Mi scuso con il moderatore per l'OT che sara' brevissimo.
Volevo scrivere che leggendo le varie discussioni sui gruppi FB di auto e in particolare delle elettriche si sono create due grosse fazioni. I pro e i contro. Fin qui' nulla di nuovo. Quello che mi ha stupito e' che il partito dei "contro" viene sempre un po' ridicolizzato come piu' stupido . Anche se ad onor del vero accade da ambo le parti. Quello che voglio dire e' che ho trovato in entrambi gli schieramenti alla fine un non voler considerare i problemi reali che ci sono. I pro entusiasti dell'elettrico non vedono assolutamente i problemi , anzi diventano un tuo problema che non sai capire o usare l'elettrico.
I contro invece proprio non riescono ad entrare nell'ordine di idee che l'auto elettrica sara' il futuro. Pero' entrambi secondo me sbagliano su tanti aspetti. Difficile sui gruppi trovare delle persone "moderate".
Speriamo di riuscirci qui. Perche' leggere cose tipo non fa niente fare 400km con la macchina e gia' stanchi farsi pure 2 soste di mezz'ora all'autogrill per rabboccare... giustificando tutto con il tempo di un caffe'.. non e' che si puo' sentire tanto per dirne una.
Detto cio' per quel che mi riguarda la prossima auto potrebbe essere a sorpresa anche una 500e , magari con un anno di vita. In modo da contenere molto il maggiore costo dell'auto.
Mi sento molto d'accordo con la considerazione per cui ,paradossalmente, l'elettrico e' molto piu' conveniente a salire di segmento che nei segmenti dove e' maggiormente venduto (A e B per capirci).
Se prendo una ID3 presumo dovrei confrontarla con una Golf 1.5 150cv DSG allestimento medio.
Mentre e' molto faticoso rientrare della spesa in un segmento A in uno C secondo me e' molto piu' veloce.
Una Golf in citta' fa 11 12 non e' una Yaris che fa 25..
Un tagliando su una Golf e' una fucilata su una ID3 costa meno di una Panda.
Io sono tra i "contro" ma mi rendo pure conto che ormai la transizione ecologica è un processo ben avviato (come si dice in latino,
"Festina lente") e che difficilmente ci saranno proroghe alla data di messa al bando dei motori termici prevista per il primo giorno del 2035. Quindi sono abbastanza rassegnato all'idea che dovrò per forza di cose "cedere" all'elettrico o l'alternativa è l'autobus.
Credo pure che acquistando un'altra auto a benzina, a breve, potrei avere qualche problema (bollo alto, distributori di benzina che iniziano a chiudere, costo della benzina oltre i due euro)
Perché sono "contro":
1) Posto auto coperto privo di presa elettrica. L'amministratore ha "ritirato" la pratica del bonus 110% (per la quale avevo inserito la colonnina di ricarica privata come lavoro trainante)
2) scarsità di colonnine di ricarica in zona. Una di queste è perennemente "indisponibile" perché il tizio che abita nella casa davanti parcheggia di proposito la sua auto di traverso. L'ignoranza della fauna locale tocca vette altissime.
3) Viaggi lunghi. Abitando 70km a sud di Roma, in una città che non avrei scelto neanche sotto tortura se non ci fossi nato e cresciuto, per arrivare oltre la Toscana sono comunque costretto ad una sosta ricarica. Ok, benissimo, in un quarto d'ora il "rabbocco" è fatto, ma chi mi assicura che non troverò una fila lunghissima e che mi toccherà aspettare chissà quanto tempo per fare "rifornimento"? Ho ereditato da mio padre l'allergia cronica per le file.
4) Prezzi delle auto elettriche. Escluse a priori le Tesla, verso cui nutro una forte antipatia, i prezzi delle auto di altre marche non mi sembrano cosi' .... a buon mercato. Anche le bellissime ID.3, ID.4 e ID.5 sono pesantemente fuori budget. Peggio di Golf/Passat/Tiguan 1.5 TSI.
Tutte criticità dettate soprattutto dalla mia ansia e sulle quali, trovando una risposta adeguata, potrei tranquillamente fare marcia indietro. Intanto ho chiesto all'amministratore di aggiungere la questione colonnina di ricarica all'odg della prossima riunione di condominio. Gli altri condomini storceranno il naso ma in molti abbiamo un'auto con più di dieci anni e quindi occorre mettersi "in regola" il prima possibile.