Dipende. Il bullismo può avere conseguenze terribili.
Assolutamente d'accordo.
Il solo fatto di punzecchiare o prendere per i fondelli una persona che se ne sta per i casi suoi e non rompe i cabasisi a nessuno è da condannare, IMHO. Il tale, collega o meno che sia, non ha interesse a interagire con te? se non ti crea problemi lo lasci nel suo brodo e stop, che senso ha rompergli le palle con scherzetti, battutine, frecciatine e quant'altro?
Di nuovo assolutamente d'accordo.
Difficile dare una scala di gravità. Sono due azioni gravi, una per un verso, una per un altro. Non vanno commesse, nessuna delle due, punto.
Anche il furto e l'omicidio sono due azioni gravi ma non ci sono dubbi su quale sia più grave.
Il diritto dell'individuo e quello che oggi chiamiamo consenso informato sono stati violati da medici in passato.
A volte per fini legati alla ricerca altre volte per fini decisamente più crudeli.
E alcuni di questi medici sono passati alla storia come mostri,non credo che serva fare nomi.
Il fatto che una persona che non è un medico decida di somministrare un farmaco a un'altra persona senza il suo consenso è un atto di una gravità estrema,anche se fortunatamente non ci sono gravi conseguenze.
Se devo pensare a qualcuno che non essendo medico ha fatto una cosa simile mi viene in mente un noto serial killer oppure in tempi più recenti quell'imprenditore che organizzava i festini di cui abbiamo parlato da poco.
E non bisogna sottovalutare la pericolosità dei farmaci,anche di quelli apparentemente comuni.
Quando ero ragazzo mia madre prese per un certo periodo delle gocce per aiutarla a dormire.
Era un farmaco molto noto che usavano tante persone.
Lei non lo tollerava assolutamente,le causava giramenti di testa spaventosi anche se assunto in dose minima.
Ed era pure uno di quei farmaci che vanno assunti e interrotti con gradualità perchè dava assuefazione.
Immaginiamo un parente che voglia far dormire la nonna che gli rompe le scatole e decida di darle 10 gocce di tale farmaco nel tè di nascosto.
La vecchia lo beve e poi vola giù dalle scale.
Oppure lo beve,si addormenta e non si sveglia più perchè è un farmaco che rallenta il battito cardiaco ed è pericoloso in certi casi.
Se uno non è un medico non può assolutamente prescrivere farmaci ad altri.
E in ogni caso nessuno può far assumere farmaci a un'altra persona senza il suo consenso,è un principio che non si può mettere in discussione perchè è troppo pericoloso.