dipendeme ha scritto:http://www.affaritaliani.it/economia/fiat-marchionne-phoenix-lavoro-tagli-pomigliano18052009.html
Vedere il pdf
Mi auguro che si un falso
Saluti
testerr ha scritto:ancora stasera Marchionne ha ribadito che non chiuderà alcun stabilimento DI PRODUZIONE, ergo Pom e TI dovrebbero rimanere attivi. Ma non è un mistero che di Pomigliano non ne possono più.
iCastm ha scritto:Certo, resta da capire come sia potuto diventare di pubblico dominio un documento su cui c'è scritto riservato ed anche l'aspetto di fogli rovinati scannerizzati mi dà l'impressione del fatto apposta. Staremo a vedere.
MultiJet150 ha scritto:testerr ha scritto:ancora stasera Marchionne ha ribadito che non chiuderà alcun stabilimento DI PRODUZIONE, ergo Pom e TI dovrebbero rimanere attivi. Ma non è un mistero che di Pomigliano non ne possono più.
In realtà, se ci pensi bene, chi condanna gli stabilimenti FIAT sono i NON clienti, quanti di quelli che oggi difendono a spada tratta "L'ITALIANITA' " delle fabbriche del gruppone in particolare Pomigliano, possiedono auto FIAT ???
Quanti dei giornalisti che stanno gridando allo scandalo per vendre qualche copia in più e che nelle ultime ore stanno addirittura agitando lo spettro della chiusura di Lancia, possiedono una vettura Italiana ??
Premesso che in un paese democratico e che si regge sul mercato, OGNUNO è libero di comperarsi ciò che preferisce, mi permetto di affermare: ALMENO RISPARMIATECI L'IPOCRISIA !!!!!
Azzarola, persino su Porta a Porta, mentre scrivo, Vespone sta affermando che a Pomigliano si sentono a rischio per il piano FIAT/OPEL.
dipendeme ha scritto:http://www.affaritaliani.it/economia/fiat-marchionne-phoenix-lavoro-tagli-pomigliano18052009.html
Vedere il pdf
Mi auguro che si un falso
Saluti
Non so quanto possa esser presa per buona l'equazione "possiedo un'auto italiana" ergo "parteggio per il produttore e ne parlo bene nei miei articoli oppure con amici, conoscenti, forum"; nulla vieta che chi non ne parla entusiasticamente sia gente rimasta scottata nel presente o nel passato più o meno lontano... O sia semplicemente gente critica che si chiede come possa fare Marchionne contemporaneamente a:MultiJet150 ha scritto:testerr ha scritto:ancora stasera Marchionne ha ribadito che non chiuderà alcun stabilimento DI PRODUZIONE, ergo Pom e TI dovrebbero rimanere attivi. Ma non è un mistero che di Pomigliano non ne possono più.
In realtà, se ci pensi bene, chi condanna gli stabilimenti FIAT sono i NON clienti, quanti di quelli che oggi difendono a spada tratta "L'ITALIANITA' " delle fabbriche del gruppone in particolare Pomigliano, possiedono auto FIAT ???
Quanti dei giornalisti che stanno gridando allo scandalo per vendre qualche copia in più e che nelle ultime ore stanno addirittura agitando lo spettro della chiusura di Lancia, possiedono una vettura Italiana ??
Premesso che in un paese democratico e che si regge sul mercato, OGNUNO è libero di comperarsi ciò che preferisce, mi permetto di affermare: ALMENO RISPARMIATECI L'IPOCRISIA !!!!!
Azzarola, persino su Porta a Porta, mentre scrivo, Vespone sta affermando che a Pomigliano si sentono a rischio per il piano FIAT/OPEL.
modus72 ha scritto:Non so quanto possa esser presa per buona l'equazione "possiedo un'auto italiana" ergo "parteggio per il produttore e ne parlo bene nei miei articoli oppure con amici, conoscenti, forum"; nulla vieta che chi non ne parla entusiasticamente sia gente rimasta scottata nel presente o nel passato più o meno lontano... O sia semplicemente gente critica che si chiede come possa fare Marchionne contemporaneamente a:
-non chiudere alcun impianto;
-mantenerli redditivi nonostante viaggino al 60-70% della loro capacità produttiva quando andrà bene
-gestire una miriade di fabbriche con culture diverse e con ambienti sindacali non semplici quanto quello della Polonia;
-gestire una quantità di brand su medesime piattaforme quando in Italia ha dimostrato di non riuscire a gestire Alfa e Lancia.
Guardando quel PDF relativamente alle chiusure di Termini e Pomigliano, qualcuno faceva giustamente notare come per sommi capi le date della chiusura corrispondano alla fine produzione della nuova Y a Termini (posto che entri in produzione a breve, sarebbero 6-7 anni di vita) e della 159 a Pomigliano. Coincidenza?
Qui ti quoto: se l'aiuto statale è funzionale al tener botta finchè passa la buriana allora ok, altrimenti mi dispiace, prolungare le agonie non ha alcun senso per nessuno.harada31 ha scritto:Guarda..i dubbi ci sono e sono condivisibili..non tutti a dire la verità..ti spiego..
-non chiudere alcun impianto;
Sembra difficile crederlo in tempi in cui la parola d'ordine è ristrutturare e rendere efficiente..ma moltissimi governi stranieri pare non vedano l'ora di sovvenzionare le loro (e non vedi Spagna) aziende automobilistiche nel mantenimento di queste unità produttive che viceversa avrebbero poco futuro.
Certo si potrà dire che il mantenimento occupazionale è sacrosanto. Opinione che in parte condivido e in parte no. Lo è se viene inquadrato nell'orbita della attuale crisi che se non gestita e tamponata porterebbe allo sfascio sociale.
Non lo è se si crede che con questi interventi a sostegno si possa risolvere il problema e continuare ad andare avanti. Perchè è evidente che la ristrutturazione e la riduzione delle capacità produttive sia un passaggio obbligato che chiede giustizia gia da diversi anni.
Non è così semplice. La soddisfazione e la motivazione dell'operaio possono essere influenzate da una miriade di fattori non contemplati nel contratto; ti porto qualche esempio, la qualità della mensa, l'elasticità nel concedere permessi e ferie, il clima nel luogo di lavoro, la pressione esercitata dai "superiori" e il modo con cui si viene trattati; sono solo alcune delle sfaccettature che compongono una giornata lavorativa e che possono far la differenza fra un operaio contento e motivato, che fa il suo lavoro stringendo i bulloni come si deve, ed un altro incazzato che se va bene fa giusto il suo compitino e se vede qualcosa che non va si gira dall'altra parte...harada31 ha scritto:-gestire una miriade di fabbriche con culture diverse e con ambienti sindacali non semplici quanto quello della Polonia;
Ma un lavoratore, di qualsiasi nazionalità esso sia, cos'altro deve-può pretendere da un datore che onora il contratto dalla prima all'ultima lettera in esso contenuta? Chi non condivide certe scelte può tranquillamente scendere dalla giostra.
Mi riferisco a tutte le dirigenze da 20 anni a questa parte, con qualche sporadico flash positivo. Senza considerare Ferrari e Maserati essendo sostanzialmente autonome, l'attuale staff ha fatto bene con il brand Fiat mentre con Alfa, Lancia e Innocenti non si può certo dire che abbia migliorato le performance dei predecessori. Marchionne ha messo piede nell'ufficione il primo giugno 2004, non ha avuto certo la strada in discesa ma i due brand di pregio non è che abbiano avuto tutte queste gran attenzioni...harada31 ha scritto:-gestire una quantità di brand su medesime piattaforme quando in Italia ha dimostrato di non riuscire a gestire Alfa e Lancia.
Qui ho bisogno di un chiarimento ulteriore. Chi ha dimostrato di non saper gestire i 3 marchi? La vecchia dirigenza o l'attuale? Perchè sai..ascrivere ai presenti colpe altrui mi sembra inappropriato.
modus72 ha scritto:Non è così semplice. La soddisfazione e la motivazione dell'operaio possono essere influenzate da una miriade di fattori non contemplati nel contratto; ti porto qualche esempio, la qualità della mensa, l'elasticità nel concedere permessi e ferie, il clima nel luogo di lavoro, la pressione esercitata dai "superiori" e il modo con cui si viene trattati; sono solo alcune delle sfaccettature che compongono una giornata lavorativa e che possono far la differenza fra un operaio contento e motivato, che fa il suo lavoro stringendo i bulloni come si deve, ed un altro incazzato che se va bene fa giusto il suo compitino e se vede qualcosa che non va si gira dall'altra parte...
Scendere dalla giostra? Hai mai visto un operaio metalmeccanico licenziarsi dal lavoro perchè non gli piacciono certe cose del suo lavoro? Pensi che con questi chiari di luna la gente si licenzi di sua sponte? Piuttosto lavora male ma resta lì, e questo per la dirigenza è un problema perchè il prodotto finito farà schifo.
Mi riferisco a tutte le dirigenze da 20 anni a questa parte, con qualche sporadico flash positivo. Senza considerare Ferrari e Maserati essendo sostanzialmente autonome, l'attuale staff ha fatto bene con il brand Fiat mentre con Alfa, Lancia e Innocenti non si può certo dire che abbia migliorato le performance dei predecessori. Marchionne ha messo piede nell'ufficione il primo giugno 2004, non ha avuto certo la strada in discesa ma i due brand di pregio non è che abbiano avuto tutte queste gran attenzioni...
harada31 ha scritto:modus72 ha scritto:Non è così semplice. La soddisfazione e la motivazione dell'operaio possono essere influenzate da una miriade di fattori non contemplati nel contratto; ti porto qualche esempio, la qualità della mensa, l'elasticità nel concedere permessi e ferie, il clima nel luogo di lavoro, la pressione esercitata dai "superiori" e il modo con cui si viene trattati; sono solo alcune delle sfaccettature che compongono una giornata lavorativa e che possono far la differenza fra un operaio contento e motivato, che fa il suo lavoro stringendo i bulloni come si deve, ed un altro incazzato che se va bene fa giusto il suo compitino e se vede qualcosa che non va si gira dall'altra parte...
Scendere dalla giostra? Hai mai visto un operaio metalmeccanico licenziarsi dal lavoro perchè non gli piacciono certe cose del suo lavoro? Pensi che con questi chiari di luna la gente si licenzi di sua sponte? Piuttosto lavora male ma resta lì, e questo per la dirigenza è un problema perchè il prodotto finito farà schifo.
Mai visto scendere dalla giostra di sua sponte..era ovviamente un modo di dire..e ti do ragione..ma in germania, almeno questo ci hanno sempre fatto credere, chi non lavora bene, prima o poi viene punito. Cazzo di Pomigliano ce n'è una soltanto.
Mi riferisco a tutte le dirigenze da 20 anni a questa parte, con qualche sporadico flash positivo. Senza considerare Ferrari e Maserati essendo sostanzialmente autonome, l'attuale staff ha fatto bene con il brand Fiat mentre con Alfa, Lancia e Innocenti non si può certo dire che abbia migliorato le performance dei predecessori. Marchionne ha messo piede nell'ufficione il primo giugno 2004, non ha avuto certo la strada in discesa ma i due brand di pregio non è che abbiano avuto tutte queste gran attenzioni...
Ok..escludendo Maserati e Ferrari che non ho mai menzionato, ma direi che nel 2004 Marchionne ha messo piede nel CDA..almeno cosi ricordo..la carica di AD del gruppo l'ha ricevuta nel 2005...sempre a memoria. E se ricordi cosa ha ereditato allora non puoi pretendere che si potesse auspicare a chissà quali magie con Alfa e Lancia. Le quali hanno visto solo 2 modelli inediti..i quali hanno ricevuto il massimo delle attenzioni possibili sul fronte della tecnologia disponibile e che continueranno a ricevere. Ricordando anche che c'era in programma per Lancia un numero cospicuo di novità in arrivo tutte congelate o rimandate per cause che ben conosciamo.
MultiJet150 ha scritto:harada31 ha scritto:modus72 ha scritto:Non è così semplice. La soddisfazione e la motivazione dell'operaio possono essere influenzate da una miriade di fattori non contemplati nel contratto; ti porto qualche esempio, la qualità della mensa, l'elasticità nel concedere permessi e ferie, il clima nel luogo di lavoro, la pressione esercitata dai "superiori" e il modo con cui si viene trattati; sono solo alcune delle sfaccettature che compongono una giornata lavorativa e che possono far la differenza fra un operaio contento e motivato, che fa il suo lavoro stringendo i bulloni come si deve, ed un altro incazzato che se va bene fa giusto il suo compitino e se vede qualcosa che non va si gira dall'altra parte...
Scendere dalla giostra? Hai mai visto un operaio metalmeccanico licenziarsi dal lavoro perchè non gli piacciono certe cose del suo lavoro? Pensi che con questi chiari di luna la gente si licenzi di sua sponte? Piuttosto lavora male ma resta lì, e questo per la dirigenza è un problema perchè il prodotto finito farà schifo.
Mai visto scendere dalla giostra di sua sponte..era ovviamente un modo di dire..e ti do ragione..ma in germania, almeno questo ci hanno sempre fatto credere, chi non lavora bene, prima o poi viene punito. Cazzo di Pomigliano ce n'è una soltanto.
Mi riferisco a tutte le dirigenze da 20 anni a questa parte, con qualche sporadico flash positivo. Senza considerare Ferrari e Maserati essendo sostanzialmente autonome, l'attuale staff ha fatto bene con il brand Fiat mentre con Alfa, Lancia e Innocenti non si può certo dire che abbia migliorato le performance dei predecessori. Marchionne ha messo piede nell'ufficione il primo giugno 2004, non ha avuto certo la strada in discesa ma i due brand di pregio non è che abbiano avuto tutte queste gran attenzioni...
Ok..escludendo Maserati e Ferrari che non ho mai menzionato, ma direi che nel 2004 Marchionne ha messo piede nel CDA..almeno cosi ricordo..la carica di AD del gruppo l'ha ricevuta nel 2005...sempre a memoria. E se ricordi cosa ha ereditato allora non puoi pretendere che si potesse auspicare a chissà quali magie con Alfa e Lancia. Le quali hanno visto solo 2 modelli inediti..i quali hanno ricevuto il massimo delle attenzioni possibili sul fronte della tecnologia disponibile e che continueranno a ricevere. Ricordando anche che c'era in programma per Lancia un numero cospicuo di novità in arrivo tutte congelate o rimandate per cause che ben conosciamo.
Non ho letto e quindi non so su che cosa state argomentando, ma, sono d'accordo con il mio amico HARA. Ben detto. 8) 8)
Sergione è amministratore delegato del Gruppo Fiat dal 1° giugno 2004, un anno prima di prender le redini di Fiat Auto in persona. Riconosco senza problemi che il punto di partenza fosse in fondo alla valle, tuttavia non posso non notare come dei tre brand l'unico che abbia veramente fatto un balzo come vendite, qualità, modelli sia stato Fiat: alle altre due sono rimaste le bricioline perchè, come anche te constati, il gruppo non ha la forza per reggere tre marchi generando le specificità che ciascun brand richiede per differenziasi dagli altri e pestare i calli alla concorrenza fuori dal cancello. Ce l'avesse, le novità non sarebbero in freezer ma fumanti sulla vetrina della pasticceria.harada31 ha scritto:Ok..escludendo Maserati e Ferrari che non ho mai menzionato, ma direi che nel 2004 Marchionne ha messo piede nel CDA..almeno cosi ricordo..la carica di AD del gruppo l'ha ricevuta nel 2005...sempre a memoria. E se ricordi cosa ha ereditato allora non puoi pretendere che si potesse auspicare a chissà quali magie con Alfa e Lancia. Le quali hanno visto solo 2 modelli inediti..i quali hanno ricevuto il massimo delle attenzioni possibili sul fronte della tecnologia disponibile e che continueranno a ricevere. Ricordando anche che c'era in programma per Lancia un numero cospicuo di novità in arrivo tutte congelate o rimandate per cause che ben conosciamo.
FAUST50 - 5 giorni fa
AKA_Zinzanbr - 2 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa