L'ho saputo anch'io stamane mentre facevo colazione. Me lo ha detto mio figlio (ospite a casa mia con nuora e nipotine per 5 gg.), quasi piangendo, comunque commosso.
E mi sono commosso anch'io, dicendo "Anche lui!". Dopo Mihajlovic e Pelè, in pochi giorni abbiamo perso 3 campioni di calcio ma anche di umanità, coraggio, abnegazione.
Soprattutto dignità e coraggio, perchè non è facile mantenere un atteggiamento positivo verso gli altri e la vita quando sai che quasi sicuramente la perderai a breve. E ci aggiungerei Pablito Rossi in questo più che ammirevole atteggiamento.
Hanno anche lavorato fino all'ultimo, in silenzio, pur dilaniati da una malattia che non perdona e le cui cure, soprattutto la chemio, sono pesanti e causano una grande sofferenza fisica (lo so perchè mia moglie è morta di leucemia, ovvero il tumore del sangue).
Per ovvi motivi di osservanza del regolamento non parlo del giocatore, poi allenatore, critico calcistico e infine capo delegazione della Nazionale, ma del grande uomo che ha dimostrato di essere.
Ciao Gianluca. Ti voglio ricordare così, per 10 secondi: