<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina

Tutto li'
??
Niente cestello cuocipasta ( quei cestelli interni alle pentole )
??
Ahiahiai


Ideona per Natale allora

Ah, quello.... no, vado ancora di scolapasta. Avevo pensato alla pentola col coperchio forato, che comunque non recupera l'acqua. Comunque, come ripeto, sono ragionevolmente convinto che il dishes-manager di casa si darebbe una martellata su un piede (e la darebbe a me, se lo facessi io....) piuttosto di risciacquare i piatti con l'acqua "sporca" (le virgolette hanno un significato).
 
Però, se ricarichi ogni notte bastano pochi kW per poche ore, se aspetti la settimana servono più kW e/o più ore. Alla fine non sono così sicuro che lo stress per la batteria cambi di molto.
Leggevo da più parti che i numero di cicli di ricarica possibili per ogni batteria si riferisce ad una ricarica completa, diciamo da 0 a 100 (il dubitativo perché sappiamo che le indicazioni 0-100 in realtà indicano un range che parte da un valore un po’ superiore allo zero e comunque inferiore al 100%, proprio per preservare la batteria).
Pertanto due ricariche partendo dal 50% dovrebbero impattare ai fini del ciclo di vita come una da 0%
 
della lavapiatti me ne occupo io.
Non risciacquo mai (se no che serve l’elettrodomestico?)
Impilo in ordine le stoviglie in modo che tutte le superfici vengano bagnate dai getti
Attivo sempre il programma di massima potenza o eventualmente se poco sporco il 65º, ma sempre e comunque anche il risciacquo preventivo.
Dopo 120-135 minuti (dipende dal programma) ottengo stoviglie
perfettamente lavate e asciugate.
Uso le pastiglie 3 in 1 (Fairy)

Probabilmente quello e' il quid della perfezione....
Invece, oltre a Blu, credo che tutte le sciure ammassino finche
ce ne sta...
E qualche superficie " stovigliare ", in " ombra ",
per forza di cose, resta.

E qualche maschietto....
Se le ripassa, poi, a mano
:emoji_wink::emoji_wink:
 
Ah, quello.... no, vado ancora di scolapasta. Avevo pensato alla pentola col coperchio forato, che comunque non recupera l'acqua. Comunque, come ripeto, sono ragionevolmente convinto che il dishes-manager di casa si darebbe una martellata su un piede (e la darebbe a me, se lo facessi io....) piuttosto di risciacquare i piatti con l'acqua "sporca" (le virgolette hanno un significato).

Dopo averla scolata dall' acqua " sporca "
( prima di condirla )
ripulite la pasta in acqua corrente
??
??
 
Leggevo da più parti che i numero di cicli di ricarica possibili per ogni batteria si riferisce ad una ricarica completa, diciamo da 0 a 100 (il dubitativo perché sappiamo che le indicazioni 0-100 in realtà indicano un range che parte da un valore un po’ superiore allo zero e comunque inferiore al 100%, proprio per preservare la batteria).
Pertanto due ricariche partendo dal 50% dovrebbero impattare ai fini del ciclo di vita come una da 0%
Diversi siti di elettrochimica propendono per strategie di carica 20-80% o anche 30/70%.
Facendo un salomonico 25-75% per una vettura che a me andrebbe bene (come la model3) ci ricaverei circa 250-300km di autonomia, ampiamente sufficienti per coprire il fabbisogno cittadino settimanale (per mia moglie sono molti meno di 200) o il semisettimanale mio (circa 500 a settimana escludendo i pellegrinaggi, sempre più ravvicinati purtroppo, a Milano). Ma raramente sopra i vecchi 800 settimanali
 
Dopo averla scolata dall' acqua " sporca "
( prima di condirla )
ripulite la pasta in acqua corrente
??
??
Capiscimi: ho messo le virgolette per un motivo. Per me non ci sarebbe problema a usare l'acqua di cottura per prelavare i piatti, ma come mi sembra di aver scritto, non sono io quello che governa queste cose....
 
Rispetto al programma normale o al rapido?
Rispetto al normale di sicuro,al rapido è difficile.
Credo sempre si riferiscano a quello "standard" che, solitamente è quello normale (o meglio, sulle mie se non spippoli ti propone quello).

Il rapido credo possa richiedere un po' di risorse in più, compensa con il tempo.

Chiaramente, come scritto da altri, nessun programma rapido potrà essere efficace come i normali o gli intensi quindi va usato senza carichi "eccessivi" e senza situazioni di sporco (tanto per abiti quanto per stoviglie) davvero difficili.

Le mie "capacità" da collaboratore domestico però si fermano qui! :D
 
Per chiudere l'OT sulle lavatrici io vi consiglio di diffidare dei programmi che durano tanto e che alzano troppo la temperatura.
Si tratta di un'esperienza empirica,anche se basata su 3 decenni nel settore,ma i miei genitori hanno potuto constatare che la vita media delle lavatrici sottoposte a cicli di lavaggio molto lunghi e a temperature elevate è decisamente più corta rispetto a quelle utilizzate a temperature massime di 40 gradi e con programmi di lavaggio più brevi.
Uomo di casa avvisato mezzo salvato...
 
Rispetto al programma normale o al rapido?
Rispetto al normale di sicuro,al rapido è difficile.
Esattamente il contrario, più è rapido il programma e più acqua deve usare non potendo attendere il ripescaggio. Dati tecnici da libretto di uso e manutenzione e da prove di laboratorio. I programmi eco sono quelli che consumano meno e che durano di più.
 
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