Cerco di ribadire, visto che ci si perde nel campo delle cento pertiche, e si guarda al dito e non alla luna.
La chimera radical-ecologia scaricata dall’Europa sugli automobilisti
Solo 16% della CO2 emessa a livello mondiale, prodotta dalla combustione di idrocarburi, (perché ci sono emissioni di CO2 non provenienti dalla combustione di idrocarburi) proviene dai trasporti su strada, ed il 30% di questo 16% dal traporto pesante, quindi il traffico automobilistico emette l'11% della CO2 globale WW.
L'Europa contribuisce con il 7,2% delle emissioni di CO2: quindi meno dell' 1% è l'emissione di CO2 a livello mondiale dovuta alle auto europee.
E come detto sopra il cittadino si deve svenare per comprare auto costosissime, e subirne i disagi per ridurre di qualche 0,x% l'emissione globale di CO2??
No sbagliato; perché costringere a non circolare un milione mezzo auto euro 4/5 per esempio nell'area B di Milano, vuol dire costringere a chi dell'auto non può farne a meno a comprare un'auto nuova, ovviamente per chi può permetterselo; Il che comporta la rottamazione di 1,5 milioni di veicoli leggeri Euro 4/5 con la conseguenza di produrre enormi quantità di CO2 durante la fase di produzione delle nuove vetture, che andranno a sostituire le vecchie, magari ancora in ottime condizioni. Parliamo di 25.000 kWh consumati in fabbrica per ogni nuova unità e 450.000 litri d’acqua consumati (siccità docet), che porterebbero a consumare 25 milioni di megawatt per la produzione totale, con relativa gigantesca immissione di anidride carbonica - 20 tonnellate ad auto - nell’ atmosfera, che l’auto vecchia emetterebbe in 15 anni.
Quindi invece che avere come risultato di diminuire l'effetto serra; lo aumenterà in modo esponenziale causando danni enormi ed irreparabili
PS Il Sole 24 Ore, è arrivato agli stessi numeri da me calcolati.
https://www.ilsole24ore.com/.../le-automobili-emettono-l...