<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> é questo il Piano | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

é questo il Piano

modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
Ok..escludendo Maserati e Ferrari che non ho mai menzionato, ma direi che nel 2004 Marchionne ha messo piede nel CDA..almeno cosi ricordo..la carica di AD del gruppo l'ha ricevuta nel 2005...sempre a memoria. E se ricordi cosa ha ereditato allora non puoi pretendere che si potesse auspicare a chissà quali magie con Alfa e Lancia. Le quali hanno visto solo 2 modelli inediti..i quali hanno ricevuto il massimo delle attenzioni possibili sul fronte della tecnologia disponibile e che continueranno a ricevere. Ricordando anche che c'era in programma per Lancia un numero cospicuo di novità in arrivo tutte congelate o rimandate per cause che ben conosciamo.
Sergione è amministratore delegato del Gruppo Fiat dal 1° giugno 2004, un anno prima di prender le redini di Fiat Auto in persona. Riconosco senza problemi che il punto di partenza fosse in fondo alla valle, tuttavia non posso non notare come dei tre brand l'unico che abbia veramente fatto un balzo come vendite, qualità, modelli sia stato Fiat: alle altre due sono rimaste le bricioline perchè, come anche te constati, il gruppo non ha la forza per reggere tre marchi generando le specificità che ciascun brand richiede per differenziasi dagli altri e pestare i calli alla concorrenza. Ce l'avesse, le novità non sarebbero in freezer ma fumanti sulla vetrina della pasticceria.
Ergo: se a fatica mantiene lo status quo per tre marchi, come farà a reggerne e gestirne altri tre o quattro?

Il balzo per Fiat era e rimane doveroso. Il gruppo gestisce 3 marchi ma la centralità di Fiat è indiscutibile. E' essa che fa utili..ergo è su essa che una gestione accorta doveva necessariamente iniziare a puntare. Com'è stato correttamente e fruttuosamente fatto.
 
harada31 ha scritto:
Il balzo per Fiat era e rimane doveroso. Il gruppo gestisce 3 marchi ma la centralità di Fiat è indiscutibile. E' essa che fa utili..ergo è su essa che una gestione accorta doveva necessariamente iniziare a puntare. Com'è stato correttamente e fruttuosamente fatto.
E fin qua ci siamo... Anche perchè il gruppone sa far bene il tipo di macchine che portano il marchio FIAT e generalmente non superano i 4 mt di lunghezza... Quindi è giusto che abbiano puntato su quei modelli.
Però d'ora in poi il discorso dovrà cambiare, gli altri brand che arriveranno dovranno ricevere ben più considerazione rispetto a quella riservata sinora ad Alfa e Lancia, è qui che volevo arrivare.
 
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
Il balzo per Fiat era e rimane doveroso. Il gruppo gestisce 3 marchi ma la centralità di Fiat è indiscutibile. E' essa che fa utili..ergo è su essa che una gestione accorta doveva necessariamente iniziare a puntare. Com'è stato correttamente e fruttuosamente fatto.
E fin qua ci siamo... Anche perchè il gruppone sa far bene il tipo di macchine che portano il marchio FIAT e generalmente non superano i 4 mt di lunghezza... Quindi è giusto che abbiano puntato su quei modelli.
Però d'ora in poi il discorso dovrà cambiare, gli altri brand che arriveranno dovranno ricevere ben più considerazione rispetto a quella riservata sinora ad Alfa e Lancia, è qui che volevo arrivare.

Ed è qui che la discussione si ferma visto che il futuro non ci appartiene :D
 
Marchionne è sicuramente un personaggio competente e di spessore sul lato strategie e grandi ottiche globali, però mi sento di poterlo criticare sul lato automobilistico almeno un po'.

Auto come Spider e Brera, lo potevo mettere per iscritto un anno prima che uscivano che sarebbero state buchi nell'acqua. Delta e MiTo, saranno semi buchi o buchetti, ed anche quello si poteva capire facilmente già sulla carta. Probabilmente poi l'artefice automobilistico non è lui ma sarà stato più probabilmente il, per me, fin troppo compianto De Meo che onestamente è stato molto sopravvalutato.

Mi dispiace ma è così.
 
Shrap ha scritto:
Marchionne è sicuramente un personaggio competente e di spessore sul lato strategie e grandi ottiche globali, però mi sento di poterlo criticare sul lato automobilistico almeno un po'.

Auto come Spider e Brera, lo potevo mettere per iscritto un anno prima che uscivano che sarebbero state buchi nell'acqua. Delta e MiTo, saranno semi buchi o buchetti, ed anche quello si poteva capire facilmente già sulla carta. Probabilmente poi l'artefice automobilistico non è lui ma sarà stato più probabilmente il, per me, fin troppo compianto De Meo che onestamente è stato molto sopravvalutato.

Mi dispiace ma è così.

marchionne è un venditore e ti posso garantire che è sempre meglio avere un venditore al vertice.
puoi fare anche la miglior auto del mondo ma se non sai venderla non incassi.
viceversa anche se fai roba mediocre e la vendi ne trarrai sempre beneficio.
anche perchè con i soldi che prendi la tua roba mediocre puoi sempre migliorarla.
 
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
modus72 ha scritto:
harada31 ha scritto:
Ragionare sul serio su cose che non ci sono?
Su cose che ci potrebbero essere...
Ok..allora riprendiamo dopo perchè ora mi cercano ;)
Facciamo domani che vado a casa.... 12h allo stato italiano mi sembrano abbastanza per oggi...

spero che te li paghino gli straordinari :twisted: :twisted:
suppongo anche che se fai tutte quelle ore il lavoro ti piaccia, non sarai mica uno scaldasedie, vero? :-( :-(
 
conan2001 ha scritto:
spero che te li paghino gli straordinari :twisted: :twisted:
suppongo anche che se fai tutte quelle ore il lavoro ti piaccia, non sarai mica uno scaldasedie, vero? :-( :-(
Ma quando mai lo stato paga gli straordinari... Le ore in più vanno nel fondo recupero, a quel punto posso recuperarle rimanendo a casa ma per un massimo di 21 giorni lavorativi di 7,12 ore all'anno. Il restante si saluta e, considerando che ogni settimana lavoro circa un giorno in più, fa te i conti di quanto regalerò allo stato italiano... Poi vediamo, altre 6-7 ore settimanali sempre donate allo stato come soccorritore volontario 118... Si dai, non credo che Brunetta avrebbe granchè da lamentare sul mio conto...
 
Shrap ha scritto:
Marchionne è sicuramente un personaggio competente e di spessore sul lato strategie e grandi ottiche globali, però mi sento di poterlo criticare sul lato automobilistico almeno un po'.

Auto come Spider e Brera, lo potevo mettere per iscritto un anno prima che uscivano che sarebbero state buchi nell'acqua. Delta e MiTo, saranno semi buchi o buchetti, ed anche quello si poteva capire facilmente già sulla carta. Probabilmente poi l'artefice automobilistico non è lui ma sarà stato più probabilmente il, per me, fin troppo compianto De Meo che onestamente è stato molto sopravvalutato.

Mi dispiace ma è così.

Brera e Spider erano ormai alla fase finale dello sviluppo quando arrivò Marchionne ed il loro insuccesso fu tutt'altro che prevedibile. Già quando Giugiaro presentò il prototipo della Brera, nel 2002, tutti apprezzarono la bellezza; la Spider vinse nel 2006 il premio di miglior cabrio del salone di Ginevra. Insomma, il flop c'è stato, ma non era prevedibile più di tanto.

Delta e MiTo non sono nè buchi nè buchetti. Delta sta vendendo il previsto, MiTo è un successo (sicuramente molto aiutata dagli incentivi però).
 
iCastm ha scritto:
Shrap ha scritto:
Marchionne è sicuramente un personaggio competente e di spessore sul lato strategie e grandi ottiche globali, però mi sento di poterlo criticare sul lato automobilistico almeno un po'.

Auto come Spider e Brera, lo potevo mettere per iscritto un anno prima che uscivano che sarebbero state buchi nell'acqua. Delta e MiTo, saranno semi buchi o buchetti, ed anche quello si poteva capire facilmente già sulla carta. Probabilmente poi l'artefice automobilistico non è lui ma sarà stato più probabilmente il, per me, fin troppo compianto De Meo che onestamente è stato molto sopravvalutato.
Mi dispiace ma è così.
Brera e Spider erano ormai alla fase finale dello sviluppo quando arrivò Marchionne ed il loro insuccesso fu tutt'altro che prevedibile. Già quando Giugiaro presentò il prototipo della Brera, nel 2002, tutti apprezzarono la bellezza; la Spider vinse nel 2006 il premio di miglior cabrio del salone di Ginevra. Insomma, il flop c'è stato, manon era prevedibile più di tanto.

Delta e MitTo non sono nè buchi nè buchetti. Delta sta vendendo il previsto, MiTo è un successo (sicuramente molto aiutata dagli incentivi però).
:thumbup:
 
Shrap ha scritto:
Marchionne è sicuramente un personaggio competente e di spessore sul lato strategie e grandi ottiche globali, però mi sento di poterlo criticare sul lato automobilistico almeno un po'.

Auto come Spider e Brera, lo potevo mettere per iscritto un anno prima che uscivano che sarebbero state buchi nell'acqua. Delta e MiTo, saranno semi buchi o buchetti, ed anche quello si poteva capire facilmente già sulla carta. Probabilmente poi l'artefice automobilistico non è lui ma sarà stato più probabilmente il, per me, fin troppo compianto De Meo che onestamente è stato molto sopravvalutato.

Mi dispiace ma è così.

forse è arrivato a bocce in movimento e non ha potuto incidere + di tanto su qualche scelta discutibile di alfa anche se vedo che continua l'accanimento terapeutico verso la simpatica ed onesta mi-to ;)
Adesso cmq viene il bello e si vedrà davvero di che pasta è fatto, chiaro che se riesce a portare fuori dalle secche marchi gloriosi ma "leggermente" indebitati allora ci troveremo di fronte ad un grande.
Per me grande lo è già perchè ha una notevole visone della realtà ed ha capito che le regole di buona e sana amministrazione sono state travolte da un mercato che non fa sconti a nessuno, anzi lascia debiti a tutti , ergo gioca la sua partita con coraggio e con molta spregiudicatezza ma proponendo soluzioni valide, anzi a mio avviso le uniche soluzioni valide possibili.
La carta che deve giocarsi fiat è quella dell'innovazione nei consumi e quindi del rispetto dell'ambiente,ovvio senza trascurare design ed i dovuti miglioramenti nella qualità in cui riconosciamolo non è di certo maestra.
Se fiat pensa invece di giocarsela sull'edonismo da commendatore e sui macchinoni perde netto con chi è + abituato di lei a competere in questi campi.
Sta a loro lanciare nuove mode e nuove tendenze, soprattutto convincere la gente che sarà opportuno, giusto e bello passare a questi nuovi motori che si preannunciano innovativi dal punto di vista dei consumi.
Personalmente attendo con grande interesse il nuovo bicilindrico ibrido della 500
 
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