Certamente e' cosi'. Man mano che diminuiscono gli esemplari in circolazione, diminuisce anche la richiesta di ricambi.leolito ha scritto:Assolutamente no, volevo solo enfatizzarlo. Sarebbe bello se cosi' fosse, ma rasenta un po' il ridicolo ... uno specchietto "nuovo" per un'auto "vecchia" e pur sempre uno specchietto ... "nuovo" !BelliCapelli3 ha scritto:Questa non so se l'ho capita bene. Ti aspetteresti che si svalutassero anche i ricambi nuovi che ti occorrono?leolito ha scritto:Non solo "queste" auto. Un ricambio costa sempre lo stesso, a prenderlo nuovo e "originale", mentre l'auto usata si svaluta progressivamente.
Niente di strano, eh?
BelliCapelli3 ha scritto:Sgradevole, ma qui - entro certi limiti - io ci vedo anche una logica. Quanto ti costa tenere in piedi una linea produttiva che, dopo tanti anni, sforna pezzi ormai poco richiesti, a ritmi ormai limitatissimi?Curiosamente, col tempo certi pezzi di ricambio diventano costosissimi dato che la loro reperibilita' diventa pressoche' nulla.
Sopratutto nel caso di produzioni "esotiche" oppure di marche poco agiate che hanno spesso cambiato fornitura: un mio amico, per esempio, e' andato "ammale" per trovare il pick-up della bobina di una Husky 125 che ha amorevolmente rimesso in sesto ... moto del 1994!!!
Io stesso ho difficolta' per trovare un volano per la mia Guzzi California EV del '98, che purtroppo ha avuto solo un tipo di componente per solo quel modello ....
Questo pero' non accade sempre: per esempio, in Francia esistono aziende che hanno praticamente rimesso in piedi l'intero catalogo parti per le mitiche 2CV e derivate, incluso mezzi meno diffusi come la Mehari: praticamente, costi a parte (accettabili in molti casi, pero'), potresti costruire una macchina nuova di zecca e completamente originale! :thumbup:
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Ah, avevo capito proprio male. Il Mehari club francese un anno fa mi ha chiesto un preventivo per una fornitura, ma erano quantità troppo piccole per noi...ancora mi chiedo come gli siamo saltati in mente noi, in Toscana.