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Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Comprendo benissimo e noto che non sei l'unico. Penso che ad un certo punto nella maggioranza esploderà la voglia di normalità


Io non conto nulla.
( E ti diro' che nel frangente ne sono felicissimo ).
Ma molti, che invece contano,
( e diversamente da me....STRAFAUTORI dell' APRIAMO tutto e subito )
l' hanno messa giu', dopo le ultime immagini goderecce,
con una bella INVERSIONE a U,
come il sottoscritto.

Piu' o meno:
" O la movida, o si torna come...."
 
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Io non conto nulla.
(E ti diro' che nel frangente ne sono felicissimo).
Ma molti, che invece contano,
(e diversamente da me....STRAFAUTORI dell' APRIAMO tutto e subito)
l' hanno messa giu', dopo le ultime immagini goderecce, con una bella INVERSIONE a U, come il sottoscritto.

Piu' o meno:
" O la movida, o si torna come...."
So che è molto lungo, ma quell'articolo che ho linkato e pure copiaincollato dice praticamente tutto. Cito in particolare questi due passaggi

Detto tutto questo, il danno più pervasivo e devastante non solo di una prolungata chiusura, ma anche di una riapertura perennemente a metà, in un mondo fatto di mascherine, guanti, muri di plexiglas, distanziamento sociale esasperato, senza più potersi stringere la mano o abbracciarsi, senza capire se una persona sta sorridendo o è imbronciata, senza poter condividere un piatto di pasta o una partita di calcio o una sala da ballo, mentre ai bambini viene negato perfino il piacere di giocare insieme, è quello di snaturare in un modo profondamente assurdo e spaventoso la nostra vera essenza di animali sociali.

Ma la parte a mio avviso più illogica e intellettualmente insostenibile in questa narrativa catastrofista è l’inseguimento del cosiddetto “rischio zero”, che è una chimera alla quale – in ogni altro aspetto della nostra vita – rinunciamo senza alcun dubbio e ancor meno problemi.
 
So che è molto lungo, ma quell'articolo che ho linkato e pure copiaincollato dice praticamente tutto. Cito in particolare questi due passaggi

Detto tutto questo, il danno più pervasivo e devastante non solo di una prolungata chiusura, ma anche di una riapertura perennemente a metà, in un mondo fatto di mascherine, guanti, muri di plexiglas, distanziamento sociale esasperato, senza più potersi stringere la mano o abbracciarsi, senza capire se una persona sta sorridendo o è imbronciata, senza poter condividere un piatto di pasta o una partita di calcio o una sala da ballo, mentre ai bambini viene negato perfino il piacere di giocare insieme, è quello di snaturare in un modo profondamente assurdo e spaventoso la nostra vera essenza di animali sociali.

Ma la parte a mio avviso più illogica e intellettualmente insostenibile in questa narrativa catastrofista è l’inseguimento del cosiddetto “rischio zero”, che è una chimera alla quale – in ogni altro aspetto della nostra vita – rinunciamo senza alcun dubbio e ancor meno problemi.


Ma, amico mio

ho capito perfettamente il concetto....
Ovvero, COME conciliare la salute e il lavoro
( il dramma di TA di cui, incredibilmente, nessuno parla piu' )
con uno sguardo piu' benevolo al lavoro, non che allo struscio.
.
Ho solo voluto puntualizzare che chi,
come te e Andrea, fautori del
" tana libera senza se e senza ma ",
pero' con responsabilita' decisionali, e talmente grandi da far tremare vene e polsi....
Ebbene costoro....Saranno, forse intimoriti da questo
??
Ma....
Stanno gia' minacciando il rientro ante 18, se non ci si da' una calmata
Segno che....Fatte le nuove regole, non credevano neanche loro a che livelli poteva degenerare il libero arbitrio delegato ai tanti Cittadini, e su cui molto fidavano
 
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Ma, amico mio

ho capito perfettamente il concetto....
Ovvero conciliare la salute e il lavoro
( il dramma di TA di cui nessuno parla piu' )
con uno sguardo piu' benevolo al lavoro
.
Ho solo voluto puntualizzare che chi,
come te e Andrea, fautori del
" tana libera senza se e senza ma ",
e con responsabilita' decisionali, in verita' talmente grandi da far tremare vene e polsi....
Ebbene costoro....Saranno intimoriti da questo
??
Ma....
Stanno gia' minacciando il rientro se non ci si da' una calmata
Segno che non credevano neanche loro ai livelli cui poteva degenerare il libero arbitrio delegato ai tanti e su cui tanto fidavano


Mettiti il cuore in pace ,non ci sarà un rientro. Ma una fine di questa follia ! tu sei in un contesto socioeconomico in cui giustamente guardi il tuo culo ma non capisci che la situazione così non può durare ..oggi ho girato in bici in riviera con mio figlio ,non poche persone in spiaggia nonostante siano teoricamente chiuse ...scandalizzato? Ma no, fanno bene ! Il danno della gestione di questa cosa è stato uccidere la vita e l’ economia ,fattene una ragione . Il mondo non deve funzionare così ,costi quel che costi.
 
Mettiti il cuore in pace ,non ci sarà un rientro. Ma una fine di questa follia ! tu sei in un contesto socioeconomico in cui giustamente guardi il tuo culo ma non capisci che la situazione così non può durare ..oggi ho girato in bici in riviera con mio figlio ,non poche persone in spiaggia nonostante siano teoricamente chiuse ...scandalizzato?.

-Assolutamente....
E' un attimo che non paghino piu', se non dopo un bel taglio le pensioni

-Perche'? Ormai e' pacifico che la gente ( non tutta, ma tanta ) se ne frega.

-Quasi lo dico per voi. L' avviso di rischio rientro lo avete avuto....
Un po' da tutte le Regioni
A voi non approfittarne
 
-Assolutamente....
E' un attimo che non paghino piu', se non dopo un bel taglio le pensioni

-Perche'? Ormai e' pacifico che la gente ( non tutta, ma tanta ) se ne frega.

-Quasi lo dico per voi. L' avviso di rischio rientro lo avete avuto....
Un po' da tutte le Regioni
A voi non approfittarne



Tu ci credi? No te lo dico io, tu ci speri. Ma mi sa invano ;)
 
Io non sono per il “tana libera tutti”, ritengo che in questa fase alcune cautele vadano mantenute. Però rilevo che da me dopo ben 25 giorni da quando si può uscire tranquillamente e dopo 17 giorni dalla riapertura pressoché totale, i contagi continuano a diminuire.
1.258 malati al 27/4, 1.050 il 4 maggio, 578 ad oggi 21/05
 
So che è molto lungo, ma quell'articolo che ho linkato e pure copiaincollato dice praticamente tutto. Cito in particolare questi due passaggi

Detto tutto questo, il danno più pervasivo e devastante non solo di una prolungata chiusura, ma anche di una riapertura perennemente a metà, in un mondo fatto di mascherine, guanti, muri di plexiglas, distanziamento sociale esasperato, senza più potersi stringere la mano o abbracciarsi, senza capire se una persona sta sorridendo o è imbronciata, senza poter condividere un piatto di pasta o una partita di calcio o una sala da ballo, mentre ai bambini viene negato perfino il piacere di giocare insieme, è quello di snaturare in un modo profondamente assurdo e spaventoso la nostra vera essenza di animali sociali.

Ma la parte a mio avviso più illogica e intellettualmente insostenibile in questa narrativa catastrofista è l’inseguimento del cosiddetto “rischio zero”, che è una chimera alla quale – in ogni altro aspetto della nostra vita – rinunciamo senza alcun dubbio e ancor meno problemi.

Indubbiamente quanto meno fa riflettere. Anche perchè rifletto da 2 mesi su tutto ciò, certe volte ci penso la sera e non mi viene sonno pensando si ai morti, ma anche a tutti quelli che sono rimasti senza lavoro.

E questo anche se la mia vita personale ha subito pochissime modifiche. Uscivo già poco prima e non vado più a teatro da 7 anni. Viaggi ne ho fatti tantissimi in vita mia, ho perso da tempo il conto (sono una mia passione), e anche se per 2 mesi non ho viaggiato per nulla, nemmeno per andare sulla vicinissima Etna, ciò non mi ha certo pesato.
Ed essendo ormai un pensionato, finora non ho neanche perso 1 euro di reddito (e ho "guadagnato" 2 kg...).

Ma oggi vedere su video-Whatsapp la mia nipotina, legatissima a me fino a 2 mesi fa, dire a mio figlio "non voglio vedere il nonno", quasi fosse una mia colpa quella di non poterla vedere per 75 giorni, mi ha dato un'enorme senso di vuoto e di tristezza, e mentre ve lo dico sto piangendo. :emoji_slight_frown:

E nemmeno voglio andare da loro (le nipotine) con guanti e mascherina, senza poterle abbracciare. Che senso avrebbe?
 
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Il mondo non deve funzionare così ,costi quel che costi.
Quale mondo? il nostro occidentale? il nostro italiano?
O il tuo?

Quello di chi vive in una favelas in Brasile o allo Zen a Palermo?
O in un villaggio della Somalia. O in un grattacielo a Dubai?

Di solito però quando uno dice così, costi quel che costi, già pensa che il conto lo dovrà pagare un altro. ;)
 
Se da un lato penso che le cose possano migliorare perché il nemico non gira più solamente silente fra noi, se contiamo che a Milano a fine febbraio già il 5% aveva avuto contatto col virus ed adesso siamo al 7% o poco più, dall'altro vedo una spaccatura netta fra chi, per un paragone automobilistico, non vuole più nessun limite e chi vuol bloccare il traffico.
Fra chi chiede di lavorare ed il sindacato che ritiene pericoloso e dissennato andare a lavorare in Canton Ticino (questa settimana han fatto diversi giorni a zero nuovi contagi).

Avete citato un paio di volte la Svizzera, che è sì piccolina ma in una popolazione minore della Lombardia contiene 4 lingue ufficiali (più svariati dialetti) diverse professioni religiose ed una quantità enorme di stranieri, magari naturalizzati, ma con culture totalmente estranee agli svizzeri.

Funziona perché sono pratici, moderati. E trovano i compromessi necessari ad andare tutti d'accordo. Magari litigando qua e là ma perseguendo tutti comunque il medesimo obiettivo: "Unus pro omnibus, omnes pro uno" dal 1291.

Da noi prevale l'ognun per se e Dio (chi ce l'ha ancora) per tutti.
 
Indubbiamente quanto meno fa riflettere. Anche perchè rifletto da 2 mesi su tutto ciò, certe volte ci penso la sera e non mi viene sonno pensando si ai morti, ma anche a tutti quelli che sono rimasti senza lavoro.

E questo anche se la mia vita personale ha subito pochissime modifiche. Uscivo già poco prima e non vado più a teatro da 7 anni. Viaggi ne ho fatti tantissimi in vita mia, ho perso da tempo il conto (sono una mia passione), e anche se per 2 mesi non ho viaggiato per nulla, nemmeno per andare sulla vicinissima Etna, ciò non mi ha certo pesato.
Ed essendo ormai un pensionato, finora non ho neanche perso 1 euro di reddito (e ho "guadagnato" 2 kg...).

Ma oggi vedere su video-Whatsapp la mia nipotina, legatissima a me fino a 2 mesi fa, dire a mio figlio "non voglio vedere il nonno", quasi fosse una mia colpa quella di non poterla vedere per 75 giorni, mi ha dato un'enorme senso di vuoto e di tristezza, e mentre ve lo dico sto piangendo. :emoji_slight_frown:

E nemmeno voglio andare da loro (le nipotine) con guanti e mascherina, senza poterle abbracciare. Che senso avrebbe?
Ma se erano sempre a casa, che problemi hai ad abbracciarle?
 
Ma se erano sempre a casa, che problemi hai ad abbracciarle?

Perchè io invece sono uscito tante volte per fare la spesa, per accompagnare mia madre dal dentista, per comprare medicinali, e altro. E mia nuora è anche in dolce attesa della 3a nipotina (primi di luglio), quindi loro hanno una certa paura. Proprio oggi è morta una bambina di 2 giorni (non ricordo dove, ma pare in America) perchè la mamma aveva il Covid.
Per ora abbiamo rimandato l'incontro dal vivo alla seconda metà di giugno. Ma confido che prima o poi tornerà tutto come prima e le bambine supereranno questo piccolo trauma, questa fase di incomunicabilità.
 
scrivendo dalla Lombardia alcuni pensieri:
1) è evidente che il sistema sanitario lombardo ha miseramente fallito, di chi sia la colpa non sta a me dirlo, sono state prese decisioni tecniche folli
2) a me non è chiaro neppure quali siano i motivi veri dei contagi, le RSA, la movida, le partite di calcio, nessuno a oggi si è preoccupato del tracciamento, ho il sospetto che nelle aziende si abbiano avuti pochissimi contagi
3) pessima organizzazione della scuola a distanza, praticamente si è perso quasi un semestre, ma tanto a nessuno importa della scuola, dei parrucchieri sì, senza offesa per la categoria
4) la comunicazione è stata disastrosa, tutti in televisione a farsi belli, una sfilata impressionante di virologi, ecc...talvolta mi facevano rimpiangere altri innominabili personaggi, invece non si è battuto abbastanza sui comportamenti ammessi e quelli no,
5) con lo smart working spariranno tanti posti amministrativi in azienda
6) i prezzi sono aumentati in modo ingiustificato
7) finanziamenti a pioggia a molti, rimango basito come certe attività abbiano denunciate perdite settimanali altissime a fronte di redditi 2019 assai bassi
8) un sacco di gente pensa chela mascherina ti autorizzi a passare a due centimetri, invece è il contrario è la distanza che ti salva e non la mascherina (inutili i guanti se non lavi le mani, al supermercato non servono i guanti, a meno che uno li cambi ogni volta che tocca un articolo)
9) abbiamo creato gli sceriffi da balcone, quelli che non leggono le disposizioni e si creano le proprie
10) ne usciremo migliori, che sciocchezza
 
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