Ma alla fine devono farlo, se i posti in TI sono scarsi, ci mettono chi ha possibilità di farcela.
E perchè? hai un solo posto in TI, al momento ti arriva un paziente ottuagenario, magari anche pluripatologico o meno, magari trivaccinato o meno, che necessita di essere intubato. Lo lasci morire per tenere il posto libero in attesa ipotetica che un paziente quarantenne, magari novax per scelta? Io, come tanti, proverei a salvare chi primo arriva, senza lasciarlo morire in atttesa che, FORSE, arrivi tra 1 ora, 1 giorno o non so quando, un paziente più giovane, che, in genere, se fosse correttamente vaccinato, non dovrebbe arrivare?
Salvo che vengano varate linee guida mandatorie per la selezione del paziente.
Stai certo che se lasci fuori dalla TI il paziente ottuagenario, per lasciare libero un posto ad un 40nne novax, i parenti del paziente 80nne ti fanno un casino prima, durante e dopo e che l'H ti lascia in balia di una causa penale e civile da rovinarti professione e vita famigliare per sempre.
Come dici tu ed altri, si dovrebbero estromettere dalle cure i novax per scelta, ma anche qui servono protocolli ufficiali a cui il personale debba attenersi, salvo scelte assolutamente lecite ma non sempre legalmente autorizzate di decidere in scienza e coscienza.
Ribadisco, non vorrei mai essere in nessuno dei 3 casi, operatore e famiglia, paziente fragile e famiglia o paziente non fragile ma novax e famiglia.
Se tutti i vaccinabili si fossero sottoposti, probabilmente questo sarebbe un quesito puramente accademico.
Invece non è così.