<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> malattia covid. inps non paga. | Il Forum di Quattroruote

malattia covid. inps non paga.

dal 1° gennaio di quest'anno, se sei lavoratore a casa perchè positivo al covid, la malattia non viene pagata. praticamente sono circa 7-10 giorni non pagato.

perchè questo? semplicemente perchè per inps è una voce di spesa straordinaria e quindi serve una legge per sbloccare i soldi.
la legge non l'hanno ancora fatta (e secondo gli appassionati di finanza non la faranno perchè costa troppo e sopratutto adesso hanno messo i soldi per altro).

i media non lo dicono perchè ovviamente nessun lavoratore farebbe più i tamponi (una volta fatto il tampone è segnato sul fascicolo sanitario quindi dichiarare poi altra malattia diventa dire il falso per ottenere soldi pubblici=truffa ai danni dello stato=reato penale).
 
dal 1° gennaio di quest'anno, se sei lavoratore a casa perchè positivo al covid, la malattia non viene pagata. praticamente sono circa 7-10 giorni non pagato.

perchè questo? semplicemente perchè per inps è una voce di spesa straordinaria e quindi serve una legge per sbloccare i soldi.
la legge non l'hanno ancora fatta (e secondo gli appassionati di finanza non la faranno perchè costa troppo e sopratutto adesso hanno messo i soldi per altro).

i media non lo dicono perchè ovviamente nessun lavoratore farebbe più i tamponi (una volta fatto il tampone è segnato sul fascicolo sanitario quindi dichiarare poi altra malattia diventa dire il falso per ottenere soldi pubblici=truffa ai danni dello stato=reato penale).
Notizia falsa: la positività viene pagata, è la quarantena che non ha fondi

E' così facile evitare di diffondere bufale, basterebbe una semplice ricerca in rete, ma al contrario è semplice creare polemiche inutili.

https://www.corriere.it/economia/la...ia-6f6e0e0c-6d2a-11ec-9f93-9a4ee3459cee.shtml

https://www.fanpage.it/politica/la-...piu-equiparata-alla-malattia-da-gennaio-2022/

https://www.inps.it/news/covid-19-tutele-per-lavoratori-fragili-e-in-quarantena-aggiornamenti

Tra l'altro, la motivazione c'è, ed è precisamente che chi ha la 2° dose da meno di 120 giorni oppure chi ha il booster a prescindere dalla data di inoculazione non fa la quarantena, che pertanto rimane una misura che scatta esclusivamente a seguito di una libera scelta del lavoratore (di non vaccinarsi), per cui è giusto che ne paghi le conseguenze solo lui (troppo comodo fare gli egoisti e scaricare i costi sulla collettività, già ci sarebbe da ridire sulla malattia pagata per Covid ai non vaccinati)
 
Ultima modifica:
Sono andato sul sito dell'INPS quello che hai linkato. Parla del 2021 cioè dell'anno scorso, non di quest'anno.
Ora dimmi: se io lavoratore OGGI risulto positivo al tampone, quindi non posso lavorare, i giorni vengono pagati dall'INPS o no??
 
Sono andato sul sito dell'INPS quello che hai linkato. Parla del 2021 cioè dell'anno scorso, non di quest'anno.
Ora dimmi: se io lavoratore OGGI risulto positivo al tampone, quindi non posso lavorare, i giorni vengono pagati dall'INPS o no??
1) l’INPS dice con chiarezza cosa accade all’indennità per quarantena (c’è fino al 31/12/2021, stop)
2) se sei positivo vai in isolamento (che è diverso dalla quarantena) e sei in malattia retribuita
 
Fino al 31 dicembre 2021...
Guardate il calendario e vedete la data di oggi.
Più chiaro di così..

Quella è la quarantena che è altra cosa, nel momento in cui tu positivi contatti il medico di base questo determina le tue condizioni e ti fa un normale certificato medico come per qualsiasi altra patologia e le giornate ti vengono retribuite. Poi se non lo contatti perché ti metti tu in isolamento volontario o se stai a casa in quarantena per i motivi per cui è disposta e non sei positivo è altro discorso.
 
Poco tempo fa ho portato mio padre dal medico di base e l'abbiamo trovato che cristonava al telefono con un paziente per lo stesso motivo.
Il paziente voleva il certificato di malattia per l'inps su insistenza del datore di lavoro.
Ma essendo solo in quarantena per aver avuto contatti con un positivo il medico non poteva rilasciare alcun certificato.
Non ho capito però se uno risulta positivo ma non ha sintomi se viene retribuito o meno.
 
Poco tempo fa ho portato mio padre dal medico di base e l'abbiamo trovato che cristonava al telefono con un paziente per lo stesso motivo.
Il paziente voleva il certificato di malattia per l'inps su insistenza del datore di lavoro.
Ma essendo solo in quarantena per aver avuto contatti con un positivo il medico non poteva rilasciare alcun certificato.
Non ho capito però se uno risulta positivo ma non ha sintomi se viene retribuito o meno.


a fronte di un tampone positivo il medico ti rilascia il certificato a prescindere dai sintomi, poi se non ne hai e stai a casa e puoi fare smart working puoi anche evitare di fartelo fare, ma questa è una scelta personale.
Del resto detto papale papale, nel momento che sei positivo per mezzo del tampone, e quindi il dottore non ti può visitare , anche se per assurdo la malattia non fosse retribuita uno i sintomi se li fa venire ed ecco che è risolto il problema, quindi sarebbe anche inutile, oltre che ingiusto , non retribuire chi è a casa positivo.
Più che altro al 31 dicembre credo che non sia stato rinnovato il congedo ad esempio per figli in DAD , quello l'ho trovato un poco ingiusto
 
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