<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> NAPOLI- MILANO... | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

NAPOLI- MILANO...

Pure mia moglie, prima che ci conoscessimo ha fatto 10 anni a Brescia, come insegnante precaria.
È stata sempre nella zona del Garda, in sistemazioni di livello abbastanza basso, per la maggior parte del tempo a Salò, come residenza anche se la sede di servizio variava. Nei periodi di scuola, in quella zona, si trova molta offerta, come immaginabile, perché ci sono gli alloggi turistici sfitti.
L'anno del passaggio in ruolo a Breno, in Val Camonica.
Tornava solo a Natale e a Pasqua.
Capisco che il caso è diverso, ma chi è emigrato in Paesi extraeuropei è stato anche anni senza vedere la famiglia: mia mamma ad esempio è stata in America 7 anni continuativi.
 
Assolutamente.
E senza WhatsApp, Zoom ecc. Anzi, tante persone in Italia non avevano il telefono in casa negli anni 50-60, e le telefonate dall'estero venivano prese presso i telefoni pubblici, proverò a chiedere a mia mamma se si ricorda come faceva anche con il fuso orario (ha 88 anni-89 fra 20 giorni, spesso ricorda benissimo cose di 60 anni fa).
 
E senza WhatsApp, Zoom ecc. Anzi, tante persone in Italia non avevano il telefono in casa negli anni 50-60, e le telefonate dall'estero venivano prese presso i telefoni pubblici, proverò a chiedere a mia mamma se si ricorda come faceva anche con il fuso orario (ha 88 anni-89 fra 20 giorni, spesso ricorda benissimo cose di 60 anni fa).

Al telefono pubblico ci dovevo andare pure io quando facevo l'università, 1984-1990 a Bologna. :)
 
Immagino che lavori anche lei.
Mi sa che chi va a lavorare così lontano lo fa solo se si tratta di un posto nel pubblico o comunque se all'orizzonte esiste la possibilità di un trasferimento perchè di fatto quando stai così lontano da casa a livello economico per supportare la famiglia è quasi come se non lavorassi.
Almeno se si tratta di stipendi medio bassi vengono quasi totalmente assorbiti dalle spese per mantenere una casa.
Oltre alla questione di non riuscire a vedere quasi mai la famiglia.


Mah....

Io sono un pratico....
Questo signore si fa un ....tanto;
cioe', dopo aver mosso 1100 Euri, ha fatto una vita infernale,
per mandare SOLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
150 Euri in famiglia....

??

Non so se e' amore o ....Altro
Ma dai....Ma non ha senso....
Ergo....
Tu lo faresti
??

Saluti
 
Parto dalla fine.
Io non lo farei.
Però come dicevo certe "trasferte" non si fanno per i soldi ma per il punteggio o per il futuro trasferimento.
Con 1100 euro di stipendio meno 450 di affitto imho è già tanto se riesce a mandare alla famiglia 150 euro al mese.
Rimangono 500 euro per mangiare,bollette,condominio e se ha l'auto pure quella (ma secondo me non ci sta dentro).

Certo ovviamente converrebbe sia a lui che alla famiglia fare un part time da 500 euro al mese vicino a casa,non ci piove.
Però credo che l'obiettivo finale sia sempre arrivare al fantomatico posto fisso e poi farsi trasferire a casa quindi questo periodo di transizione che può sembrare illogico,è decisamente lo è,potrebbe essere visto come un investimento per il futuro.

Il viaggio se costa anche solo 100 euro,ma per me non bastano,ogni mese vorrebbe dire di fatto lavorare più di un mese all'anno solo per quello.
E con uno stipendio basso non è che si possa tagliare il superfluo perchè banalmente il superfluo non c'è.
Come quando per il caro energia e il caro alimentari hanno diffuso i consigli per ridurre gli sprechi,chi ha pochi soldi li adottava già da anni quindi ha scoperto l'acqua calda.
1200 euro all'anno di spese di viaggio non si rimediano saltando un pasto ma diventando dei cultori del digiuno un giorno si e un giorno no.

Immaginiamo i tanti disgraziati che arrivano qui dall'estero quanto riusciranno a mandare alla famiglia e ogni quanti secoli si possono permettere di tornare a casa a far visita.
Purtroppo in molti casi per mantenere la famiglia si è costretti a non vederla mai e certi viaggi sono solo andata.
 
Chi vive sperando....
Come la mia quasi nuora che ci spera da 10 anni....
E, intanto, fa corsi a josa e corre di qua e di la'....
 
Ultima modifica:
Concordo al 100%.
Purtroppo ci sono casi di persone che per un ipotetico futuro assicurato di fatto sacrificano il proprio presente e quello delle proprie famiglie.
E in certi casi lo capisco anche.
In altri meno.

Anni fa in tv hanno fatto vedere un ragazzo mi sembra pugliese che era diretto in germania per un secondo colloquio (quindi ci era già andato una volta) per un posto in un call center.
Capisco che probabilmente viveva in una zona con pochissime opportunità ma piuttosto io sarei andato a pulire i gabinetti.
 
C’è anche lui:
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C'è scritto che guadagna 1100 euro al mese.
Meno 450 di affitto.
Meno 150 euro che manda alla famiglia.
Restano 500 euro al mese per le bollette e mangiare.
Non so se anche tirando la cinghia è possibile ritagliare 100-150 euro per il viaggio ogni mese.
Non dico che questo renda facile, ma 450€ a Moretta sicuramente comprendono spese condominiali e bollette credo.
Sono anch'io della provincia di Cuneo e ok magari fortunato ma pago 400 per 5 stanze (una stanza piccola, ma diciamo la normalità sarebbe 450 per 4 stanze, ovviamente appartamento non recente) di affitto, senza spese. Città di 30.000 abitanti. Moretta 4000, sicuramente paghi già molto meno, e sicuramente alloggio più piccolo fa scendere ancora.
Qui nei paesi piccoli dove difficile affittare non sono rari affitti compresi di spese. Logicamente ponendo dei limiti.
 
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