<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Junior Veloce 280 cv (elettrica) | Page 47 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Junior Veloce 280 cv (elettrica)

Sarò vecchio io, ma ricordi netti sulla questione ne ho....e forse perchè andavo a scuola proprio davanti a quel Portello in chiusura ove di tanto in tanto si vedevano passare bisarche cariche di GTV per l'estero (cariche ma non piene) oppure il compagno di classe che si vantava che il padre aveva preso la nuova quadrifoglio Oro.....proprio da nulla sta alfa non era....e permettimi venendo al recente nella sua "mediocrità" permettetemi il termine persino la Mito tra i giovani era oggetto di distinzione.

Oggi con le Suv non è lo stesso? Fa più "scena" una Totale oppure una Rav 4 domani farà più scena una Junior oppure una Yaris Cross?

Attenzione, e forse mi sono espresso male io…
Volevo dire che le Alfa le compravi per te, non per il vicino di casa…
 
Sarà, comunque l‘Alfa non la compravi certo per apparire, e non lo farai nemmeno oggi, a mio avviso.
Alfa, sempre a mio modestissimo parere, è per chi ama i motori (ed il suono di questi), la bella meccanica, le doti stradali, insomma.
Un marchio italiano che più italiano… forse solo Ferrari, ma neanche..

Si concordo, "apparivi" ma non la compravi per apparire, bensì per passione. Però forse non tutti, ai tempi. Ricordo che mio cugino la comprò soprattutto perchè la GT era ritenuta qualcosa di unico, di straordinario, qualcosa di non paragonabile a tutto il resto nell'ambito della categoria e la mostrava con (giustificato) orgoglio. Poi però non ebbe più altre Alfa.

Oggi parliamo sempre di una "Junior", ma è un'altra cosa, anche se nell'ambito dei B-Suv penso che faccia una buona figura.
 
Ultima modifica:
In quei tempi Alfa aveva 50-60 anni, oggi ne ha il doppio. Stiamo sempre la: vogliamo parlare di museo dell'automobile o di oggi? Non solo Alfa ma tutto quel mondo è un ammasso di fotografie sbiadite. Fa male lo so, ma è semplicemente un'azienda che, a un certo punto ha sbagliato tutto e quel prestigio se l'è giocato (prima.di Fiat). Adesso stiamo parlando di un'altra cosa. una cosa che non è l'evoluzione di quella ma che l'ha sostituita

Esatto....
Ere fa....
Del resto
Apparire negli anni '60 e primi 70....
....Ci voleva comunque poco....
Ci si voltava gia' a guardare l' 850 coupe';
figurarsi la Cooper 1300 bicolore,
e la precedente Fulvia Coupe', magari coi fanaloni pure posticci

Prima ancora, c' era " Il sorpasso " a fare " la storia "
 
Ultima modifica:
Si concordo, "apparivi" ma non la compravi per apparire, bensì per passione. Però forse non tutti, ai tempi. Ricordo che mio cugino la comprò soprattutto perchè la GT era ritenuta qualcosa di unico, di straordinario, qualcosa di non paragonabile a tutto il resto nell'ambito della categoria e la mostrava con (giustificato) orgoglio. Poi però non ebbe più altre Alfa.

Oggi parliamo sempre di una "Junior", ma è un'altra cosa, anche se nell'ambito dei B-Suv penso che faccia una buona figura.

Concordo su tutto, anche su Junior. Come ben dici, è una cosa completamente diversa. Magari è questa la metamorfosi tanto auspicata da Imparato?
Non mi piace.
 
Eccolo il CEO Stellantis (nonchè pilota) Carlos Tavares, insieme all'Alfa Junior Veloce (con livrea speciale) che ha guidato al Michelin Historic Hill Climb (in Portogallo, e lui è portoghese).
Non viene detto come si è classificato.

Carlos Tavares al volante della Alfa Romeo Junior Veloce | Quattroruote.it
2024_caramulo_motorfestival_carlos_tavares_alfa_romeo_junior_veloce_02.jpg

2024_caramulo_motorfestival_carlos_tavares_alfa_romeo_junior_veloce_01.jpg

2024_caramulo_motorfestival_carlos_tavares_alfa_romeo_junior_veloce_09.jpg
 
Questo muso comincio a digerirlo, baffo nero a parte. Devo dire che in blu navigli e scudetto leggenda fa la sua figura, almeno in foto
 
Ma certo, e su questo non si discute.
Io, e parlo per me ben inteso, le Alfa le ho comprate perché piacevano a me, non per apparire.

Ho messo mi piace al tuo commento perche' anche io vedo l'acquisto di un auto come una "coccola" che un si fa da solo, solo che in passato si cercava l'esclusivita' meccanica, oggi i giovani fino ai 30/35 anni cercano l'esclusivita' tecnologica....poi magari anche altro e questa veloce potrebbe essere questo.
 
Ho messo mi piace al tuo commento perche' anche io vedo l'acquisto di un auto come una "coccola" che un si fa da solo, solo che in passato si cercava l'esclusivita' meccanica, oggi i giovani fino ai 30/35 anni cercano l'esclusivita' tecnologica....poi magari anche altro e questa veloce potrebbe essere questo.
Questo e' un argomento che sembra non proprio correlato con il topic ma in effetti lo e'. In generale, la quota di persone che compra per apparire e' salita esponenzialmente negli anni e se guardiamo alla gen Z e alla sua dipendenza da social che propongono stili di vita falsi e irraggiungibili ma pur sempre condizionanti, la questione si fa seria. In generale, premium e' apparire, magari non solo ma in larga parte, percio' la questione di quanto appari e' essenziale per un brand che vuole essere premium.
Le auto oggi sono concepite attorno ai target ai quali si rivolgono e per Alfa, cosi' come per le competitor, quanto e' figa conta piu' di quanto e' buona. Signori, viviamo in un mondo di esasperazione dell'immagine, della supremazia del contenitore rispetto al contenuto. E i produttori in parte si adeguano e in parte sono gli artefici di questa deriva. Si, alla fine ha ragione vecchioAlfista, solo l'automobilismo storico ci salvera'; anzi no, pure quello, ormai, sta diventando un insopportabile pavoneggiarsi
 
Questo e' un argomento che sembra non proprio correlato con il topic ma in effetti lo e'. In generale, la quota di persone che compra per apparire e' salita esponenzialmente negli anni e se guardiamo alla gen Z e alla sua dipendenza da social che propongono stili di vita falsi e irraggiungibili ma pur sempre condizionanti, la questione si fa seria. In generale, premium e' apparire, magari non solo ma in larga parte, percio' la questione di quanto appari e' essenziale per un brand che vuole essere premium.
Le auto oggi sono concepite attorno ai target ai quali si rivolgo
no e per Alfa, cosi' come per le competitor, quanto e' figa conta piu' di
quanto e' buona. Signori, viviamo in un mondo di esasperazione
dell'immagine, della supremazia del contenitore rispetto al contenuto.
E i produttori in parte si adeguano e in parte sono gli artefici di questa
deriva. Si, alla fine ha ragione vecchioAlfista, solo l'automobilismo
storico ci salvera'; anzi no, pure quello, ormai, sta diventando un
insopportabile pavoneggiarsi

Vedo molti giovani su auto "premium" ben tenute sì, almeno esteriormente ma con targhe agè....e questo non è un bene....
 
Back
Alto