<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 281 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Come no?
Lo so che ci sono gli slot, ma se fosse solo quello, l'attesa sarebbe simile, invece da privato passi sempre prima.

diciamo che fa un poco ridere perchè probabilmente lo stesso specialistica che trovi se passi per la pubblica sanita è quello che ti visita in privato, quindi in realtà abbiamo creato un sistema per cui i tempi per una visita specialistica sono legati a quanto si vuole spendere ,o si può spendere, ovviamente il tutto a favore di chi esercita quella professione
 
Perché ti ostini a usare il sistema della medicina di base. Vai dallo specialista privato, fai la TAC in privato e risolvi tutto in 48 ore


1) allora non sapevo del calvario che avrei incocciato, non vedendo il motivo di tale fenomeno se non una banale otite
Eravamo intorno al 2.000 quando mi accorsi della cosa
( al telefono feci caso, piu' volte, che se lo tenevo a sinistra dovevo sempre chiedere di ripetere )
2) perche' ho sempre paura che tirino a fregarmi....
Le 2 volte che ci sono andato, mi han regolarmente proposto ulteriori esami di, chiamiamoli cosi' approfondimento ( specie nelle mie tasche )
 
diciamo che fa un poco ridere perchè probabilmente lo stesso specialistica che trovi se passi per la pubblica sanita è quello che ti visita in privato

Spesso nello stesso edificio.
Anni fa quando mia madre ebbe bisogno del consulto di un neurochirurgo provai a prenotare con la mutua.
3 mesi di attesa in città.
Alla fine ci sbattemmo fino all'ospedale San Carlo di Milano per avere un appuntamento il prima possibile,comunque ci volle 1 mese.
Nel frattempo fece la risonanza e poi cercammo una soluzione per farla visitare in città perchè 80 km di macchina con l'ernia erano pesantissimi per lei.
Ci avevano consigliato un medico novarese (che a distanza di qualche tempo è stato anche nominato novarese dell'anno) ma come ho scritto i tempi di attesa erano biblici.
Allora visto che mia madre stava male abbiamo deciso di provare a vedere se si poteva organizzare una visita nel suo studio privato.
Telefonai,fissai l'appuntamento,chiesi quanto costava (240 euro per la cronaca) e mi dissero di recarmi in ospedale padiglione B il sabato di quella settimana.
Io chiesi come mai in ospedale e mi dissero che i medici dell'ospedale usavano delle sale visita per gli appuntamenti presi privatamente il sabato,immagino che l'ospedale tenesse per se una fetta del compenso.
In pratica visita con la mutua stesso medico stesso ospedale padiglione A 3 mesi di tempo.
Visita privata stesso medico stesso ospedale padiglione B 3 giorni di tempo.
 
Spesso nello stesso edificio.
Anni fa quando mia madre ebbe bisogno del consulto di un neurochirurgo provai a prenotare con la mutua.
3 mesi di attesa in città.
Alla fine ci sbattemmo fino all'ospedale San Carlo di Milano per avere un appuntamento il prima possibile,comunque ci volle 1 mese.
Nel frattempo fece la risonanza e poi cercammo una soluzione per farla visitare in città perchè 80 km di macchina con l'ernia erano pesantissimi per lei.
Ci avevano consigliato un medico novarese (che a distanza di qualche tempo è stato anche nominato novarese dell'anno) ma come ho scritto i tempi di attesa erano biblici.
Allora visto che mia madre stava male abbiamo deciso di provare a vedere se si poteva organizzare una visita nel suo studio privato.
Telefonai,fissai l'appuntamento,chiesi quanto costava (240 euro per la cronaca) e mi dissero di recarmi in ospedale padiglione B il sabato di quella settimana.
Io chiesi come mai in ospedale e mi dissero che i medici dell'ospedale usavano delle sale visita per gli appuntamenti presi privatamente il sabato,immagino che l'ospedale tenesse per se una fetta del compenso.
In pratica visita con la mutua stesso medico stesso ospedale padiglione A 3 mesi di tempo.
Visita privata stesso medico stesso ospedale padiglione B 3 giorni di tempo.

quello è il sistema che si diceva prima, intrameonia, lo specialista riceva in forma privata nella struttura sanitaria, poi credo che una parte del compenso vada a sistema sanitario.
Diciamo che questo è un altra cosa che in parte mi sfugge, nel senso che è come se al di fuori dell'orario di servizio mi fosse permesso dalla mia azienda di prendere lavoro per conto mio e svolgerlo in azienda stessa, probabilmente sfugge a me qualcosa per cui è giusto che ci sia questo sistema , del resto non è il mio di lavoro.
Io poi sarà che si ho grande rispetto per tutti i sanitari ma non condivido molto la soggezione che tanti ne hanno, le persone anziane che magari alla poste sbraitano con l'impiegata quando si tratta di sanita accettano tutto, come del resto anche tutti le altre categorie d'età, per me un dottore è un nobile lavoro ma non è che sono di fronte ad una divinità per cui devo accettare tutto come un umile cittadino.
Io le visite private visto che ancora fortunatamente sono giovane e non ho questa urgenza le faccio tutte con il CUP, poi capisco che quando si hanno altre urgenze la situazione cambia, però facciamo anche qui un nostro mea culpa per cui poi si è creato questo sistema per cui uno è costretto ad andare dal privato.
 
La cosa che a me sembra poco logica è che in assenza di visite private prenotate non si utilizzi parte di quel tempo per sfoltire la lista d'attesa delle visite con la mutua.
Pagando ovviamente ai medici gli straordinari.
Invece da quello che mi sembra di capire il sabato va bene andare in ospedale se ci sono 3 o 4 visite private da fare.
Ma per le visite con la mutua no.
 
La cosa che a me sembra poco logica è che in assenza di visite private prenotate non si utilizzi parte di quel tempo per sfoltire la lista d'attesa delle visite con la mutua.
Pagando ovviamente ai medici gli straordinari.
Invece da quello che mi sembra di capire il sabato va bene andare in ospedale se ci sono 3 o 4 visite private da fare.
Ma per le visite con la mutua no.

E quello che mi sono chiesto pure io e, presumo, molti altri.
solo gli addetti ai lavori fanno orecchie da mercante.
 
quello è il sistema che si diceva prima, intrameonia, lo specialista riceva in forma privata nella struttura sanitaria, poi credo che una parte del compenso vada a sistema sanitario.
Diciamo che questo è un altra cosa che in parte mi sfugge, nel senso che è come se al di fuori dell'orario di servizio mi fosse permesso dalla mia azienda di prendere lavoro per conto mio e svolgerlo in azienda stessa, probabilmente sfugge a me qualcosa per cui è giusto che ci sia questo sistema , del resto non è il mio di lavoro.
Sì una quota dell'onorario va all'ente, anzi, è l'ente che incassa e poi gira la quota di competenza al medico (per cui le aziende sanitarie hanno tutto l'nteresse a spingere l'intramoenia)

La cosa nasce perché per qualsiasi prestazione professionale, ma soprattutto nel campo sanitario, il nocciolo sta nel rapporto fiduciario tra paziente e medico, cui la riforma degli anni '80 ha preteso di sostituire (in ambito ospedaliero) il rapporto "struttura/utente"

Non esiste proprio, non può funzionare (se non, ovviamente, per le urgenze ed emergenze).

Con il vecchio sistema della Casse mutue tu sceglievi il medico, lo pagavi e la Mutua rimborsava tutto o parte, e questo non solo per le visite, ma anche per gli interventi chirurgici "elettivi" (è il sistema che mi pare essere ancora in uso in Svizzera). Inoltre la quota di franchigia non rimborsabile fungeva da calmiere sulle visite inutili (con il MMG i perditempo ci vanno anche per un brufolo, tanto è gratis ...)

Onde regolamentare la domanda insoddisfatta di sanità personalizzata e fiduciaria, si è arrivati a questo sistema ibrido: o prendi quello che passa la mutua (a volte di ottima qualità eh, ma con tempi che sono quello che sono), oppure (faccio un esempio per gli interventi elettivi) fai le visite necessarie in intramoenia e poi l'intervento in ospedale, sapendo che l'intervento lo eseguirà personalmente il chirurgo di tua fiducia e con tempi (molto) più contenuti.

Potrà non piacere, ma è la conseguenza della sanità indiscriminatamente gratuita per tutti ...
 
Ultima modifica:
Pagando ovviamente ai medici gli straordinari.
Ma figurati, le AS non pagano da mo' gli straordinari il cui controvalore è in ogni caso ben inferiore all'intramoenia. E se impedisci a certe specializzazioni chiave di fare intramoenia, appena possono ti salutano e se ne vanno (già visto dalle mie parti), ma se lasci fare intramoenia ad esempio all'oculista (come sei obbligato a fare, altrimenti prima o poi se ne va), non la puoi negare a qualsivoglia altro specialista. Gli unici che fanno poca o nessuna intramoenia sono i chirurghi (banalizzando, e chiedo venia agli interessati, quelli che fanno appendiciti, tonsilli etc), a meno che non siano così bravi da venire richiesti dalle cliniche private. Anche un ortopedico è chirurgo, ma ha una tale specializzazione e richiesta che può decidere dove e con chi lavorare. Analoga difficoltà a fare intramoenia c'è per ovvie ragioni sugli anestesisti e rianimatori, salvo la cooptazione in cliniche private
 
E se impedisci a certe specializzazioni chiave di fare intramoenia, appena possono ti salutano e se ne vanno

Impedirlo no,ma ad esempio io non ci vedrei nulla di male se il medico avesse per dire 3 visite private nella mattinata e l'ospedale gli chiedesse di infilarci in mezzo anche qualche mutua,che magari di pazienti che attendono con la mutua invece di 3 ce ne sono 300.
 
Gli unici che fanno poca o nessuna intramoenia sono i chirurghi (banalizzando, e chiedo venia agli interessati, quelli che fanno appendiciti, tonsilli etc), a meno che non siano così bravi da venire richiesti dalle cliniche private.
Mica vero. I chirurghi ne fanno, sia ambulatoriale che in sedute operatorie. Appendicectomie sono residuali, idem le tonsillectomie che sono però appannaggio degli ORL. Il pane dei chirurghi generali sono l'oncologia, o la chirurgia toracica, addomunale e pelvica, poi ci sono urologi, ginecologi etc che operano a gogo. Non trovo che i migliori vadano in clinica, piuttosto privilegiano gli IRCCS, per poter avere disponibilità e lustro. Oppure in centri iperspecialistici. Nel privato ormai la maggioranza collabora con contratto libero professionale, ovvero a gettone o a cottimo se preferite. Ah dimenticavo, anche i dermatologi operano sempre più frequentemente...
 
Non lo avresti visto comunque. Ci sono passato serve una RMN con contrasto, ci sono passato anche, io ho aspettato qualche mese. È una patologia benigna che ha lenta evoluzione e si cura bene con radiochirurgia.


Beh....
Son passati 20 anni....
Non credo,
scarsi x scarsi che sono da 'ste parti
mi abbian fatto un esame per un altro....
Sicuramente ricordo male io.
D' altro canto, almeno 6, se non 7 volte in toto, fra i 2 macchinari
sono andato.

Grazie comunque
 
Stato
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