<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 30° Alfa 75 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

30° Alfa 75

Ecco il link all'articolo di Ruoteclasse celebrativo della ricorrenza.

http://ruoteclassiche.quattroruote.it/auto-moto/automobili/alfa-romeo/11-maggio-1985-nasce-lalfa-75-ecco-i-video/
 
fpaol68 ha scritto:
Oggi 30 anni fa veniva presentata l'Alfa 75, ovvero l'ultima berlina sportiva che continuava la tradizione dell'Alfa Romeo, l'ultima seg. D a trazione posteriore, l'ultima che alla sua uscita e per tutta la sua durata era superiore a tutta la concorrenza per prestazioni pure e per piacere di guida. Con la 75 si è interrotta per sempre la tradizione classica Alfa Romeo.

Buon compleanno Alfa 75!!

https://youtu.be/V6u5B-LW6Q8

Buon compleanno cara 75!!!!

L'ultima Alfa Romeo.

http://www.alfaromeo75.it/

:thumbup:
 
fpaol68 ha scritto:
Ecco il link all'articolo di Ruoteclasse celebrativo della ricorrenza.

http://ruoteclassiche.quattroruote.it/auto-moto/automobili/alfa-romeo/11-maggio-1985-nasce-lalfa-75-ecco-i-video/

Interessante questo passo dell'articolo:

"Una storia, quella della 75, che è un vero miracolo: nata in un periodo difficile per la Casa milanese e con poche risorse, è stata invece un successo. In sette anni di produzione (1985-1992) ha sfiorato i 400.000 esemplari, compresi quelli che sono sbarcati Oltreoceano col nome Milano. Il suo cofano ha ospitato tutti i ?mostri sacri? del Biscione, dal quattro cilindri bialbero 1,6 al 2 litri Twin Spark, fino al 3 litri V6 (il glorioso ?Busso?). E poi lo stile, opera dell?architetto Ermanno Cressoni (ai tempi responsabile del Centro Stile Alfa Romeo) che ha creato una linea nuova e assolutamente riuscita dovendosi arrangiare con quello che aveva, cioè la scocca della Giulietta del 1977. Cressoni l?ha rielaborata da maestro: costretto a mantenere la cellula abitativa e le porte, le ha raccordate al resto della carrozzeria con una fascia di plastica che corre intorno tutta la vettura donandole uno stile personale che emana sportività e velocità. In altre parole: aggressivo.................."

Certo che 400.000 esemplari sono tanti.
 
key-one ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Sul sito alfaromeo75.it ho trovato bozzetti che non avevo mai visto, e che mi hanno aperto gli occhi su un dettaglio che non avevo mai notato.
 
Ho sempre amato la particolarità della 75 di avere i fari trapezoidali con i lati obliqui verso lo scudetto inclinati in verso ?negativo?, l?ho sempre trovato molto cattivo, come tante altre soluzioni stilistiche ?negative? ( es. l?inclinazione di un muso visto di profilo, come le BMW degli anni 70 ? 80,  oppure il posteriore di tante Lamborghini.
 
Bene, viene fuori che, sulla 75, non è solo una questione di fari anteriori, ma che tutti ( o moltissimi ) tratti tipicamente verticali sia del muso che della coda sono stati orientati verso un unico punto di fuga prospettico centrale, collocato sopra il tetto. Non un vezzo isolato quindi, ma un metodo.
 
Bella macchina, quando ancora c?era gara. E la si vinceva.
 
 

Perchè , Pierugo non riesco a vedere le foto da te postate ? Pure dal pc nuovo e aggiornatissimo ?
Concordo sul disegno della 75 . E' un piccolo-grande capolavoro , ricavato in maniera mirabile dalla Giulietta , della quale ben poco si riconosce nonostante gran parte della macchina , portiere comprese , sia la stessa . Linea allora modernissima e insieme classica , valida con pochi ritocchi anche oggi !
perché il datei formato non viene supportato dal sistema
 
pilota54 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ecco il link all'articolo di Ruoteclasse celebrativo della ricorrenza.

http://ruoteclassiche.quattroruote.it/auto-moto/automobili/alfa-romeo/11-maggio-1985-nasce-lalfa-75-ecco-i-video/

Interessante questo passo dell'articolo:

"Una storia, quella della 75, che è un vero miracolo: nata in un periodo difficile per la Casa milanese e con poche risorse, è stata invece un successo. In sette anni di produzione (1985-1992) ha sfiorato i 400.000 esemplari, compresi quelli che sono sbarcati Oltreoceano col nome Milano. Il suo cofano ha ospitato tutti i ?mostri sacri? del Biscione, dal quattro cilindri bialbero 1,6 al 2 litri Twin Spark, fino al 3 litri V6 (il glorioso ?Busso?). E poi lo stile, opera dell?architetto Ermanno Cressoni (ai tempi responsabile del Centro Stile Alfa Romeo) che ha creato una linea nuova e assolutamente riuscita dovendosi arrangiare con quello che aveva, cioè la scocca della Giulietta del 1977. Cressoni l?ha rielaborata da maestro: costretto a mantenere la cellula abitativa e le porte, le ha raccordate al resto della carrozzeria con una fascia di plastica che corre intorno tutta la vettura donandole uno stile personale che emana sportività e velocità. In altre parole: aggressivo.................."

Certo che 400.000 esemplari sono tanti.

Si, considerando che sono relativi alla sola variante berlina, visto che la SW, di cui esistono un paio di esemplari definitivi nel museo, non fu mai deciso di commercializzarla.

Peraltro circa i dati di vendita secondo l'Ing. Chirico si raggiunsero circa le 540.000 unità. Lo dice nel filmato che ho postato mentre parla nel museo per celebrare i 20 della 75
 
PierUgoMaria1 ha scritto:
key-one ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
key-one ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Sul sito alfaromeo75.it ho trovato bozzetti che non avevo mai visto, e che mi hanno aperto gli occhi su un dettaglio che non avevo mai notato.
 
Ho sempre amato la particolarità della 75 di avere i fari trapezoidali con i lati obliqui verso lo scudetto inclinati in verso ?negativo?, l?ho sempre trovato molto cattivo, come tante altre soluzioni stilistiche ?negative? ( es. l?inclinazione di un muso visto di profilo, come le BMW degli anni 70 ? 80,  oppure il posteriore di tante Lamborghini.
 
Bene, viene fuori che, sulla 75, non è solo una questione di fari anteriori, ma che tutti ( o moltissimi ) tratti tipicamente verticali sia del muso che della coda sono stati orientati verso un unico punto di fuga prospettico centrale, collocato sopra il tetto. Non un vezzo isolato quindi, ma un metodo.
 
Bella macchina, quando ancora c?era gara. E la si vinceva.
 
 

Perchè , Pierugo non riesco a vedere le foto da te postate ? Pure dal pc nuovo e aggiornatissimo ?
Concordo sul disegno della 75 . E' un piccolo-grande capolavoro , ricavato in maniera mirabile dalla Giulietta , della quale ben poco si riconosce nonostante gran parte della macchina , portiere comprese , sia la stessa . Linea allora modernissima e insieme classica , valida con pochi ritocchi anche oggi !

Non so perché, la tecnologia del forum forse é troppo evoluta per gestire correttamente foto inviate da smartphone. Se esegui il download delle immagini sul tuo dispositivo, poi le vedi. Quindi ci sono.

No Pier , avevo già provato a cliccare down-load e ora ho guardato anche fra " immagini "alla sezione "download" , ma niente . Probabilmente , come tu dici , il forum non recepisce bene da smart-phone. Se non chiedo troppo , potresti rimandarle da un Pc ?

Strano, dal tablet di un amico eseguo il d/l e le vedo. Fino a stasera posso solo lasciarti il link del sito ( bozzetti visibili in prima pagina ).
http://www.alfaromeo75.it/Principale.htm

Das Bild kann nicht geöffnet werden, da das Dateiformat nicht in der Fotoanzeige Unterstützt wir oder die aktuellen Updates für die Fotoanzeige fehlen
 
angelo0 ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
key-one ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
key-one ha scritto:
PierUgoMaria1 ha scritto:
Sul sito alfaromeo75.it ho trovato bozzetti che non avevo mai visto, e che mi hanno aperto gli occhi su un dettaglio che non avevo mai notato.
 
Ho sempre amato la particolarità della 75 di avere i fari trapezoidali con i lati obliqui verso lo scudetto inclinati in verso ?negativo?, l?ho sempre trovato molto cattivo, come tante altre soluzioni stilistiche ?negative? ( es. l?inclinazione di un muso visto di profilo, come le BMW degli anni 70 ? 80,  oppure il posteriore di tante Lamborghini.
 
Bene, viene fuori che, sulla 75, non è solo una questione di fari anteriori, ma che tutti ( o moltissimi ) tratti tipicamente verticali sia del muso che della coda sono stati orientati verso un unico punto di fuga prospettico centrale, collocato sopra il tetto. Non un vezzo isolato quindi, ma un metodo.
 
Bella macchina, quando ancora c?era gara. E la si vinceva.
 
 

Perchè , Pierugo non riesco a vedere le foto da te postate ? Pure dal pc nuovo e aggiornatissimo ?
Concordo sul disegno della 75 . E' un piccolo-grande capolavoro , ricavato in maniera mirabile dalla Giulietta , della quale ben poco si riconosce nonostante gran parte della macchina , portiere comprese , sia la stessa . Linea allora modernissima e insieme classica , valida con pochi ritocchi anche oggi !

Non so perché, la tecnologia del forum forse é troppo evoluta per gestire correttamente foto inviate da smartphone. Se esegui il download delle immagini sul tuo dispositivo, poi le vedi. Quindi ci sono.

No Pier , avevo già provato a cliccare down-load e ora ho guardato anche fra " immagini "alla sezione "download" , ma niente . Probabilmente , come tu dici , il forum non recepisce bene da smart-phone. Se non chiedo troppo , potresti rimandarle da un Pc ?

Strano, dal tablet di un amico eseguo il d/l e le vedo. Fino a stasera posso solo lasciarti il link del sito ( bozzetti visibili in prima pagina ).
http://www.alfaromeo75.it/Principale.htm

Das Bild kann nicht geöffnet werden, da das Dateiformat nicht in der Fotoanzeige Unterstützt wir oder die aktuellen Updates für die Fotoanzeige fehlen

Angelo, puoi tradurre?

In ogni caso ho linkato la pagina, se qualcuno ha voglia di estrarne le immagini ed é capace di postarle, sono semplici jpg.
 
Una piccola anticipazione dei festeggiamenti del 30esimo Alfa 75 organizzato da Alfa Club Milano presso il museo di Arese:

https://youtu.be/piTnNk9yZps

Nei prossimi giorni una descrizione dell'evento.
 
Grande Alfa 75!
A te il mio grazie per avermi insegnato a guidare, per avermi emozionato ogni volta che i tuoi carburatori doppio corpo rombavano con quel suono inconfondibile a 3000 rpm, per essere ancora mia dopo quasi trent'anni e dopo un restauro (si fa per dire, ti abbiamo tenuta sempre in garage ed eri e sei un gingillo) che meritavi e meriti e che sicuramente completerò a breve, per tutte le volte che mi hai accompagnato a prender ragazze, a fare gite ed al lavoro, per quella emozione che davi e dai quando spingevi e spingi forte dal retrotreno incollandomi ai tuoi sedili ben profilati e sagomanti; per le tue soluzioni tecniche anche interne; per quei pulsanti alzacristalli in stile avio e per il maniglione del freno a mano.
Per me sei tu miss Alfa Romeo!
Bisognerebbe fare una tua replica identica a te in tutto e per tutto, magari con le tecnologie antinquinamento odierne, ma montate sui tuoi stessi motori degli anni '80.
Chissà cosa saresti con un multijet 2.0 da 175 cv o con il 2.4 della brera da 210 cv?
Da te ho imparato l'amore ed il rispetto per il marchio Alfa Romeo, (quello del 1982 :lol: :lol: :lol: ) e di auto di tutte le marche e dimensioni ne ho giudate dalla Mini originale, che la mia cuginetta chiamava sbattarola sbatta capa per via delle sue sospensioni, alle bmw, audi e mercedes di parenti ed amici, mancano solo maserati e ferrari e direi le ho guidate quasi tutte, ma nessuna emoziona come te con il 2.0 carburatori in moto (anche il 2.0 t.s. era emozionante e velocissimo ma già rombava diversamente)!
 
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