<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> resine ecologiche... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

resine ecologiche...

Quanto al pavimento della cucina la resina non mi convince molto.
La capisco per un locale "da lavoro" o "svago".

Porto invece l'esperienza di casa dei miei genitori: Poiché il pavimento in ceramica del salotto era stato posato con parti diverse dalle mani, a distanza di vent'anni, complice l'assestamento, per buona parte si era sollevato di schianto.
Non volendo impazzire dovendo andare fuori casa per fare una posa classica abbiamo optato per parquet ad "incastro".
In pratica in un pomeriggio i falegami hanno smontato porte e spostato i mobili del locale; il giorno appresso hanno rimosso velocemente le piastrelle rimaste attaccate (e che ovviamente non si scollavano) e ri-levigato il fondo con apposita macchina (che ha fatto poca polvere:) );
il terzo giorno hanno posato il parquet ed era già calpestabile.
La mattina del quarto hanno ripristinato porte e rimontato il mobilo.
Insomma in tre giorni hanno rifatto il pavimento che a distanza di 10 anni è ancora perfetto.

Tornando alla cucina di @Polliciotto, ma i tubi sotto il pavimento, come stanno messi? lo dico perché lo scorso anno io ho dato, eccome se ho dato.....
 
Ti conviene chiedere il supporto tecnico a qualche rivenditore di zona, potrebbero fare al caso tuo sia dei prodotti epossidici che poliuretanici, anche se sarebbero una soluzione un po atipica per una cucina.

Se hai dei rivenditori seri vicino a te (consiglierei di limitare la scelta ai prodotti basf, sika e mapei), con un po di fortuna (visto che comeunque parliamo di una superfice molto limitata) ti potrebbero organizzare un sopralluogo tecnico con qualche agente di zona, che dovrebbe avere sufficiente preparazione tecnica sui suoi prodotti da consigliarti la soluzione migliore.

Occhi alla posa in opera, sono prodotti che se non posati bene possono dare problemi sia estetici che pratici
 
mah.... i pavimenti in epossido di solito sono negli ospedali, non mi sembra una gran soluzione per una cucina.... ho visto dei video, ma ci vuole un artista per metterla giù bene, non so se alla fine costa meno di rifare il pavimento.
 
Per case e appartamenti non ho idea.
Avevano usato qualcosa di simile in un negozio di alimentari qualche anno fa.
Però non so se dipendesse da come era stato fatto il lavoro ma il risultato estetico lasciava abbastanza a desiderare.
Imho se si vuole cambiare il pavimento senza tirare su quello vecchio forse conviene pensare a un parquet a incastro.
Anche se avrei paura degli scricchiolii.
 
Non è detto che non si possa fare un bel lavoro, eh....


Però sembra veramente un lavorone.
Non alla portata di tutti e non so quanto più economico rispetto a posare un pavimento tradizionale.

La resina epossidica è un materiale interessante.
E credo anche abbastanza facile da utilizzare su piccole superfici.
Avevo visto ad esempio un ragazzo che aveva realizzato il piano di una scrivania combinando legno e resina epossidica con colorante azzurro.
L'effetto è bello.
Però finchè si tratta di piccole opere tipo questa
Mi fiderei.
Oltre credo che preferirei una soluzione più semplice.
 
Per esempio i mobili oggi non sono "in legno" ma "a base di legno" e ciò che lo tiene insieme potrebbe non essere salutare (vedi formaldeide)

La cosa strana imho è che certi mobili economici costano meno del legno.
Cioè se compri i pannelli per riprodurli,anche optando per legno economico e poco adatto all'uso,spendi di più che comprare il mobile finito con assemblaggio,cerniere,viti e tutto quello che serve.
Però ovviamente hanno una data di scadenza,anche a tenerli proprio bene è difficile pensare di farli durare decenni.
 
Appunto..... se lo metto giù io, sembra un campo arato.

Io avrei paura di commettere qualche errore da non addetto ai lavori.
Non trovo il video ma c'era un vecchio film con Jerry Calà in cui ristrutturava a modo sua una casa e dipingeva il pavimento.
Ovviamente iniziava dall'angolo sbagliato e alla fine si ritrovava chiuso in un angolo con vernice fresca tutto attorno.
Murato come la monaca di Monza...
 
Servono posatori pratici e competenti soprattutto per i bicomponenti, il fai da te è escluso.

Sull'economicità forse forse, considerando demolizione smaltimento e rifacimento tradizionale, si va in parità ma non ne sono molto sicuro dipende da quanto è "avanzato" il prodotto.

Non sono interventi fatti per risparmiare per per risolvere esigenge specifiche, come in questo caso evitare la demolizione.

Primo passo è capire che tipo di prodotto è adatto al supporto, poi si valuta che tipo di finitura/colorazioni sono disponibili e se sono adeguate all'ambiente, infine si trova chi sa maneggiare il prodotto senza fare danni questa è la parte più difficile.

Se le quote lo consentono ed il "sottofondo" è idoneo, si può anche pensare di installare un pavimento tradizionale sopra. Ma ci vuole sempre una consulenza professionale seria e competente.

Il mio spassionato consiglio è di demolire e di rifare tutto ex novo, approfittando magari per rinnovare anche gli impianti. Non a quanto risale l'ultimo intervento o di che epoca è la costruzione, ma se necessità di un rifacimento di questo tipo probabilmente sarebbe opportuno valutare un po tutti gli aspetti. Gli interventi parziali e le soluzioni di compromesso hanno sempre delle controindicazioni nel breve/medio periodo che è bene valutare prima di fare scelte frettolose.

Se un dente va tolto il dentista lo toglie e lo sostituisce.
 
Un altro aspetto da non sottovalutare imho è il fattore improvvisazione.
Non so da voi ma qui ho visto diverse persone che lavorano nell'edilizia che hanno deciso di differenziare per rimanere a galla.
Quindi chi ha fatto il manovale per tutta la vita si improvvisa posatore di pavimenti e infissi.
Chi ha fatto carpentiere si improvvisa muratore.
Ma siccome quelli sono Mestieri con la M maiuscola imho è pericoloso affidarsi a qualcuno che magari ha anni di esperienza nel settore ma non svolge quella particolare mansione da molto.
Vicino a casa mia stanno andando avanti da anni per ristrutturare una casa.
Il proprietario si occupa di infissi e pannelli fotovoltaici per lavoro e sta facendo tutto da solo.
Non vi dico i bestemmioni che si sentono,segno che evidentemente non è facile anche per chi è abituato a lavorare sulle case fare proprio tutto.
Un altro che conosco ha sempre fatto il muratore ma si propone come verniciatore di auto e barche e offre bagni rifatti da capo a piedi a prezzi bassi.
Io non gli affiderei ne la mia casa ne la mia auto,non per cattiveria ma mi sembra troppo improvvisato.
Che poi è lo stesso discorso dei gommisti che si improvvisano meccanici o elettrauti e rischiano di fare più danno che altro.
 
Io avrei paura di commettere qualche errore da non addetto ai lavori.
Non trovo il video ma c'era un vecchio film con Jerry Calà in cui ristrutturava a modo sua una casa e dipingeva il pavimento.
Ovviamente iniziava dall'angolo sbagliato e alla fine si ritrovava chiuso in un angolo con vernice fresca tutto attorno.

beh, quello più che un errore da non addetto ai lavori mi sembra un errore da pirla....
 
Back
Alto