Occorre anche fare qualche piccolo sforzo economico per l'ambiente ma anche se questa non e' una nostra priorita', vi posso dire che quei 1000 euro in piu' valgono la spesa. Intanto guadagnate 200 euro circa di sedili riscaldati, che sulla btop normale non ci sono, poi c'e' lo start e stop e vi assicuro che e' molto diverso da quello delle auto tradizionali. Con la hybrid appena arrivate al semaforo senza che ve ne accorgiate (perche' il motore e' di suo privo di vibrazioni e silenzioso) il motore si spenge e appena si tocca la frizione si riaccende, ma senza che sia percepito acusticamente o per le vibrazioni. Semplicemente e' del tutto trasparente. Il freno motore e' piu' evidente e questo si traduce nella maggior durata delle pastiglie dei freni, che sulla normale durano circa 40.000-50.000 km mentre sulla ibrida arrivano a 90.000-100.000 .
E' vero che il motore elettrico ha poca potenza (3kw) ma la coppia di 50NM e' consistente e pari al 40% in piu' rispetto a quella della versione normale. Questo si traduce nella possibilita' di riprendere anche a bassissimo regime e con le marce alte senza sforzo apparente, perche' la coppia elettrica e' sempre disponibile anche al minimo, basta premere l'acceleratore quel tanto che basta per fare intervenire l'ausilio elettrico. Sto imparando a conoscere giorno per giorno il sistema, ma ho gia' capito diverse accortezze. All'inizio lo start e stop interveniva poco o nulla e l'apporto elettrico era minimo. Adesso dopo 600km di guida, capito come si fa per ricaricare al massimo le batterie, facendo tesoro di ogni discesa o rallentamento, l'shvs interviene sempre e la spinta elettrica si fa sempre piu' presente e avvertibile. Un esempio l'ho avuto ieri: Arrivo a 400 metri da un casello e lascio rallentare l'auto senza l'uso dei freni sfruttando l'abbrivio in quinta . La batteria al litio passa da 2 tacche a 4 tacche, arrivo al casello , scalo in quarta a 1000 giri e appena la sbarra si alza, senza scalare do gas. Il display segnala che il motore elettrico spinge insieme al termico e infatti avverto una bella ripresa corposa, da motore di cilindrata superiore. Arrivo di nuovo alla velocita' di crociera con il vantaggio di aver recuperato e successivamente speso, tutta l'energia cinetica del rallentamento che altrimenti sarebbe andata persa. In discesa si puo tenere una marcia superiore e utilizzare il freno motore che e' da 1600 piuttosto che da 1200 per portare le batterie al massimo. Questa energia sara' usata per alimentare le utenze elettriche senza dover prenderla dal motore termico e sopratutto nelle riprese da basso regime dove la coppia elettrica si avverte davvero. Sul primo pieno di benzina ho fatto una media reale , pieno pieno di quasi 21 km/l viaggiando per 300 km in citta, 200 in autostrada a 120-140 e il resto in extraurbano. Lo start e stop mi ha segnalato di aver tenuto spento il motore per oltre 1 ora, con un risparmio stimato di 1,2 litri di preziosa benzina.