Secondo me l'opposto. Il livello è molto alto, per questo cadono, sono sempre al limite. Limite fisico, meccanico, ciclistico, fanno tempi da delirio, si mangiano quasi 1s dallo scorso anno, ed anche le gomme hanno un punto di lavoro molto stretto, appena fuori dal range, sei per terra.
Non sei l'unico e mi domando come sia possibile pensarlo. Era in crisi a Mandalika, con la Q2 tra bandiere gialle che sembrava di stare in balera, ha fatto 1º in sr e 3º in gp dopo una partenza problematica. Basterebbe vedere cosa ha fatto al Mugello, ma non solo, questa stagione, in cui sta in piena lotta per il 3º mondiale consecutivo, cosa deve fare di più? È mediocre lui? E Bestia con la stessa moto? E Morbido? Campioni del mondo moto2 che prendono paga? E MM93 che va in terra per tenere il passo? È Martin che ha fatto un gran passo avanti rispetto all'anno scorso. Sbaglia meno e va più veloce... boia, piega spalla a terra strisciando l'omero intero... ma qualcuno pensa davvero che manchi qualche Rossi o Doohan?
Dici?
Addirittura?
E veloci, tengono passi quasi da qualifica e tirano giù i record anche di un secondo al giro, 40 secondi in meno sul GP.
Tutto merito dell'elettronica, come scrivevo prima anche un pilota medio, col pelo sullo stomaco e sensibilità nel polso destro, riesce a primeggiare.
Non è videogioco col joystick, la moto la guidi col corpo, a volte scendono davvero provati se non sono fisicamente al 100%... e comunque l'elettronica va gestita mentre stai a 300km/h... Non bastano pelo e polso, ci va anche tanta tecnica e forma atiletica.
Questo è indubbio, come anche conoscere i limiti della fisica, cosa che MM spesso oltrepassa.
