<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Convivenze difficili (uomini e orsi) | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Convivenze difficili (uomini e orsi)

immagino la gente che poi con lo smartphone si mette alle calcagne dell'orso pensando di fare un giocolo simile a quello in cui si cerca pikachu .
Io stamattina ho sentito il presidente della LAV dire che loro sono stati sempre contrari alla reintroduzione in Trentino dell'Orso perchè ormai territorio troppo antropizzato in cui è quasi impossibile per l'orso ricrearsi un territorio tutto suo, aggiungeva poi quello già detto da altri che in tante altre zone questi problemi sono stati quasi del tutto limitati con una sensibilizzazione dei turisti anche a partire dagli hotel, effettivamente da noi nelle reception degli hotel trovi di tutto e di più come opuscoli ma difficilmente trovi un qualcosa che ti illustri come comportarsi in montagna.
 
Esperti della Forestale hanno paventato (intervista su Radio24) che potrebbe nascere il rischio opposto: gente che va di proposito alla ricerca del plantigrado. Inoltre il radiocollare è abbastanza fragile, si può togliere durante l'inverno quando l'orso dimagrisce molto, ogni 2 anni si scaricano le pile e per cambiarle occorre narcotizzare l'orso, procedura che può anche comportarne la morte.
Tant’è che solo una parte degli orsi trentini (100-120 capi ufficiali, 150-200 reali) sono collarati, anche perché la sostituzione dei radio collari porta via parecchio tempo e la stagione in cui fare l’operazione è breve.
 
Non ci sarà una maniera per monitorarli diversamente?
Almeno coprire le zone in cui ci sono strade e quindi la possibilità di incontri ravvicinati è più elevata.
 
Non ci sarà una maniera per monitorarli diversamente?
Almeno coprire le zone in cui ci sono strade e quindi la possibilità di incontri ravvicinati è più elevata.
No, il problema è che sono troppi in un territorio troppo ristretto (solo il Trentino occidentale), andrebbero sfoltiti prelevando o più semplicemente abbattendo gli esemplari maggiormente problematici, individuando delle zone “santuario” e delle zone di abbattimento. Basta copiare quello che fanno in Slovenia (paese da cui proviene l’intera popolazione di orsi del Trentino), adattandolo ad una zona più piccola e più antropizzata.
 
Se il collare invece di emettere un segnale fosse attivato da un segnale (emesso da postazioni in prossimità degli insediamenti umani) a livello di durata della batteria cambierebbe qualcosa?
 
Se il collare invece di emettere un segnale fosse attivato da un segnale (emesso da postazioni in prossimità degli insediamenti umani) a livello di durata della batteria cambierebbe qualcosa?
Il collare deve emettere segnali di suo per avere almeno una mezza idea di come si muovono questi esemplari. Se fosse anche in modalità ricevente la batteria durerebbe molto meno come ben sanno i possessori di auto con sistema keyless.

È inutile girarci attorno, sono troppi in un territorio troppo piccolo e molto antropizzato.
 
Io stamattina ho sentito il presidente della LAV dire che loro sono stati sempre contrari alla reintroduzione in Trentino dell'Orso perchè ormai territorio troppo antropizzato
E quanti sit-in, quanti ricorsi al TAR avevano fatto all'epoca contro la reintroduzione questi signori della lega "anti-esperimenti", di grazia? Chiedo per un amico eh...
 
E quanti sit-in, quanti ricorsi al TAR avevano fatto all'epoca contro la reintroduzione questi signori della lega "anti-esperimenti", di grazia? Chiedo per un amico eh...

Io non sono addentrato ma la stessa persona ha detto che se la gestione della questione è in mano al presidente della Provincia è proprio grazie al TAR
 
Uno contro uno è un conto.
Ma statisticamente parlando gli orsi rischiano molto più di noi.
Immagino che in Alaska e in altre zone del pianeta in cui la convivenza è molto più stretta ci siano persone che ne hanno abbattuti diversi nella loro vita.
Anni fa c'era un programma in tv che mostrava la vita nelle zone più sperdute del paese e mi ricordo un signore sulla settantina a cui mancava una mano (non so se a causa di un orso) che raccontava di incontri molto frequenti.
Quando andava bene sparava un colpo di avvertimento e l'orso se la dava a gambe (oltre ai fucili aveva una pistola che avrebbe fatto invidia all'ispettore Callaghan).
Quando andava male avevano la carne per lo stufato.
Negli Usa qualche anno fa la Smith & Wesson mise in vendita, in apposita valigetta stagna, un kit di difesa anti-orso (chiaramente pensato per gli orsi grizzly e kodiak di quelle zone, che con gli orsi polari sono i più grandi carnivori esistenti) comprendente una versione speciale, a canna corta, dei loro revolver più potenti e cioè il .460 o a scelta il .500 S&W, revolver le cui cartucce producono un'energia quasi paragonabile a quella di una doppietta da caccia a canna liscia (per capirci, 4÷5 volte maggiore di quella prodotta dalle cartucce 9 mm usate dalle FF.OO., che già non sono certo cartucce cal. 22...) e che da noi sono rare e servirebbero a poco, mentre negli Usa è permesso usarle anche per caccia (da noi vietata con armi corte) e poi appunto, tipicamente, per difesa da animali pericolosi di grossa mole, là dove serve un potere d'arresto formidabile che abbia un effetto "fulminante", visto che l'animale deve essere fermato subito, non servirebbe a nulla usare cartucce medie che lo porterebbero a morte comunque ma magari ore dopo e dopo averci sbranato.

Poi nel kit c'era anche la famosa bomboletta, e qualche altro accessorio... non so se abbia avuto successo commerciale, ma già che esistesse la dice lunga.
A voler girare in quelle zone, anche per me un bel revolver di quelli sarebbe irrinunciabile ; anche se poi alla fine gli orsi, in realtà, mi sono simpatici, è un animale che mi è sempre piaciuto, ma insomma non è che se - caso non frequente - uno mi "invita a pranzo" sono d'accordo a fare da pietanza.....
Cattura.JPG
 
Io dovessi fare un viaggio negli Usa avrei molta più paura degli americani che degli orsi.
A sentire le ultime notizie c'è da aver paura anche solo a suonare il campanello della casa sbagliata.
 
Io dovessi fare un viaggio negli Usa avrei molta più paura degli americani che degli orsi.
A sentire le ultime notizie c'è da aver paura anche solo a suonare il campanello della casa sbagliata.
qui tra orsi e americani meglio stare a casa propria, ma proprio oggi ho letto che dalle mie parti si sono offerti di ospitare questo bell'esemplare di orso...adesso si che vado in montagna tranquilllo, proprio meglio stare a casa!!
 
qui tra orsi e americani meglio stare a casa propria, ma proprio oggi ho letto che dalle mie parti si sono offerti di ospitare questo bell'esemplare di orso...adesso si che vado in montagna tranquilllo, proprio meglio stare a casa!!


Ma dai....
??

( Devo dire che ci vuole un bel coraggio a proporsi....
....Dopo cosi' poco tempo dalla tragedia di quel giovane )
 
Ma dai....
??

( Devo dire che ci vuole un bel coraggio a proporsi....
....Dopo cosi' poco tempo dalla tragedia di quel giovane )
e come non bastasse l'anno scorso ne aveva assaliti altri 2, non so come sono rimasti. Devo dire che fossero impallinati che gli corrono dietro per vedere com'è fatto un orso, un pò se la sarebbero cercata, ma uno che corre non credo vada a rompergli le scatole proprio alla JJ4...
 
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