Niente da fare, la Regione Lombardia continua a considerare troppo permissive le misure mantenute a livello nazionale e quindi a considerare necessarie almeno fino al 17 maggio delle restrizioni locali aggiuntive, la cui lista, naturalmente, inizia con
"Ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione, vanno adottate tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca"