Oggi mio padre ha fatto la quarta dose di vaccino.
Mezza dose di Moderna,per ora non gli fa nemmeno male il braccio quindi tutto bene.
Però sono state un paio d'ore d'inferno.
Avevo già parlato dell'illuminata decisione di trasformare in hub una specie di sala adibita a mostre e congressi che sulla carta potrebbe sembrare il posto perfetto ma nella pratica...
La capienza c'è.
E' la posizione a essere da incubo.
Si trova infatti proprio a ridosso del centro storico e anche se si affaccia su una grande piazza adibita a parcheggio si tratta di uno di quei parcheggi in cui anche prima del covid dovevi fare a pugni per trovare un posto.
Immaginate dopo l'apertura dell'hub,con le auto dei pazienti e del personale vaccinatore in più rispetto alla solita affluenza.
Immaginate poi una giornata dedicata alle quarte dosi a pazienti ultra ottantenni.
Per ogni vaccinando c'era o lo stesso vaccinando nato negli anni 40 che cercava parcheggio oppure un coniuge coetaneo che cercava parcheggio...
Ho dovuto aspettare mio padre per circa un'ora e mezza (c'era coda e pare che una signora si sia sentita male quindi è passato oltre un'ora dopo l'orario del suo appuntamento) e visto che dovevo aspettare in auto ho rinunciato da subito all'idea di occupare uno stallo,non avrebbe avuto senso.
Ho deciso allora di mettermi in un angolo,cercando di dare meno fastidio possibile,possibilmente all'ombra.
E ho visto di tutto.
Prima mentre arrivavo all'hub un signorotto su una Laguna che dopo essersi addormentato due volte al semaforo,facendomi prendere due rossi proprio regalati,ha deciso di inchiodare senza motivo.
Ci trovavamo su un cavalcavia.
Non ci sono marciapiedi quindi non potevano esserci pedoni.
Non c'erano altre auto davanti.
Non c'erano piccioni che volavano a bassa quota.
Cosa gli sia preso non lo so.
Io pur tenendo la distanza mi sono fermato a 30 cm dal suo paraurti perchè mi ha preso talmente alla sprovvista che ho tardato qualche decimo di secondo in più a frenare.
Poi nel parcheggio una signora anziana su una Classe A ha deciso che voleva il posto di un'altra signora anziana su una Polo.
Ha iniziato a fare retro per lasciarla uscire e puntava il muso della mia auto.
Mi sono accorto però che non stava lasciando spazio sufficiente all'altra auto per uscire dal parcheggio.
Allora ho provato a farle segno che aveva ancora un metro e mezzo abbondante di spazio ma non ha reagito bene alle mie indicazioni.
La guidatrice della Polo ha dovuto fare 6 manovre per uscire dal parcheggio.
E infine la classica lite tra donne per un parcheggio.
Una ragazza a piedi teneva il posto per il suo fidanzato (un comportamento che imho non è corretto però se capita non mi metto a discutere,mi cerco un altro posto) e una guidatrice a bordo di una Passat voleva assolutamente quel posto.
Clacson,scambi di epiteti dal finestrino,poi la guidatrice è scesa e ho pensato che venissero alle mani.
E' risalita e ha deciso di far spostare la ragazza andandole contro col muso dell'auto (a velocità ridottissima però comunque un comportamento pericoloso,anche se forse in fondo era lei dalla parte della ragione fino a quel momento).
Sono intervenuti i carabinieri che passavano di li e credo che la cosa sia finita a denunce reciproche.
Capannello di signori anziani che si godevano la scena facendo battutine e probabilmente se fossero venute alle mani avrebbero scommesso sull'esito del match.
Sono arrivato in ritardo di quasi un'ora sul lavoro,per fortuna era una giornata fiacca,e ho perso parte della già scarsa fiducia residua nell'umanità.
E' una di quelle giornate che mi fanno venire voglia di abbandonare l'auto li dove si trova,buttare la patente nel cestino del rusco più vicino e trasferirmi in una baita in alta valsesia con un asinello come unico mezzo di locomozione...
Mezza dose di Moderna,per ora non gli fa nemmeno male il braccio quindi tutto bene.
Però sono state un paio d'ore d'inferno.
Avevo già parlato dell'illuminata decisione di trasformare in hub una specie di sala adibita a mostre e congressi che sulla carta potrebbe sembrare il posto perfetto ma nella pratica...
La capienza c'è.
E' la posizione a essere da incubo.
Si trova infatti proprio a ridosso del centro storico e anche se si affaccia su una grande piazza adibita a parcheggio si tratta di uno di quei parcheggi in cui anche prima del covid dovevi fare a pugni per trovare un posto.
Immaginate dopo l'apertura dell'hub,con le auto dei pazienti e del personale vaccinatore in più rispetto alla solita affluenza.
Immaginate poi una giornata dedicata alle quarte dosi a pazienti ultra ottantenni.
Per ogni vaccinando c'era o lo stesso vaccinando nato negli anni 40 che cercava parcheggio oppure un coniuge coetaneo che cercava parcheggio...
Ho dovuto aspettare mio padre per circa un'ora e mezza (c'era coda e pare che una signora si sia sentita male quindi è passato oltre un'ora dopo l'orario del suo appuntamento) e visto che dovevo aspettare in auto ho rinunciato da subito all'idea di occupare uno stallo,non avrebbe avuto senso.
Ho deciso allora di mettermi in un angolo,cercando di dare meno fastidio possibile,possibilmente all'ombra.
E ho visto di tutto.
Prima mentre arrivavo all'hub un signorotto su una Laguna che dopo essersi addormentato due volte al semaforo,facendomi prendere due rossi proprio regalati,ha deciso di inchiodare senza motivo.
Ci trovavamo su un cavalcavia.
Non ci sono marciapiedi quindi non potevano esserci pedoni.
Non c'erano altre auto davanti.
Non c'erano piccioni che volavano a bassa quota.
Cosa gli sia preso non lo so.
Io pur tenendo la distanza mi sono fermato a 30 cm dal suo paraurti perchè mi ha preso talmente alla sprovvista che ho tardato qualche decimo di secondo in più a frenare.
Poi nel parcheggio una signora anziana su una Classe A ha deciso che voleva il posto di un'altra signora anziana su una Polo.
Ha iniziato a fare retro per lasciarla uscire e puntava il muso della mia auto.
Mi sono accorto però che non stava lasciando spazio sufficiente all'altra auto per uscire dal parcheggio.
Allora ho provato a farle segno che aveva ancora un metro e mezzo abbondante di spazio ma non ha reagito bene alle mie indicazioni.
La guidatrice della Polo ha dovuto fare 6 manovre per uscire dal parcheggio.
E infine la classica lite tra donne per un parcheggio.
Una ragazza a piedi teneva il posto per il suo fidanzato (un comportamento che imho non è corretto però se capita non mi metto a discutere,mi cerco un altro posto) e una guidatrice a bordo di una Passat voleva assolutamente quel posto.
Clacson,scambi di epiteti dal finestrino,poi la guidatrice è scesa e ho pensato che venissero alle mani.
E' risalita e ha deciso di far spostare la ragazza andandole contro col muso dell'auto (a velocità ridottissima però comunque un comportamento pericoloso,anche se forse in fondo era lei dalla parte della ragione fino a quel momento).
Sono intervenuti i carabinieri che passavano di li e credo che la cosa sia finita a denunce reciproche.
Capannello di signori anziani che si godevano la scena facendo battutine e probabilmente se fossero venute alle mani avrebbero scommesso sull'esito del match.
Sono arrivato in ritardo di quasi un'ora sul lavoro,per fortuna era una giornata fiacca,e ho perso parte della già scarsa fiducia residua nell'umanità.
E' una di quelle giornate che mi fanno venire voglia di abbandonare l'auto li dove si trova,buttare la patente nel cestino del rusco più vicino e trasferirmi in una baita in alta valsesia con un asinello come unico mezzo di locomozione...