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Cosa vi ha lasciato (se vi ha lasciato qualcosa) la pandemia?

Stato
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È stato un periodo durissimo madre, moglie e figlia bloccate in casa, la DaD, la coda con 2 carrelli per fare spesa da lavare arrivato a casa. Il lavoro un delirio, primo covid hub d'Italia, nel pieno fi un rinnovamento tecnologico che ci ha obbligato a fare straordinari quotidianamente e pure il sabato... stress, tanto stress, pure fermato più volte per giustificare perché fossi in giro... a volte con toni poco concilianti... ricordo solo con piacere le rappresentazioni gelindiane sotto natale in streaming, riuniti con la famiglia davanti al PC...
 
spero ci sia un chiaro piano pandemico cui fare riferimento.
per quello che vedo per parte "sanitaria" si in alcuni punti di riferimento che debbono gestire le emergenze....

per il resto .....

restato tanto "buchi" di personale e "lungimiranze" che non saranno ripianati.....

ma non vedo "mala" gestione badate bene o altro .....

sento tanto parole....

tante fotografie nei giornali....

e poi....
 
per quello che vedo per parte "sanitaria" si in alcuni punti di riferimento che debbono gestire le emergenze...
Dovrebbe essere nazionale, non riguardare solo le strutture sanitarie deputate, che, come abbiamo visto, non hanno dimensioni strutturali sufficienti a reggere un carico di emergenze così ampio. E servono medici ed infermieri. Tanti, anche sul territorio.
 
Banale chiacchierata ieri sera in Farmacia con un coetaneo farmacista. A loro arrivano pazienti disperati, non per patologie a rischio della vita, per carità, quelle sono garantite, ma per malesseri che faticano a trovare risposta nei MMG, guardia medica, non parliamo dei PS intasati... servono medii di base, infermieri sul territorio, ambulatori, o poliambulatori. Serve un sistema che non si basi sulla buona, o, meno buona, volontà dei singoli.
 
Banale chiacchierata ieri sera in Farmacia con un coetaneo farmacista. A loro arrivano pazienti disperati, non per patologie a rischio della vita, per carità, quelle sono garantite, ma per malesseri che faticano a trovare risposta nei MMG, guardia medica, non parliamo dei PS intasati... servono medii di base, infermieri sul territorio, ambulatori, o poliambulatori. Serve un sistema che non si basi sulla buona, o, meno buona, volontà dei singoli.
le nuove case della salute in costruzione, ci saranno sono bellissime.... saranno piene di macchinari ultima generazione.... ci sarà pure l'ia...

dubito sulla questione "personale" e sulla tenuta nel tempo....

ma non mi compete....

quello è il lato "sanitario"...

lato "sociale"..... ovvero, anche, faccio di tutto perché tu non vada a intasare il lato sanitario che costa 1000 volte tanto.

0......
 
le nuove case della salute in costruzione, ci saranno sono bellissime.... saranno piene di macchinari ultima generazione.... ci sarà pure l'ia...
OK, col PNRR, senza alcuna valenza politica, hanno rinnovato un sacco di macchinari HTA ospedalieri, spesa di diversi milioni di euro per ospedale. Adesso tutti nuovi, appena inaugurati, tra 10 anni, come massimo, tutti da cambiare perchè in End of Life per le stesse case produttrici... e tra 10 anni non ci saranno fondi speciali per cambiarle, sanno destinate a riparazioni fuori assistenza, sinchè sarà possibile...
 
In Irlanda la pandemia credo che sia stata meno devastante che in Italia. Certo ci sono state vittime anche qui ma ovviamente molte meno. Cosi' come e' stato meno difficile per le persone che non potevano lavorare perche' i ristori e i sussidi sociali sono stati molto generosi (se anch'io avessi preso i sussidi avrei preso di piu' del mio stipendio per capire). Io ho continuato a lavorare perche' la mia azienda gestiva dei servizi essenziali e ho continuato ad andare in ufficio regolarmente anche se era molto triste vedere le strade deserte e tutto chiuso. La mia azienda comincio' come molte altre ad implementare il lavoro da casa (che non si chiama smart working), e molti colleghi cominciarono a lavorare da casa. Io e pochi altri colleghi invece continuammo a recarci in azienda perche' il nostro lavoro non poteva essere svolto da casa. Contrariamente ad altri di voi, per me il periodo della pandemia e' stato una gran pacchia dal punto di vista lavorativo: al lavoro crearono 2 turnazioni per evitare che se qualcuno fosse contagiato, il lavoro venisse compromesso: un turno dalle 8 alle 16 e l'altro dalle 17 a mezzanotte. Io scelsi di fare il secondo turno. Tuttavia l'azienda aveva dato disposizioni che non appena il lavoro fosse stato completato noi impiegati potevamo rientrare a casa anche prima di mezzanotte. Di conseguenza poiche' la maggior parte del lavoro veniva svolto nel primo turno, per quasi 2 mesi mi e' capitato di lavorare solo 3 ore per cui alle 20 ero fuori. Poi mi chiesero di aiutare altri colleghi quando avessi finito il mio lavoro, per cui successivamente restai piu' a lungo, ma in ogni caso mai oltre le 23. Di quel periodo ricordo lunghe dormite la mattina, ricche colazioni e full immersion di serie TV e film. Putroppo nel marzo del 2020 in pieno confinamento mori' mio suocero e non potemmo andare al funerale in Slovacchia. Per mia moglie fu un colpo durissimo. Ricordo anche le lunghe file al supermercato per fare la spesa. Quello che e' cambiato per me dopo, e' che abbiamo quasi smesso di andare a mangiare fuori e di fare weekend fuori in qualche altra contea perche' dopo la pandemia i pub e gli alberghi hanno sbattuto la testa e per riprendersi dalla chiusura forzata hanno raddoppiato i prezzi e in qualche caso anche piu' che raddoppiato. Al cinema avevamo gia' smesso di andarci sia perche' era diventato troppo caro, sia perche' avendo le varie piattaforme a pagamento non ne avevamo piu' bisogno. Un altro motivo era anche il fatto che qui i cinema danno quasi esclusivamente film americani o inglesi. Tutto sommato il ricordo che mi resta e' di un periodo triste, non ho visto la mia famiglia in Italia per 2 anni. Dal punto di vista lavorativo molte aziende qui hanno mantenuto il lavoro da casa: l'azienda di mia moglie ha proprio messo tutti i dipendenti a lavorare da casa e non ha piu' una sede fisica per gli uffici. Fra l'altro concede ai dipendenti di lavorare per 6 settimane all'anno dal proprio paese, per cui mia moglie e altri come lei tornano nel proprio paese di origine e lavorano da li' durante l'anno. La mia azienda invece ha fatto un sondaggio fra i dipendenti chiedendo cosa preferissero e ovviamente la maggior parte di essi ha preferito restare a casa, per cui oggi l'edificio e' abbastanza vuoto.
 
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