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opo le rivelazioni-fiume sul piano industriale del gruppo Fiat per il prossimo quinquennio, l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, quest'oggi ha sottolineato che la crisi è ancora pressante e che si prespetta ancora un periodo difficile.
Meno 30% dei volumi. "Il 2010 sarà un anno duro. Da aprile a dicembre di quest'anno - ha ribadito Marchionne mentre si recava alla Regione Piemonte per incontrare il neo presidente Roberto Cota - perderemo il 30% dei volumi".
Il mancato rinnovo degli ecoincentivi. "Si sta svuotando il canale di distribuzione italiano. C'è un calo di volumi - ha aggiunto - che è strutturalmente dovuto al non rinnovo degli ecoincentivi. Poi magari mi sbaglio e il calo sarà del 25%".
Cassa integrazione? Forse. Sulla possibilità di ricorrere alla cassa integrazione anche per i prossimi mesi, l'uomo col maglione ha osservato: "Cercheremo di gestire domanda e offerta. Spero che il mercato riparta, se ripartirà non ne avremo bisogno". R. Bar.
Meno 30% dei volumi. "Il 2010 sarà un anno duro. Da aprile a dicembre di quest'anno - ha ribadito Marchionne mentre si recava alla Regione Piemonte per incontrare il neo presidente Roberto Cota - perderemo il 30% dei volumi".
Il mancato rinnovo degli ecoincentivi. "Si sta svuotando il canale di distribuzione italiano. C'è un calo di volumi - ha aggiunto - che è strutturalmente dovuto al non rinnovo degli ecoincentivi. Poi magari mi sbaglio e il calo sarà del 25%".
Cassa integrazione? Forse. Sulla possibilità di ricorrere alla cassa integrazione anche per i prossimi mesi, l'uomo col maglione ha osservato: "Cercheremo di gestire domanda e offerta. Spero che il mercato riparta, se ripartirà non ne avremo bisogno". R. Bar.