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E’ giusto che Google utilizzi l’AI per rispondere alle richieste degli utenti?

Perchè vietarla? Piaccia o no, è uno strumento che segna un prima e un dopo, ti cambia letteralmente la vita se fai certi lavori e rinunciarci sarebbe semplicemente degno di Tafazzi, solo con una mazza ferrata al posto della bottiglia. Quello che bisogna iniziare a fare prima di subito è introdurne l'insegnamento nelle scuole, per motivi che dovrebbero essere palesi.

Qualcuno parla di vietarla, per il resto sono d'accordo con te e ritorno a quello detto stamane l'AI è una disciplina non un semplice strumento
 
Mio figlio provenendo da un ramo di studio non informatico e non avendo alcuna passione per l'informatica sta realizzando un sito e relativa app utilizzando l'AI che poi dovrà gestire un archivio di dati importanti. Ha avuto un idea e la sta realizzando ma non sa un cacchio di quello che sta facendo anche se sembra che funzioni - per ora -.
Non ha il minimo controllo di quel che ha fatto, se smette di funzionare non avrà la più pallida idea di cosa fare, non ha un minimo controllo dei dati che si troverà a gestire e probabilmente manco la proprietà del lavoro che sta facendo ... per qualcuno tutto questo è una vera rivoluzione mentre per me è una solenne stupidaggine.
Sto facendo anch'io qualcosa del genere.... l'AI mi sta facendo il "lavoro sporco" generando il codice che serve per filtrare i dati e cose simili, senza non saprei nemmeno da che parte cominciare. Però, un'infarinatura di informatica ce l'ho e so programmicchiare in Visual Basic / VBA, quindi un minimo (anche più di un minimo) di controllo sul risultato ce l'ho, e comunque alcune dritte fondamentali per uscire da momenti di stallo le ho "promptate" io, ChatGPT stava letteralmente girando in tondo.... Si torna sempre al punto chiave: uno strumento eccezionale, ma non adatto a utenti che non sanno quello che fanno, e rischiano così di prendere delle topiche colossali. IMHO.
 
Sto facendo anch'io qualcosa del genere.... l'AI mi sta facendo il "lavoro sporco" generando il codice che serve per filtrare i dati e cose simili, senza non saprei nemmeno da che parte cominciare. Però, un'infarinatura di informatica ce l'ho e so programmicchiare in Visual Basic / VBA, quindi un minimo (anche più di un minimo) di controllo sul risultato ce l'ho, e comunque alcune dritte fondamentali per uscire da momenti di stallo le ho "promptate" io, ChatGPT stava letteralmente girando in tondo.... Si torna sempre al punto chiave: uno strumento eccezionale, ma non adatto a utenti che non sanno quello che fanno, e rischiano così di prendere delle topiche colossali. IMHO.

Hai fatto riferimento priorio a quello che penso io che sarà l'evoluzione del lavoro di sviluppatore, non uno che deve buttare giù codice ma che sa dare le istruzioni corrette al AI per creare software complesso, e non è cosa semplice
 
Butto li una cavolata ma se fosse a pagamento non si eviterebbe il suo utilizzo per le stupidaggini,che comunque impiegano risorse,lasciando che solo chi ha qualcosa di importante per chi vale la pena di spendere dei soldi vi acceda?
A parte il discorso sulla futilità di certe richieste fatte a chatgpt le preoccupazioni di molti riguardano l'abuso che le persone normali potrebbero farne,soprattutto i giovani che potrebbero delegare all' ia non solo il lavoro sporco ma qualsiasi lavoro che richieda un minimo di ragionamento.
Magari chi non ne ha davvero bisogno se non fosse uno strumento gratuito semplicemente non prenderebbe l'abitudine di usarla evitando di sprecare risorse e non correndo il rischio di rincretinirsi.
 
Butto li una cavolata ma se fosse a pagamento non si eviterebbe il suo utilizzo per le stupidaggini,che comunque impiegano risorse,lasciando che solo chi ha qualcosa di importante per chi vale la pena di spendere dei soldi vi acceda?
A mio modesto parere, non credo proprio che hai detto una cavolata, anzi! Sarei il primo ad esserne più che favorevole. Il « problema » (si fa per dire…) è che la utilizzerebbero in pochissimi e quindi addio alla raccolta di massa di dati, informazioni, etc, etc….Ossia il motivo per il quale questo « mostro » è stato creato…
 
Non avevo pensato al fatto che c'è un interesse nel suo utilizzo in modo massiccio.
Però comunque caoisco poco il senso di utilizzarla per diletto.
Chi ne può trarre un beneficio per ragioni lavorative o anche personali importanti e per lavori complicati da benissimo ad avvalersi di questo strumento.
Ma se invece diventa uno svago oppure un modo per evitare di pagare un professionista senza avere le competenze per verificare il risultato imho si scivola verso un uso come minimo inutile se non addirittura dannoso.

Io l'altro giorno ho fatto la prima videochiamata e ho registrato il mio primo messaggio vocale su WhatsApp.
Per fare capire quanto sono indietro.
A iniziare a usare l'intelligenza artificiale non avendone necessità ne per lavoro ne per diletto non ci penso proprio per ora.
 
Certo che se l' AI....
Servisse, anche a disegnare e produre auto cosi'
la vedrei sotto altra ottica.
Anzi....


Inizio anno,
ritorno " made in Italy " e me ne vado a prenotare una

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
In quel contesto un AI genera comunque codice quindi poi ci si può mettere tranquillamente le mani, del resto se per mezzo di quella crei un software complesso con altrettanti prompt complessi un minimo di infarinatura del codice la devi avere.
Ma anche se non fosse così, un programmatore Junior ti costa 250 euro al giorno giù di lì , per buttare giù il codice necessario ci vogliono 4 giorni e sono 1.000 euro, un AI te lo fa in 2 ore di lavoro, secondo te il committente del lavoro si mette a pensare alla manutenzione o si risparmia i soldi? Io dico questo andando contro il mio interesse ma non credo che ora se mi metto a fare la guerra all'AI ne cavo qualcosa, devo cercare di rimodulare il mio lavoro.
Il supporto al lavoro non lo discuto .. ma qui si ribalta il paradigma (ovvero operatore ignorante oltre misura) e in qualche modo credo che senza andare troppo lontano diventi più un problema che un opportunità.
 
Il supporto al lavoro non lo discuto .. ma qui si ribalta il paradigma (ovvero operatore ignorante oltre misura) e in qualche modo credo che senza andare troppo lontano diventi più un problema che un opportunità.

ignorante di un aspetto , ma preparato su di un altro, non guardare il fare il software che ti tira fuori 4 dati da una tabella e che anche io farei in 20 minuti e che ormai non è più materia lavorativa, qui si parla di software complessi in cui l'AI potrebbe sostituire un gruppo di lavoro a livello di sviluppo ma ne necessità di un altro per ricevere i giusti prompt. Io non è che sono entusiasta ma come scrivevo prima visto che poi alla fine si tratta di soldi che un cliente a fronte a risparmiarne non è che si fa tanti problemi
 
Il supporto al lavoro non lo discuto .. ma qui si ribalta il paradigma (ovvero operatore ignorante oltre misura) e in qualche modo credo che senza andare troppo lontano diventi più un problema che un opportunità.
Dobbiamo considerare anche il fatto che determinati lavori "back" office sono improntati alla risposta stupida gia' da parte del personale , non tanto per l'ignoranza dell'uomo/donna ma proprio perche' il lavoro e' impostato con limiti precisi. Un altro aspetto e che mentre ci sono difficolta' enormi oggigiorno a preparare e aggiornare il personale la ia per determinati ambiti apprende in un certo senso da sola..... Giorni fa sono andato in posta per ennesimo problema sulle domiciliazioni di "conoscente" nessuno degli umani nemmeno il direttore ha saputo rispondermi...deluso ho provato per prima volta la loro chat ia , ha saputo rispondermi....certo non ha risolto nulla si tratta delle poste...ma tant'e'...
 
chiariamo subito un concetto di base: Noi per google ( ed altri attori ancora piu' subdoli) non contiamo nulla o meglio contiamo solo per dare informazioni personali e per "acquistare" la pubblicità. fine....

e' dimostrato dalla storia recente che cio' che ne pensiamo vale 0, cio' che ne pensano i "paesi" vale 0, cio' che i governi emanano vale 0.
Perche' ci poniamo ora la domanda?
semplicemente perche' ora le testate "giornalistiche" nostrane semplicemente non ricevono piu' le sponsorizzazioni e i "propri" articoli ( che in gran parte non sono propri ma pagati a freelancer) vengono usati da google senza alcun ritorno e vogliono far massa di utenti (ps. utenti che fino a ieri le stesse testate maltrattavano con pubblicità , costi assurdi di abbonamenti ), per smuovere l'opinione pubblica.
ma e' un mondo che e' "annato"..... perso....fine....non si torna indietro...

la paura non e' tanto questo "mercanteggiare" c'e' sempre stato.... i nuovi OS Android 15 e 16 prevedono delle pesanti restringimenti ( passati per sicurezza) sull'uso o non uso di determinate app, sopratutto gratuite ed aperte , in favore di app pesantemente costose e malfunzionanti. determinate app che ti succhiano i "dati" non si possono semplicemente disinstallare, possono si essere "ridotte" minimizzate ma converrete che la potenza attuale delle reti fa si che in un manosecondo la quantità di tuoi dati"ridotti" che vaga nel mondo sia abbastanza rilevante.

certo a IMHO....opinabilissima....

Non sono un'informatico ma uno smanettone si ( che spesso fà più casini che altro, ma almeno ci provo...). Quindi non sò quali dati vanno in giro. Però sul mio dispositivo, al prezzo di qualche giornata persa ( che però visti i risultati persa non è stata), sono riuscito ad eliminare qualsiasi tipo di pubblicità ed informazione non richiesta. E non aggiorno mai le app di google avendo disattivato gli aggiornamenti automatici dopo averle disattivate quando non è stato possibile eliminarle. Ma non aggiorno nemmeno il browser e molte altre app di sistema tranne quelle indispensabili per il funzionamento del sistema. E ho disattivato tutti i permessi per le varie app tranne quelle due-tre che mi servono, al limite se proprio proprio dò il permesso e finito quello che devo fare glielo ritolgo. La batteria dura di più, il telefono non suona mai per le millemila notifiche.
 
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