Volvo!....".
Dopo due anni, avendo avuto il tempo di "scandagliare" a fondo la mia S60 individuandone i pregi e i difetti, devo tuttavia dire che non riesco proprio a condividere questa convinzione generalizzata.
Non dico certo che la S60 non sia una buona macchina, anzi...., tuttavia non riesco a trovare giustificazione per il luogo comune delle "mezze Volvo", tanto quasi da provare rimpianto per la mia "vecchia" S40.
Infatti, considerando le due vetture, a parte le naturali differenze di segmento come l'abitabilità, il lusso, la comodità e alcune finiture interne, tutte a favore della S60, le restanti caratteristiche propendono a favore della S40.
In primo luogo la tenuta di strada, incomparabile tra le due. Credo che le sospensioni della S60 non siano adeguate al peso della macchina e anche il volante denoti un certo ritardo nella risposta, cosicché correggere una curva, anche autostradale, in velocità può diventare un problema. Con la S40, invece, alcune volte, pur reputandomi un guidatore abbastanza prudente e quindi lento, mi stupivo della disinvoltura (eccessiva) con la quale affrontavo alcuni tratti particolarmente guidati. Il merito, naturalmente, non era mio ma della vettura.
Oltretutto la S60 ha un difetto che non riesco proprio a mandare giù: le ruote anteriori, quando sono tutte sterzate, urtano al passaruota. La cosa é abbastanza grave soprattutto perché trattandosi di una macchina di un certo livello e di una certa marca, non dovrebbe proprio averlo. Non riesco a capire come faccia Volvo a consentirlo su una vettura in produzione ormai da molti anni (anzi ormai fuori produzione) su cui si presuppone che tutti i difetti di gioventù siano stati eliminati. Credetemi, dopo la spesa non indifferente per l'acquisto (e quella periodica del mantenimento) non è bello sentirsi dire da chi possiede una Panda che quel "rumore" non lo dovrebbe fare e che la sua non lo fa! Volendo si può rimediare parzialmente montando dei distanziali che limitano il problema (fino a quando non si consumano) ma, anche a detta dei vari e rassegnati/mortificati capi officina Volvo, fa aumentare il già ampio raggio di sterzata. Quest'ultimo è immensamente maggiore di quello della S40 e di tutte le innumerevoli vetture che ho avuto ed è molto limitativo sia nelle manovre ma anche nelle curve molto strette. Nei parcheggi sotterranei da un po' di tempo evito proprio di andarci.....
Veniamo quindi alle rifiniture e, in particolare, lo studio per queste ultime. Sulla S40 gli sportelli si chiudevano con una leggera spinta, c'erano le guarnizioni in gomma in corrispondenza delle giunture con la carrozzeria sul lato delle cerniere, il gancio della serratura del baule era a scomparsa, i fermi per il carico al suo interno erano ben rifiniti, i vetri dei finestrini si azionavano anche con il telecomando. Sulla S60 niente di tutto questo: gli sportelli devono chiudersi con un certo vigore, tanto che spesso chi non lo sa lo chiude male e deve riaprirlo per chiuderlo di nuovo, non ci sono le guarnizioni alle giunture delle porte, il gancio della serratura del bagagliaio è a vista, i vetri non si azionano con il telecomando.
Per contro l'interno della S60, specie con i sedili in pelle come la mia, è paragonabile ad un salotto, elegantissima, comodissima, più larga, forse anche più interessante in quanto meno minimalista della S40. Notevole poi è il senso di sicurezza dato dalla portanza della vettura, meno il rombo del motore che devo dire è più invasivo del diesel 2.0 D della S40. In pratica la S60 è una vettura che trasuda sostanza da tutte le parti: come non notare lo spessore degli sportelli e dei montanti centrali, la barra di rinforzo che unisce i duomi delle sospensioni anteriori, ma anche piccoli particolari apparentemente meno interessanti quali il sistema di cerniere di apertura del cofano posteriore il quale mi affascina ogni volta che lo apro.
Infine i consumi, da dieci e lode per tutte e due le vetture: la S40 faceva (da c.d.b.) 5,2 l/100 Km (19,2 Km/l), la S60 (sempre da c.d.b.) 6,6 l/100 Km (15,2 Km/l).
Probabilmente la differenza non è tra "Volvo" e "mezze Volvo", in quanto la pratica dei costruttori di mettere in condivisione pianali e motori è ormai molto diffusa e generalizzata, ma semplicemente tra Volvo concepite in epoche diverse quando oltre ad altri modi di progettare e vivere le automobili c'erano anche differenti sinergie tra le varie forze produttive che contribuivano alla nascita di un'auto.
Questo fa della S40, C30, V50 delle "Volvo" a tutti gli effetti.
Hanno risolto il problema alla LADICE (di finseng cinese)
Ginseng
 

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