Ma figurati, non avrei mai pensato ad un puntiglio, ci mancherebbe
Allora, una piccola premessa: le compagnie "tradizionali", quelle che una volta si chiamavano compagnie di bandiera, basano il loro business sul concetto di "Hub and Spoke", sostanzialmente hanno una rete di collegamenti a breve e medio raggio (spokes) operati con aerei medi e piccoli, che convergono tutti sul loro aeroporto principale (Hub - mozzo/perno), da cui partono i voli intercontinentali con aerei a lungo raggio che tramite coincidenze raccolgono i passeggeri provenienti dalla "periferia" della rete per mandarli in giro per il mondo (e viceversa naturalmente)
Con questa tassazione le compagnie extra ue avranno un vantaggio competitivo in quanto possono pescare i passeggeri di lungo raggio (che sono quelli altospendenti e su cui le compagnie fanno margine) in giro per l'Europa e non solo, portarli nel loro hub fuori europa e offrire coincidenze per il resto del mondo, offrendo tariffe più basse.
Quindi tornando all'esempio di prima, del passeggero che da Tripoli vuole andare a NY, avremo 2 voli AF (fatti con due aerei differenti, ma questo poco importa) , il primo Tripoli - Parigi e il secondo Parigi - NY che pagheranno una tassa che inevitabilmente si riverbererà sul costo del biglietto, mentre lo stesso passeggero potrà scegliere ad un costo più basso (in quanto senza tassa) il biglietto BA per Londra che poi lo potrà far proseguire per NY con un volo a lungo raggio.
Di qui il malcontento delle compagnie europee.
Chiaro che se parliamo di un volo medio raggio tra Tripoli e Parigi come destinazione finale non cambia nulla perchè alternative non ce ne sono, tutti pagano la tassa se vogliono andare a Parigi e non la pagano se vogliono andare a Londra.
Spero di essermi spiegato bene