<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La futura "piccola" elettrica ID.Every1 a 20.000 euro.... | Il Forum di Quattroruote

La futura "piccola" elettrica ID.Every1 a 20.000 euro....


Volkswagen nome in codice ID.Every1 a solo 20.000 euro !


Vuole entrare nel mercato delle auto elettriche "pure" con un prezzo accessibile, lanciando la piccola e compatta ID.Every1 con prezzo di listino A PARTIRE da 20.000 euro.

Che sara' preceduta alla fine di ques'anno dalla ID.2all altra piccola a batteria, ma dalle dimensioni della POLO, che costera' circa 25.000 euro.

A causa delle difficolta' sul mercato cinese VW e un forte piano di ristrutturazione del gruppo ,ha deciso di bruciare le tappe e la versione definitiva della ID.Every1 che dovrebbe apparire dai concessionari verso il 2027 !

La piccola sara' basata sulla piattaforma elettrica MEB di nuova concezione, nella concezione ricorda un po' la piccola UP !

Sara' lunga 3,88 metri, spinta da un motore elettrico di NUOVA concezione da 70 kW (95CV) e con velocita' massima di circa 130km/h e con autonomia di 250 Km .... un avera CITYCAR che forse lancera' vw in una nuova era ?

Fonte : Repubblica Motori



 
Volkswagen nome in codice ID.Every1 a solo 20.000 euro !

un avera CITYCAR che forse lancera' vw in una nuova era ?

Fonte : Repubblica Motori
Manca solo il prezzo da citycar, il resto c'è, anzi è pure molto molto scarso.
L'ultima citycar che ho comprato io costava in versione full optional 17k€.
Comprende autonomia di 700km, cambio automatico, frenata automatica, 4 vetri elettrici, interno in pelle, navigatore, ecc ecc. 0-100 in 9,8s e 190km/h di vmax con 110cv
 
Ultima modifica:
dicono "a partire" dai 20.000 euro quindi modello base SENZA nulla ovvio !

poi dimensioni da microcar (stile della vecchia UP ) e autonomia di soli 250 km ....

che dire forse 20k ,,, NON sono troppi ?
 
dicono "a partire" dai 20.000 euro quindi modello base SENZA nulla ovvio !

poi dimensioni da microcar (stile della vecchia UP ) e autonomia di soli 250 km ....

che dire forse 20k ,,, NON sono troppi ?
Nel nuovo mondo fatto di dazi l'unica cosa possibile, in un mondo ideale di libero scambio c'erano le cinesi a metà prezzo....
 
Quelli sulle cinesi ce li siamo inventati noi, sono dazi buoni, giusti, intelligenti e funzionano.
Non come quelli di qualcun altro.
Già....se un'azienda offre prodotti più competitivi delle aziende storiche è dumping,il male del male, se invece il dumping ci colpisce....cattivoni...
 
Quelli sulle cinesi ce li siamo inventati noi, sono dazi buoni, giusti, intelligenti e funzionano.
Non come quelli di qualcun altro.
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Sono perfettamente d'accordo.
Infatti ci abbiamo messo quasi un anno a valutarli e motivarli prima di imporli.
Al contrario di qualcun altro.
 
La motivazione è esattamente la stessa nostra, noi ci abbiamo messo un anno a cercarla, altri l'hanno presentata in campagna elettorale, l'hanno confermata una volta eletti e adesso sono entrati in vigore, senza nessuna sorpresa. Peraltro adesso oltre i disoccupati (inevitabili) paghiamo anche la tassa. O meglio la paga chi le compra.
È inutile girarci attorno.

Tra l'altro tutta questa messinscena dell'elettrico in teoria doveva servire ad abbassare l'inquinamento, la produzione di CO2, l'effetto serra, lo scioglimento dei ghiacci, l'innalzamento dei mari, l'affrancarsi dal petrolio del medio oriente ecc. quindi se qualcuno riesce a produrre a prezzi più bassi dovrebbe essere il benvenuto dato che consente una transazione più veloce.
 
Ultima modifica:
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Inutile stare a spiegare tutta la cronistoria: chi ha voglia di conoscerla probabilmente la conosce già.
Ci sono state verifiche dettagliate e non sono stati imposti dazi generici nazionali, ma caso per caso alle singole aziende.
Visto che si parla di soldi, in effetti anche dire transazione non è sbagliato ma immagino si intendesse transizione.
 
Solita constatazione che si poteva fare 20 volte negli ultimi quaranta anni....i fondi sono sempre elefanti in cristallerie che si muovono a loro discrezione e non per interesse di chi li compera.....
 
Visto che si parla di soldi, in effetti anche dire transazione non è sbagliato ma immagino si intendesse transizione.

Sì intendevo transizione ma il correttore del telefono mi ha proposto l'altra e ci ho tappato senza leggere con attenzione.

Per il resto rimango della mia idea: noi, come Europa intendo, abbiamo fatto una legge formulata più elegantemente, da burocrati quali siamo, con tanta propaganda su chi ha dato i soldi a chi quando fino al mese prima (e da decenni) c'erano incentivi (cioè soldi usciti anche dalle mie tasche) a pioggia per le auto, solo che spesi nel modo sbagliato.
L'altro l'ha fatta semplice e chiara, anzi reciproca per come è calcolata, da... non burocrate quale è.
Il risultato, come anche l'idea di base, è lo stesso.

Anzi no, sembra che la sua idea sia migliore perché lì le aziende estere che già ci sono pare decidano di aumentare la produzione in loco, che è proprio quello che andava sbandierando.
Noi invece come risultato abbiamo la ID1 a 20k la base, con un prezzo accessibile, nel 2027. Quando le omologhe cinesi stanno (in Cina) a poco più della metà (che è il loro prezzo per auto con simili limitazioni, seconde auto per forza). :emoji_thinking:
 
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E' un'idea, ma secondo me fondata su poco.
Da una parte una serie di lunghi conteggi e verifiche e contrappesi (la burocrazia, anche eccessiva certo, e le burocrazie), dall'altra 6 dati buttati li, la maggior parte evidentemente falsi.
Dopodichè, le premesse sono molto diverse: l'Europa si sta difendendo davvero da un'aggressione commerciale, mentre gli USA sono (o erano?...) in piena fase di boom economico, dopo qualche anno di inflazione, nel quale (come sempre) comandano l'economia mondiale. Le previsioni li davano superati dalla Cina in questo periodo e invece hanno accelerato e la stanno seminando nuovamente. Fra l'altro hanno stipendi medi tre volte i nostri. Quindi per me non si possono paragonare azioni di forza basate sulla fuffa, e senza fondamento economico nell'applicazione, ad azioni (sempre comunque discutibili, ci mancherebbe) di protezione di aziende storicamente molto importanti ed ancora attive.
A livello di intenzione e calcolo, secondo me questi dazi americani sono l'espressione di una visione distorta dell'economia ed ottocentesca/colonialista della politica estera.
A livello di risultati, come sempre, vedremo come andrà perchè non conta solo il fatto in se, ma le conseguenze che (in questo caso) non sono propriamente calcolabili.
In ogni caso, parlando di auto, la crisi europea parte molto prima di transizione e concorrenza (a volte con dumping) ed il fatto di dover pagare tanto le auto, avendo uno stipendio "antico", è un problema serio.
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Scusate, mi sono accorto di essermi fatto trasportare verso l'OT in questa che non è la discussione dedicata ai dazi. Nel caso, spostate pure.
 
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