<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1705 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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In genere 7-7½, lo sci non è uno sport serale o notturno, se anche prendi un albergo sulle piste, ti svegli entro le 8, altrimenti scii sulla neve non più freschissima di battitura. Se vuoi dormire non vuoi sciare.
da me mi pare 6-6.30...
Poi io non riesco a dormire sul bus...
Comunque così facendo son partito alle 8, o anche alle 10.00, per le ore che il fisico regge.... Forse lo farei, il problema è appunto che se inizio presto poi a mezzogiorno max son distrutto e devo aspettare una vita per tornare a casa... Ma tanto ho smesso... vediamo quando la bimba sarà più grande se riprendo....
 
io da chi sento che mi parla di andare a sciare ne sento diversi che cominciano a non andarci più per il costo, secondo me tra 10 anni il mezzo come andarci sarà l'ultimo dei problemi se continua questa idea di rendere in Italia il turismo sempre più snob
Non è solo questo: tutti gli hobby si basano oramai su costi di tipo "internazionale" o comunque hanno a che fare con l'andamento globale delle materie prime, dell'energia eccetera. Se gli sci nuovi costano, per dire, come in Austria nel 2025 ma il tuo stipendio è quello del 1991, fai in fretta...
 
vediamo quando la bimba sarà più grande se riprendo
Io ho ripreso, proprio per accompagnare mia figlia, nel 2017-18, prima solo gite per snow park e pattinaggio. Trovo comodissimo iscriversi allo sci club, hai un sacco di facilitazioni, sconti e organizzazione. Certo, se fai domenica sulla neve, ti conviene andare a letto presto il sabato sera.
 
Guarda, non ho piacere a muovermi in gruppo .. mai aderito ai gruppi ma capita di esserne coinvolto di tanto in tanto e quando capita faccio un respirone, mi metto in coda e mi adeguo agli altri.
In genere però sono per l'appuntamento in un dato luogo dove ognuno si sistema come meglio crede poi ci vediamo seduti a tavola ed a quel punto, al limite, inizia l'azione collettiva.
Stavolta l'Elba è stato un colpo di genio del proponente ... l'idea era unire mare, viaggio insieme (sul traghetto ma anche l'avvicinamento al porto) e farsi un giro tra storia e archeologia.

N on era mica una " rampogna "....
E' caratteriale.
Quando ci si siede a tavola, a meno di non urlare,
puoi parlare con 3/4 persone....

E siccome c'e' sempre quello che urla, e peggio....
Quello che si alza in piedi....
Gia' 8, per me, e' il numero massimo

:emoji_stuck_out_tongue::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Se gli sci nuovi costano
Credo che ormai li comprino solo i super appassionati, in genere si affittano per la giornata/settimana/stagione, anche con spesa modica da catene tipo Decathlon o dagli sci club. Comunque si fanno ottimi affari a fine stagione o con il modelli dell'anno prima, ancor più con marche non di grido tipo quelli di Decathlon, certo, se vuoi l'attrezzatura da CdM, con lo skyman che rifà ogni sera soletta, sciolina e lamine, che manco i professionisti... allora non ti salvi più.
Idem per gli skypass, puoi fare anche l'internazionale pluriimpianto di omprensori con centinaia di km di piste, ma solo se poi li sfrutti, altrimenti è solo per dire che hai preso la cioccolata calda (per dire) a Zermatt partendo da Cervinia...
 
tutti gli hobby si basano oramai su costi di tipo "internazionale"
Dipende osa cerchi, ci sono persona che spendono 10-15 e più k€ per una bici, o per attrezzature fotografiche, per il cavallo e la sella, o per i fucili da caccia... le passioni sono così... forse l'unico hobby economico sono gli scacchi, ma non ne sono sicuro.
 
Ho preso i dati comunicati dalla provincia di Modena per gennaio 2025.
Se li inventano non so che dirti.
Comunque nel tuo ragionamento ti sfugge il livello di potenza necessaria a soddisfare il fabbisogno di un piccolo evento come la sciata domenicale che si svolge per un paio di mesi all'anno.
@ronzinante invece ha colto il senso ... e stiamo ragionando su numeri veramente bassi su eventi che si verificano sistematicamente in certi periodi.
Guarda, da una rapida ricerca su google
75000 skipass venduti al 25 di gennaio.
15000 sciatori su un comprensorio da 50 km in un weekend?più probabile che leggano il numero di volte che sono passati dagli impianti, che il numero effettivo di sciatori. Anche 7500 persone al giorno nei weekend è un numero enorme per delle piste da sci.
Sul tema della ricarica, ho scritto che delle colonnine lente stile shuko sarebbero l'ideale, se hai necessità di fare una ricarica. E non è detto.
Poi che sia arrivato un nuovo forumer (o vecchio forumer, chissà) a dar manforte al ragionamento, non è che cambia il punto. Non è il numero di persone che la pensano allo stesso modo che rende un pensiero corretto, altrimenti i terrapiattisti ed i rettiliani avrebbero ragione.
 
Comunque mi sa che hai leggermente sovrastimato i dati, perchè la media giornaliera del Dolomiti superski è di circa 20000 persone al giorno, distribuite su un comprensorio da 1200 km di piste. Senza sottovalutare il Cimone, ma 15000 persone su 50 km di piste...
Occhio che un conto è la media giornaliera di una stagioone ed un altro le medie dei periodi top e dei fine settimana ...
 
1/3 delle macchine che devono tutte fare rifornimento nello stesso momento?
Parto dall'idea che siano persone che usano l'elettrico quotidianamente e non solo come ipotesi sui forum.

Io non caricherei mai a 0,6 €/kWh lassù su una colonnina lenta.
Al ritorno, tutta discesa, ed arrivo alla stessa percentuale con cui ero su agli impianti ad un supercharger da 250kW e un costo di 0,5 €/kWh, sosta da 20/25 minuti e si riparte.

Già lo faccio adesso che siamo meno auto elettriche che colonnine...
E lo dici da utilizzatore.. non avevo scritto che in discesa rigeneri buona parte dell'energia spesa salendo, ma pensavo fosse ovvio.
Sarà, ma in montagna (e ci vado spesso in ogni stagione) non ho visto di frequente gente che attacca l'auto alle colonnine (Cervinia\Alagna\Chanpoluc\Valtellina)..eppure di auto a pile ne ho viste parecchie.
 
Occhio che un conto è la media giornaliera di una stagioone ed un altro le medie dei periodi top e dei fine settimana ...
Si, corretto. ma se in un comprensorio da 1200 km hai una media di 20000 persone (ipotizziamo il triplo nei weekend), quanti possono starcene in un comprensorio da 50 km?
 
Sembra la vita di Fantozzi.
E' la vita da sciatore.
Hai 2 opzioni
la prima è parti da casa con gli scarponi nel baule, arrivi al parcheggio (e non è detto che sia di fronte alla cassa o alla funivia) e devi fare il cambio scarpe con scarponi, togliere gli sci dalla borsa, metter il casco. Ed al ritorno, giro inverso.
la seconda è parti da casa con gli scarponi ai piedi e gli sci in spalla, arrivi alla fermata, carichi gli sci, il bus ti lascia davanti alla funivia\cassa : Giro inverso al ritorno.
Opzione 1 fatta una volta, poi mi sono dato del pirla.
Tempi di fatto simili, impatto ambientale decisamente inferiore, meno traffico.
 
Non è solo questo: tutti gli hobby si basano oramai su costi di tipo "internazionale" o comunque hanno a che fare con l'andamento globale delle materie prime, dell'energia eccetera. Se gli sci nuovi costano, per dire, come in Austria nel 2025 ma il tuo stipendio è quello del 1991, fai in fretta...

da dove arrivano arrivano gli aumenti, io so solo che se i prezzi continueranno a salire si avrà anche la bella auto per fare 1.000 km(chi se la potrà permettere) tutti di un fiato ma probabilmente sarò ferma perchè non ci si potrà permettere di spendere i soldi nelle gite del week end
 
Si, corretto. ma se in un comprensorio da 1200 km hai una media di 20000 persone (ipotizziamo il triplo nei weekend), quanti possono starcene in un comprensorio da 50 km?
Mah, i picchi non sono semplici da gestire.

Fine gennaio, oltre 20.000 skipass emessi in un weekend per appena 120 km di piste (di cui aperte un centinaio) divise sui sei piccoli comprensori regionali, di cui uno con circa 3 (tre!) km di piste, e gli altri da 13 a 30 km di piste

 
Voglio tentare una simulazione. Perdonatemi.
Siamo nel futuro prossimo e mettiamo che la mobilità elettrica sia sufficientemente diffusa.
Mettiamo 30% del parco circolante.
Considerando che il comprensorio del Monte Cimone dispone di 5 postazioni di risalita quindi dividerei i 15 mila in 5 che fa 3000.
Vuoi che di questi 3 mila almeno 5-6 pullman non ci sono ? E ne togliamo altri 300. Quindi 2700/3 per macchina fa 900 auto che 30% sono elettriche, ovvero 270 per impianto di risalita.
Il monte Cimone essendo negli Appennini centrali chi ci va ? Firenze, Pisa, Modena, Perma, Reggio Emilia, Ferrara, Livorno, ecc ecc tutte nel raggio di autonomia di una elettrica anche con un freddo becco.
Ma anche per i più lontani arrivando da strade diverse e diversi orari non vedo questo gran problema.
Ed infine una considerazione, perché si è convinti che se hai una elettrica deve esserci per forza una colonnina che ti aspetta al tuo arrivo?
Posso caricare prima di arrivare, o dopo, se lo devo fare, o a casa se vado e torno con la stessa carica.
Anche con temperature basse mal che vada perdi un 20%-25% non metà batteria.
E poi se riscaldi la batteria prima di partire consumando si è no 150-200 watt la perdita si riduce al 10%.
 
Il problema è sempre il solito: con le auto ICE si è mai avvertito il problema di fare benzina mentre si scia? Non ho altre domande, signor Giudice.
 
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