<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2. | Page 111 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Già, zitta zitta ma estremamente coerente nelle decisioni e altrettanto coerente poi nella "risposta" alle decisioni.

Non so se era già stato postato (forse nel TH prec.) ma allego il link di un articolo - molto lungo - poi aggiornato nel tempo.
É molto critico su come é stato impostato e gestito il problema da noi.

https://formiche.net/2020/03/governo-conte-coronavirus-paura/

Ps. non parla di politica, ma di come abbiamo gestito tutta 'sta cosa a livello decisionale, soprattutto.
Aggiumgo un elemento di riflessione

La Direzione generale della prevenzione sanitaria inviò il 5 gennaio a Regioni e ministeri una comunicazione con oggetto “Polmonite da eziologia sconosciuta – Cina”, riportando i sintomi clinici dei primi 44 casi di Wuhan: febbre, difficoltà respiratorie e lesioni invasive in entrambi i polmoni. Nella circolare la raccomandazione dell’Oms di “evitare qualsiasi restrizione ai viaggi e al commercio con la Cina”.

https://www.huffingtonpost.it/entry...a95c5b6a486d07e9741?js&utm_hp_ref=it-homepage
 
Non commento l'articolo (gli estensori sono più che autorevoli e la lettura è vivamente consigliata), penso però di poter dire che chi ha deciso di impugnare determinate sanzioni (non tutte, beninteso) vi troverà fondati argomenti giuridici a supporto dell'impugnativa.

Io posso aggiungere che ovviamente il problema non è solo giuridico, ma anche e soprattutto economico, e concordo con quello che ha detto il presidente di Confindustria designato, Carlo Bonomi. Ha detto che non deve essere una guerra tra sanitari ed economisti (ma potremmo dire anche tra politica e imprenditoria o tra giuristi e chi fa i decreti), ma occorre "armonizzare" tutte le parti coinvolte, collaborare tutti insieme per uscire in qualche modo da una situazione molto grave.
Che poi sostanzialmente è quello che ha detto anche il Papa. Togliere gli egoismi e collaborare tutti.

Per me, ripeto a mio modestissimo avviso, in questa fase è forse meglio ascoltare un po' di più gli economisti di quanto non si sia fatto finora. E agire in fretta.
 
Già, zitta zitta ma estremamente coerente nelle decisioni e altrettanto coerente poi nella "risposta" alle decisioni.

Non so se era già stato postato (forse nel TH prec.) ma allego il link di un articolo - molto lungo - poi aggiornato nel tempo.
É molto critico su come é stato impostato e gestito il problema da noi.

https://formiche.net/2020/03/governo-conte-coronavirus-paura/

Ps. non parla di politica, ma di come abbiamo gestito tutta 'sta cosa a livello decisionale, soprattutto.

"È molto critico su come è stato impostato e gestito il problema da noi"
Certo, 'da noi' è stato gestito male, 'a livello decisionale'.
Penso che abbiamo idee diametralmente opposte però su quale sia il livello decisionale che ha gestito male. E naturalmente il corpo del lungo articolo risulta molto più incerto in questa attribuzione di responsabilità rispetto al titolo.
Per fortuna i numeri parlano chiaro. E fra un po', speriamo, anche l'operato della Giustizia.

Ciao, Nicola.
 
Scusate, una curiosità. Anche in Germania esiste l'autocertificazione per spostarsi?
Forse l'utente Angelo lo ha scritto ma non lo ritrovo...
Grazie
NO, IO posso andare in macchina anche con piu persone se questi appartencono al nucleo famigliare che vivono nella stessa casa e andare dove mi pare, rimanendo sempre tra di noi. Fare visita ad estranei non é possibile. SE voglio aiutare qualcuno nella propria casa non posso entrare in casa, ma, posso farlo se rimanco fuori di questa e darle cio che ha dibisogno mettendolo davanti la porta o finestra ma debbo evitare qualsiasi contatto fisico. La regola dice: si puo passeggiare insieme solo in due se estranei(Mantenedo la distanza oltre il Metro) si puo stare con piu persone se questi sono nello stesso nucleo familiare ma che vivono nelle stessa casa.
 
NO, IO posso andare in macchina anche con piu persone se questi appartencono al nucleo famigliare che vivono nella stessa casa e andare dove mi pare, rimanendo sempre tra di noi. Fare visita ad estranei non é possibile. SE voglio aiutare qualcuno nella propria casa non posso entrare in casa, ma, posso farlo se rimanco fuori di questa e darle cio che ha dibisogno mettendolo davanti la porta o finestra ma debbo evitare qualsiasi contatto fisico. La regola dice: si puo passeggiare insieme solo in due se estranei(Mantenedo la distanza oltre il Metro) si puo stare con piu persone se questi sono nello stesso nucleo familiare ma che vivono nelle stessa casa.


C è chi si domanda come mai saremmo i peggiori.. Mah..
 
Lo so benissimo....
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
Ricordo tante di quelle cose del passato che quasi mi faccio paura....
....Oggi,vado in cantina per prendere 2 cose e quasi sempre una non me la ricordo....
fratello, queste cose le faccio da quando avevo trent'anni quindi non me ne preoccupo troppo.
Mi disturba invece che sul lavoro spesso fatico a ricordare cosa si sia deciso di fare due giorni prima o come si è implementato qualcosa.
A trent'anni ricordavo queste cose per filo e per segno, anche le varianti per i vari clienti :(
 
Per me, ripeto a mio modestissimo avviso, in questa fase è forse meglio ascoltare un po' di più gli economisti di quanto non si sia fatto finora. E agire in fretta.

Secondo me deve scaturire una discussione in cui il risultato sia la presenza di condizioni per lavorare in sicurezza e soprattutto la possibilità di poter gestire futuri focolai e monitorare i futuri casi meglio di come fatto ora. Non vuol dire avere zero casi sia chiaro, perché non li avremo mai nel breve periodo e probabilmente anche nel medio.

La cosa più giusta, ma vedo che si sta andando per fortuna in questa direzione, è una progressiva riapertura su base regionale o macroarea a partire proprio dalle attività produttive e dal 4 maggio.
Entro fine settimana leggo, ci verranno date le informazioni per la fase 2 che finalmente ora sta prendendo forma.
Purtroppo per noi la fase 2 sarà molto più lunga della fase 1 e dipenderà moltissimo, direi ancor di più della fase 1 dal comportamento che ognuno terrà, in concomitanza delle maggiori libertà che ci verranno garantite.
 
Libertà sacrosante. E dobbiamo anche ricordarci, imho, che l'Italia non è la Cina. Ma qui mi fermo perchè si sconfina in politica internazionale. Mi limito a dire solo questo.

Penso che ci faremo l'abitudine.
Sarà finalmente bello poter uscire anche se con mascherina, e fare due passi più in là dei 200 Mt.
Ci sembrerà strano, alcuni (tra cui probabilmente io almeno sulle prime) avrà un po' paura e cercherà di evitare i contatti troppo ravvicinati, ma piano piano ci abitueremo.
Più che altro è la tenuta nel lungo o se dovessero istituire altre zone rosse temporanee e quindi ritrovarsi bloccati ancora per minimo 2 settimane.
 
Metto un link anch'io (non so se già messo perchè non leggo tutte le pagine), un link a mio parere interessante, ma non lo commento.
E' opportuno evitare commenti ai link perchè possono sfociare in politica.

http://questionegiustizia.it/artico...XyjI3pDHwNN6hzzUTRuF3hRtDoaNzrf3WHYl0&sfns=mo

Il problema costituzionale nella gestione della pandemia l'avevo sollevato in un post a proposito della situazione elvetica.
Alcune misure erano state bloccate o limate proprio per evidente scopertura costituzionale. Ma da loro la costituzione non è una Bibbia intoccabile ma un work-in-progress, tant'è che nel 2009 (SARS) si accorsero di non avere gli strumenti a livello federale per governarla e in sette anni circa arrivarono a risolvere il problema. Quest'anno è stata usata per la prima volta e nonostante resti qualche spigolo sta sicuramente aiutando nella gestione del problema.

Quindi, ancora una volta politiche nazionali, specialmente nei paesi latini, "miopi" ma probabilmente troppo prese a litigare su come uscire da una crisi economica che le aveva messe in ginocchio.
Quindi si è barricata la porta ma lasciato aperta un'altra finestra.

Però bisogna chiedersi cosa sarebbe successo nel 2009 se l'epidemia SARS avesse avuto una evoluzione come l'attuale.

Concludo dicendo che è normale che una costituzione sostanzialmente post seconda guerra mondiale ponesse accento sulla libertà piuttosto che su aspetti di tipo sanitario tanto più che alla morte, per varie cause si era piuttosto, abituati.
Ogni cosa è figlia del proprio tempo e le sensibiltà oggi sono sostanzialmente cambiate grazie a oltre settant'anni di "pace" (o non guerra se preferite).

Comunque certe cose che accadono in merito nel mondo dovrebbero inquietare ... ma qui mi fermo.
 
io non credo che a noi sono state provate le libertà come in Cina,sono state attenuate alcune libertà ma secondo me i tutto al di dentro di quello che prevede lo stato d'emergenza e senza privare gli individui di quelle fondamentali. non mi trovo neanche d'accordo su alcune parti di vari articoli che ho letto, non è che la comunità scientifica ha preso le decisioni, la comunità scientifica esprime un parere, come lo esprime il settore economico, le scelte poi in base a questi pareri sono effettuate dall'esecutivo, che ovviamente se ne prende le responsabilità. Che poi ci sia un contradditorio tra comunità scientifica ed esponenti del mondo economico dovrebbe fare parte di una normale e sana dialettica e critica, ed anche contrapposizione di 'forze' che è sempre positiva come energia che si sviluppa
 
Boh, a me pare che ognuno la voglia vedere un po come vuole lui ...

Penso che, a bocce ferme, verranno scritti diversi libri sul Covid19 e probab. ci faranno le tesi di laurea.
 
Secondo me deve scaturire una discussione in cui il risultato sia la presenza di condizioni per lavorare in sicurezza e soprattutto la possibilità di poter gestire futuri focolai e monitorare i futuri casi meglio di come fatto ora. Non vuol dire avere zero casi sia chiaro, perché non li avremo mai nel breve periodo e probabilmente anche nel medio.

La cosa più giusta, ma vedo che si sta andando per fortuna in questa direzione, è una progressiva riapertura su base regionale o macroarea a partire proprio dalle attività produttive e dal 4 maggio.
Entro fine settimana leggo, ci verranno date le informazioni per la fase 2 che finalmente ora sta prendendo forma.
Purtroppo per noi la fase 2 sarà molto più lunga della fase 1 e dipenderà moltissimo, direi ancor di più della fase 1 dal comportamento che ognuno terrà, in concomitanza delle maggiori libertà che ci verranno garantite.

Credo che la lezione di Alzano Lombardo sia bastata. Almeno spero. Se si fosse continuato a seguire le soluzioni adottate con Vò non ci troveremmo in questo letamaio. Non a caso il Lazio ha controllato bene l'epidemia adottando le soluzioni di Vò. Quella è la strada se vogliamo aprire, al primo focolaio istituire subito la zona rossa e isolarlo.
 
Credo che la lezione di Alzano Lombardo sia bastata. Almeno spero. Se si fosse continuato a seguire le soluzioni adottate con Vò non ci troveremmo in questo letamaio. Non a caso il Lazio ha controllato bene l'epidemia adottando le soluzioni di Vò. Quella è la strada se vogliamo aprire, al primo focolaio istituire subito la zona rossa e isolarlo.

Speriamo pure che nel caso la gente capirà il problema e sia disposta a ridurre temporaneamente le proprie libertà, sarà un sacrificio di pochi ma per il bene di tutti.
 
Credo che la lezione di Alzano Lombardo sia bastata. Almeno spero. Se si fosse continuato a seguire le soluzioni adottate con Vò non ci troveremmo in questo letamaio. Non a caso il Lazio ha controllato bene l'epidemia adottando le soluzioni di Vò. Quella è la strada se vogliamo aprire, al primo focolaio istituire subito la zona rossa e isolarlo.


Esatto, finire in un altro lockdown sarebbe stupido e non voglio pensarlo per quanto penso male di questo paese
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto