<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Siccità 2023 terminata? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Siccità 2023 terminata?

Quindi non è che non ho sentito di progetti. Da altre parti si fanno dissalatori, qui... danza della pioggia?

La siccità è un tema che colpirà duro se non facciamo nulla. Non sarebbe questa una grande opera su cui investire?


Da altre parti si fanno anche rigassificatori....

( In Germania dopo i primi 2 messi in funzione fine anno scorso,
hanno inaugurato il terzo in questi giorni )

https://www.ilfoglio.it/economia/20...catore-l-italia-e-ferma-e-in-ritardo-4961610/
 
A me piacerebbe vedere almeno i privati fare qualcosa nel loro piccolo visto che si sa che la macchina dello stato è lenta in queste cose.
Anche solo mettere una di quelle cisterne col rubinetto che con 50 euro si comprano per recuperare un po' d'acqua per innaffiare l'orto o il giardino.
Sarà poco o pochissimo ma almeno è qualcosa.
 
Sono preoccupato. Molto.
Condivido lo stato di preoccupazione, temo questa siccità che in realtà è la prosecuzione di quella dello scorso anno, aggravata dal pluridecennale esaurimento delle scorte glaciali e dei bacini nevosi alpini.
Come scrivi giustamente lo stato delle campagne è desolante, quello dei bacini idrici e dei corsi d'acqua allarmante.
Non mi pare ci sia alcuna sensibilità al tema nei dibattiti, proprio adesso sto seguendo un talk sulla gestione degli incentivi per l'edilizia (la cementificazione è una delle concause dell'emergenza idrica) o sulle fonti fossili. Siamo senza speranza...
 
Quindi non è che non ho sentito di progetti. Da altre parti si fanno dissalatori, qui... danza della pioggia?

La siccità è un tema che colpirà duro se non facciamo nulla. Non sarebbe questa una grande opera su cui investire?

io però credo che i dissalatori vadano bene per le esigenze domestiche, non per quelle agricole o perlomeno non per supplire alle culture a cui siamo abituati.
Anche sul tema invasi, noi di fatto abbiamo tanti laghi che potrebbero fungere a questa funzione, non saprei quanto sarebbe risolutivo farne di nuovi artificiali

Il nostro problema è che soffriamo di un connubio tra scarse precipitazioni e temperature alte. Questo ha causato lo scioglimento dei ghiacciai alpini funzionali allo stoccaggio e rilascio dell'acqua nei mesi del bisogno.
Non confido personalmente che esistano progetti risolutivi a queste tematiche.. i dissalatori stessi sono molto energivori e torneremmo ad alimentare il riscaldamento globale
 
Qua in Romagna siamo più fortunati, abbiamo i monti coperti di neve e la diga che rifornisce d'acqua potabile è vicina al livello di sfioro. Dovremmo avere pochi problemi per l'estate
 
Ok, ma mietuto il grano (giugno), che ci coltivi fino all'autunno?

Ah non so... so sola che il Po è già in difficoltà.

Dati sulla portata:

screenshot-3.jpg

screenshot-4.jpg
 
Sono preoccupato. Molto.

Vedo quotidianamente il lago di Garda ed è troppo basso. In montagna la neve è poca. La terra del mio orto è più che secca. Devono ancora iniziare le irrigazioni degli agricoltori.

Cosa facciamo?

Per ora mi sembra poco i nulla. Temo che l'unica soluzione sarà... fate docce veloci, non bagnate i giardini.

Ci sono immagini del Po terribili.

Qualcuno ha notizie di progetti e/o investimenti per cercare di limitare il fenomeno?
Anch'io sono preoccupato.
L'anno scorso mi sono stupito di come, nonostante tutto, l'acqua qui (Monza) non sia stata razionata ; ma quest'anno, se va avanti così...

Mi viene da pensare che dovremo forse fare come nei Paesi arabi desertici, dove usano l'acqua marina desalinizzata... ma loro non hanno problemi di risorse energetiche, cosa che non possiamo dire noi.
 
Qui da me, 43 gradi nord, versante adriatico, l'inizio dell'inverno è stato secco. È nevicato abbastanza, fino a quote basse, per circa un mese, da 10 gennaio al 10 febbraio, circa.
Adesso è tornato abbastanza caldo, ma in montagna si vede ancora abbastanza neve. Non so come siamo messi.
La settimana scorsa ho accompagnato una classe a vedere una conferenza di un climatologo.
Ha detto che, in realtà, almeno nelle nostre zone, il "rainfall" più o meno è sempre attorno ai 950 mm all'anno, più o meno come era una volta. Piove meno giorni, ma piove più forte.
Quello che è cambiato è che sono scesi parecchio i giorni di pioggia.
Quindi, piovendo in questo modo, l'acqua ruscella, come dice lui, e reintegra meno le falde.
Ci si potrebbe salvare quindi un po', fermando l'acqua con le dighe.
Discorso simile per la neve. In quota, più o meno stesse precipitazioni, ma, a causa del riscaldamento:
- il periodo di neve è più breve
- la quota minima della neve è più alta.
Poi, invitava a non sottovalutare variazione di temperatura medie, magari di un grado o un grado e mezzo che sembrano poca cosa, ma, in realtà, le cose cambiano parecchio, a livello di clima.
 
Qua in Romagna siamo più fortunati, abbiamo i monti coperti di neve e la diga che rifornisce d'acqua potabile è vicina al livello di sfioro. Dovremmo avere pochi problemi per l'estate


Cosa dire....
Domenica scorsa dicevano in TV che la stagione era salva....
Turisti, intervistati allo skylift, felici come pochi....
Neve a volonta'....

Gia' finita sulle Alpi
??
 
Gia' finita sulle Alpi
??
praticamente mai iniziata.
Gli svizzero-tedeschi anziché sciare sulle Alpi, varcano il Gottardo per prendere il sole in Ticino, perché la neve per sciare è pessima.
Poi, invitava a non sottovalutare variazione di temperatura medie, magari di un grado o un grado e mezzo che sembrano poca cosa, ma, in realtà, le cose cambiano parecchio, a livello di clima.
Il fatto è che la variazione non è uniforme.
Magari in pianura padana è cambiata poco, nelle Marche pochissimo.
Ma sulle Alpi è già arrivata al disastroso 1,5°.
Soprattutto perché è una fondamentale riserva idrica.
 
Ultima modifica:
C'è anche da dire che sul nostro piccolo globo, glaciazione e surriscaldamento si sono alternati in varie ere geologiche.
Esatto, le variazioni avvenivano in tempi lunghissimi, milioni di anni.
Noi la variazione la stiamo subendo in circa 60 anni [anche se mi pare di ricordare che la rampa decisa inizi cira 30 anni fa - guarda caso con l'inizio della "globalizzazione"], senza eventi "naturali" che giustifichino tale cambiamento.
 
praticamente mai iniziata.
Gli svizzero-tedeschi anziché sciare sulle Alpi, varcano il Gottardo per prendere il sole in Ticino, perché la neve per sciare è pessima.

Il fatto è che la variazione non è uniforme.
Magari in pianura padadana è cambiata poco, nelle Marche poschissimo.
Ma sulle Alpi è già arrivata al disastroso 1,5°.
Soprattutto perché è una fondamentale riserva idrica.

Si, appunto. Variazioni della temperatura media di 1-1,5 gradi sono già grandi variazioni.
 
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