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200 mila euro all'anno a 23 anni: ma le tasse le paga ?

Lo so che per inquadrarla devono renderla legale. Lo facciano. La prostituzione esiste. Basta andare a Mi di giorno e di notte e la vedi. Dunque la rendano legale. Ma che davvero davvero nel 2020 stiamo ancora a far finta che non esista ? Altrimenti le mettano in galera e amen. Cioè questa farà milioni di euro senza pagare un euro di tasse poi fanno le multe al commerciante che non rilascia lo scontrino da 2 euro ? Siamo ri - di - co - li.
 
Al limite, la prostituzione sarebbe anche legale.
È proprio lo sfruttamento, cioè quello che farebbe lo stato facendosi pagare le tasse, ad essere illegale.
Premesso che la tassazione di una attività legale non configura mai lo “sfruttamento”, in Italia è prevista da quasi 30 anni anche la tassazione dei “proventi derivanti da fatti, atti o attività qualificabili come illecito civile, penale o amministrativo se non già sottoposti a sequestro o confisca penale.”
 
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Lo so che per inquadrarla devono renderla legale. Lo facciano. La prostituzione esiste. Basta andare a Mi di giorno e di notte e la vedi. Dunque la rendano legale. Ma che davvero davvero nel 2020 stiamo ancora a far finta che non esista ? Altrimenti le mettano in galera e amen. Cioè questa farà milioni di euro senza pagare un euro di tasse poi fanno le multe al commerciante che non rilascia lo scontrino da 2 euro ? Siamo ri - di - co - li.
Ma è legale, purché in forma individuale e autonoma.
 
Lo so che per inquadrarla devono renderla legale. Lo facciano. La prostituzione esiste.

E' vero che esiste ma da sempre si tratta di un'attività "clandestina".
Nel senso che chi la pratica non lo dice in giro e chi ne usufruisce lo fa spesso di nascosto dalla famiglia.
Se le regolarizzano poi dovranno emettere fattura,magari pure elettronica,ai clienti che tutto vogliono tranne lasciare tracce delle loro transazioni.
Riassumendo alle professioniste del settore non interessa essere inquadrate e cominciare a dividere con lo stato i guadagni.
Le poche che vanno a dire in tv che vorrebbero pagare le tasse imho lo fanno solo per farsi pubblicità.
AI clienti non interessa che le professioniste si mettano in regola ed emettano regolare fattura,magari rincarando i prezzi.
Anche perchè poi dovrebbero giustificare certe spese,e non solo con la famiglia.
E allo stato non interessa andare a mettere il naso in certe faccende,cose che si fanno,lo sanno tutti,ma non si deve sapere.
L'ipotesi di una gestione europea del fenomeno nel nostro paese imho non funzionerà mai e pertanto i guadagni di quel settore non saranno mai tassati.
 
Cioè questa farà milioni di euro senza pagare un euro di tasse poi fanno le multe al commerciante che non rilascia lo scontrino da 2 euro ? Siamo ri - di - co - li.
Punto primo: il commerciante lo beccano subito perché ha una vetrina, iscrizioni a vari enti e registri, un misuratore fiscale etc etc ed è facilissimo verificare se c’è uno scontrino corrispondente alla merce con cui il cliente è uscito dal negozio.
Nel caso della prostituta:
1) generalmente è evasore totale quindi l’AdE non sa nulla di lei a meno che non abbia fatto qualche operazione immobiliare o acquistato un’auto diciamo “di lusso” o che non ci sia una informativa dell’AG;
2) anche se beccano il cliente manca la prova per ovvie ragioni (Quando? durante o dopo? Durante no perché non possono fare irruzione in una residenza privata, devono farsi aprire. Dopo, dovrebbero acquisire una dichiarazione del cliente circa il pagamento effettuato)
 
Se le regolarizzano poi dovranno emettere fattura,magari pure elettronica,ai clienti che tutto vogliono tranne lasciare tracce delle loro transazio
No, ricevuta fiscale o scontrino (con invio telematico dei corrispettivi). Niente fattura intestata a meno che non sia espressamente richiesta dal cliente, solo un anonimo scontrino.
 
Ma se ci sono fior fiore di portali con il dettaglio dei servizi, dei prezzi e pure le recensioni?

Portali che non riportano nomi e cognomi ma pseudonimi e non contengono altri dati sensibili che identifichino il professionista.
Anche le attività clandestine fanno pubblicità per attirare i clienti.

No, ricevuta fiscale o scontrino (con invio telematico dei corrispettivi). Niente fattura intestata a meno che non sia espressamente richiesta dal cliente, solo un anonimo scontrino.

Sono comunque tracce che ne la professionista ne il cliente hanno interesse a lasciare.
Anonimo poi è un termine ambiguo.
Cosa ci scrivono sullo scontrino?
Reparto 1 e l'importo come nei negozi di generi alimentari?
 
Non diventerà mai legale, fa comodo a troppi che non lo sia.
È legale ... poi c’è tutto un discorso sul “comune senso del pudore” che alcuni comuni utilizzano per ingrassare le casse comunali. Ma anche in quel caso, non per l’attività in se, ma per talune modalità
 
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Tassarle vorrebbe dire regolamentare e quindi riconoscere ed accettare la prostituzione!
Ma dato che viviamo in una società ginocentrica, questo non accadrà mai!
Questo perché farebbe perdere molto del potere sessuale femminile!
 
È legale ... poi c’è tutto un discorso sul “comune senso del pudore” che alcuni comuni utilizzano per ingrassare le casse comunali. Ma anche in quel caso, non per l’attività in se, ma per talune modalità
Anche il consumo di droga è legale, ma non si può procurarsela.
 
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