In pratica nel cartone animato i protagonisti,cavalieri dalle armature di bronzo uno più sfigato dell'altro,devono attraversare le dodici case corrispondenti ai dodici segni zodiacali.
In ogni casa c'è un cavaliere d'oro da sconfiggere,in realtà in tutte le case tranne quella del sagittario perchè il cavaliere corrispondente è morto infatti la sua armatura doveva andare al vincitore di un grande torneo.
I cavalieri d'oro sono uno più forte dell'altro,hanno poteri cosmici e dimensionali e un pessimo carattere,quindi attraversare tutte le case e sconfiggerli tutti richiede tipo un milione di puntate (anche se mi pare di ricordare che in realtà avessero solo dodici ore di tempo per salvare Isabel che è una specie di sacerdotessa/principessa dai capelli viola).
Durante questa odissea che quelli nati alla fine degli anni 80 hanno trascorso davanti alla tv i protagonisti schiattano,finiscono nell'aldilà,vengono privati dei cinque sensi,le loro armature vanno in frantumi,gli si gonfia la prostata etc etc.
Ma alla fine della fiera non era strettamente necessario attraversare le case per raggiungere la cima del monte,potevano girare intorno alle case risparmiando qualche secolo e poi vedersela direttamente col gran sacerdote (che è allo stesso tempo anche il cavaliere dei gemelli).
Poi detto tra noi non valeva la pena di affrontare così tante peripezie perchè si capiva benissimo che in quanto incarnazione della dea Atena Isabel non avrebbe mai mollato la gondola nemmeno a Pegasus suo prediletto tra i cavalieri...