C'e' sempre un " Premium " che ti perseguita
in tutti i campi
![]()
E c'è sempre chi ci marcia e chi si fa abbindolare. Ma d'altronde chi ha tanti soldi deve trovare il modo di spenderli.
C'e' sempre un " Premium " che ti perseguita
in tutti i campi
![]()
concordo, è lo stesso concetto
tuttavia mentre sul cibo c'è una diffusa preparazione, sul caffè siamo ancora un pochino indietro... penso tutti riconosciamo una pasta scotta
E c'è sempre chi ci marcia e chi si fa abbindolare. Ma d'altronde chi ha tanti soldi deve trovare il modo di spenderli.
In effetti, tanti piatti che vanno di moda sono spesso più da fotografare che da mangiare. Eppure...Avrei di dubbi anche su questo....
Vedi di quei primi " acquosi " in tanti ristoranti da lasciare perplessi....
Non tanto per chi li cucina, ma per chi li mangia,
ed evidentemente ci ritorna....
Sulle carni,
sia in griglia, che arrosto, e' pure peggio....
7 grammi per un buon caffè, circa 40 euro al chilo senza "comodato"Mi sembra che ci vogliano 6 grammi di caffè per una tazzina: 50 €/kg?
Compreso il noleggio della macchina che, se non è cambiato qualcosa negli ultimi tempi, viene quasi sempre pagato per mezzo di un sovrapprezzo sul caffè.
Il caffe da bar non è quello domestico.24 al Kg....
Diviso 150....
Siete tu e i tuoi concittadini che avete il culto del caffe', da sempre
Il caffe da bar non è quello domestico.
E con un kg non fai più di 140 caffè, se li vuoi fare bene
Imho ragionare solo sul costo della materia prima significa non tenere conto di molti altri fattori.
Due bar servono lo stesso identico caffè,preparato con la stessa identica macchina quindi si potrebbe pensare che anche il prezzo debba essere identico.
Ma non è detto.
Dipende da dove si trova il bar,da quanto è grande,da quali sono le spese,se il locale è di proprietà o in affitto,dal giro di affari etc etc.
Senza arrivare ai locali delle piazze delle città d'arte più belle d'Italia basta andare a prendere un caffè nel bar del centro commerciale che paga 3000 euro di affitto o più.
Anche dando per scontato che abbia un giro d'affari molto più ampio rispetto al baruccio in una stradina desolata ci sta che non applichi gli stessi prezzi.
La location si paga.
Sul fatto che ragionare sulla materia prima sia limitativo, mi trovi perfettamente d'accordo.
Ad esempio, quando mi siedo al bar, magari di fronte al mare, mi preparano due caffè macchiati, un cornetto tagliato in due, con due bicchierini di acqua, lo zucchero, poi si devono portare indietro i resti, lavare tutto, pulire il tavolo, tenere tutto pulito per tutto il giorno e mi chiedono 3,40 €, onestamente, a me sembra molto poco.
Poi, magari, pensi anche a quanto paghino la ragazza che ti serve.
Sul fatto che ragionare sulla materia prima sia limitativo, mi trovi perfettamente d'accordo.
Ad esempio, quando mi siedo al bar, magari di fronte al mare, mi preparano due caffè macchiati, un cornetto tagliato in due, con due bicchierini di acqua, lo zucchero, poi si devono portare indietro i resti, lavare tutto, pulire il tavolo, tenere tutto pulito per tutto il giorno e mi chiedono 3,40 €, onestamente, a me sembra molto poco.
Poi, magari, pensi anche a quanto paghino la ragazza che ti serve.
Paolo Villaggio, se ricordo bene, aveva un fratello gemello, famoso fisico o matematico, non ricordo.Mi ricordo ancora la scena fantozziana di quando mio padre, in una gita con un bel gruppone di parenti a Montecatini Terme, in un bar chic della città alta, gridò (immaginate la voce di Fantozzi): "Fermi tutti, pago io! Ci penso io!"
Poi, quando arrivò il conto stratosferico... beh, provate a immaginare l'espressione di Fantozzi tramortito...
E mio padre non era certo ricco, era un semplice insegnante di liceo con 4 figli.
Paolo Villaggio, se ricordo bene, aveva un fratello gemello, famoso fisico o matematico, non ricordo.
deadmanwalking - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 29 giorni fa