Verso l'autunno di quest'anno la Fiat Punto, uno dei modelli Fiat di maggiore diffusione e successo, diventerà ufficialmente "auto storica" (anche come vantaggi fiscali) dato che compirà 30 anni.
Questa vettura Fiat che potremmo definire leggendaria, segnò una tappa significativa per la casa torinese e fu declinata in 3 principali "serie". La prima serie, disegnata dal mitico Giorgetto Giugiaro, vide la luce appunto nel lontano 1993. La seconda serie, nata nel 1999 e disegnata dal Centro stile Fiat, prolungò il successo della prima, e infine la terza serie, battezzata nel 2005 e rinominata "Grande Punto e successivamente Punto Evo, visse felicemente addirittura fino al 2018, per un totale di ben 13 anni, praticamente senza modifiche di rilievo.
La vita complessiva del modello quindi fu pari a 25 anni.
- La prima serie (lunga m. 3.76), nacque con un motore di base "Fire" 1.108 e 54 cv. Ma le versioni furono tantissime, anche diesel. La più potente fu la "GT" (1372 cm³, 133 CV, 200 km/h). Vinse il titolo di Auto dell'anno 1995 e fu prodotta in 3.500.000 esemplari.
- La seconda serie (lunga m. 3.84), fu presentata in occasione dei 100 anni della Fiat, appunto nel 1999. La produzione non cessò nel 2005 con la presentazione della terza serie, ma in realtà per qualche tempo rimase in produzione, sia per l'Italia che, soprattutto, per altri mercati, fino al 2010. Il motore base non era più il 1.108, ma un 1.242 Euro3, a 8 valvole (60 cv) e 16 valvole (80 cv), mentre la versione sportiva montava un 1.747 già in uso sulla "Barchetta", con potenza di 130 cv.
Numero esemplari prodotti: 3.100.000
- La terza serie, denominata come detto "Grande Punto" (ed era effettivamente ben più grande essendo lunga m. 4.03, la più lunga segmento B all'epoca), fu presentata in anteprima mondiale ai primi di settembre 2005 in pompa magna (furono invitati centinaia di giornalisti) a Mirafiori dal nuovo staff dirigenziale Agnelli-Elkann e soprattutto dal nuovo AD Sergio Marchionne, con la presenza persino dei piloti della scuderia Ferrari F.1 plurimondiale Schumacher e Barrichello. Successivamente la Grande Punto ebbe il suo stand al Salone di Francoforte dello stesso mese/anno. La vettura "poggiava" sul nuovo pianale SSCS (Small Common Components Systems).
La Grande Punto montava motori benzina da 1.242 a 1.368 (quest'ultimo turbo) con potenze da 65 a 120 cv, e da 1.248 a 1.910 (TD), con potenze da 75 a 131 cv. Esemplari: oltre 2.700.000.
La Grande Punto, come noto, fu declinata anche in versione Abarth con cilindrata 1.368 (turbo) e potenze da 155 cv (base) e 180 cv (SS). Molti i titoli conquistati dalla vettura nei rally, sia in Italia che in Europa.
Esemplari complessivi prodotti del modello: circa 9.500.000
Fiat Punto prima serie (foto Ruoteclassiche)
Fiat Punto seconda serie (foto Quattroruote)
Fiat (Grande) Punto terza serie (foto Quattroruote)
Versione Abarth
La GPA Evo ultima versione (2010) dotata del motore Multiair da 165 cv.
La squadra piloti 2010 Pista S.Venera - Acireale, con la Grande Punto Abarth in dotazione fornita da Fiat Auto. (io sono il 2° da sinistra, in piedi).
Questa vettura Fiat che potremmo definire leggendaria, segnò una tappa significativa per la casa torinese e fu declinata in 3 principali "serie". La prima serie, disegnata dal mitico Giorgetto Giugiaro, vide la luce appunto nel lontano 1993. La seconda serie, nata nel 1999 e disegnata dal Centro stile Fiat, prolungò il successo della prima, e infine la terza serie, battezzata nel 2005 e rinominata "Grande Punto e successivamente Punto Evo, visse felicemente addirittura fino al 2018, per un totale di ben 13 anni, praticamente senza modifiche di rilievo.
La vita complessiva del modello quindi fu pari a 25 anni.
- La prima serie (lunga m. 3.76), nacque con un motore di base "Fire" 1.108 e 54 cv. Ma le versioni furono tantissime, anche diesel. La più potente fu la "GT" (1372 cm³, 133 CV, 200 km/h). Vinse il titolo di Auto dell'anno 1995 e fu prodotta in 3.500.000 esemplari.
- La seconda serie (lunga m. 3.84), fu presentata in occasione dei 100 anni della Fiat, appunto nel 1999. La produzione non cessò nel 2005 con la presentazione della terza serie, ma in realtà per qualche tempo rimase in produzione, sia per l'Italia che, soprattutto, per altri mercati, fino al 2010. Il motore base non era più il 1.108, ma un 1.242 Euro3, a 8 valvole (60 cv) e 16 valvole (80 cv), mentre la versione sportiva montava un 1.747 già in uso sulla "Barchetta", con potenza di 130 cv.
Numero esemplari prodotti: 3.100.000
- La terza serie, denominata come detto "Grande Punto" (ed era effettivamente ben più grande essendo lunga m. 4.03, la più lunga segmento B all'epoca), fu presentata in anteprima mondiale ai primi di settembre 2005 in pompa magna (furono invitati centinaia di giornalisti) a Mirafiori dal nuovo staff dirigenziale Agnelli-Elkann e soprattutto dal nuovo AD Sergio Marchionne, con la presenza persino dei piloti della scuderia Ferrari F.1 plurimondiale Schumacher e Barrichello. Successivamente la Grande Punto ebbe il suo stand al Salone di Francoforte dello stesso mese/anno. La vettura "poggiava" sul nuovo pianale SSCS (Small Common Components Systems).
La Grande Punto montava motori benzina da 1.242 a 1.368 (quest'ultimo turbo) con potenze da 65 a 120 cv, e da 1.248 a 1.910 (TD), con potenze da 75 a 131 cv. Esemplari: oltre 2.700.000.
La Grande Punto, come noto, fu declinata anche in versione Abarth con cilindrata 1.368 (turbo) e potenze da 155 cv (base) e 180 cv (SS). Molti i titoli conquistati dalla vettura nei rally, sia in Italia che in Europa.
Esemplari complessivi prodotti del modello: circa 9.500.000
Fiat Punto prima serie (foto Ruoteclassiche)


Fiat Punto seconda serie (foto Quattroruote)

Fiat (Grande) Punto terza serie (foto Quattroruote)


Versione Abarth

La GPA Evo ultima versione (2010) dotata del motore Multiair da 165 cv.

La squadra piloti 2010 Pista S.Venera - Acireale, con la Grande Punto Abarth in dotazione fornita da Fiat Auto. (io sono il 2° da sinistra, in piedi).