non voglio alimentare la polemica, ma si tratta di una punto che penso viaggi a velocità limitate data anche l'anzianità, non è un'auto veloce che tiene medie elevate, allora li si è di massima importanza che le gomme siano adeguate, in qualunque modo allora si dovrebbe fare presente al legislatore che modifichi la legge, dato che permette ampia scelta...
Non intendo fare polemica, porto solo osservazioni di ciò che la dinamica del veicolo comporta e da qualche esperienza personale, in cui l'asse posteriore aveva pneumatici di pari marca ma modello diverso e di un anno più anziani, rispetto l'asse anteriore buttato dopo aver rimediato uno squarcio.
L'auto in oggetto una tranquilla Fabia da 70 cavalli vapore.
Gli improvvisi sovrasterzi si sono palesati tutti in situazioni di guida tranquilla. Anzi, sorpreso dai primi due, presi un paio di rotonde aggressivo, senza sorprese. La terza presa normalmente, bastò lasciare un po' il gas per un'auto che si era inserita e tac: ESP e leggera scodata.
Era fine stagione, smontate e prese due nuove uguali all'anteriore per l'inverno successivo. Mai più avuto interventi dell'ESP.
E per me mai più assi differenziati, [salvo sfighe strane, si spera].
In merito alla vecchia pratica di montare le termiche solo all'anteriore, va detto che siamo anni luce lontani da quelle atmosfere, sia per la tipologia di auto che per la tipologia di estivi in commercio.
Poi ognuno, come sempre può fare come crede nel rispetto delle leggi.
Concordo che sia ridicolo si sanzioni chi ha la gomma che esce dal parafango di un millimetro (conosciamo tutti le alette sul paraurti della GP) e sia permesso girare con Invernali davanti ed estive dietro.
O peggio per codici velocità non a libretto ma comunque superiori a quelle della vettura che le monta.
