Non dico sia semplice, ma guardando alla vecchia Europa gli unici davvero sotto scacco siamo solo noi. Perfino la Spagna si prepara a riaprire (non voglio infierrie, ma il loro rapporto guariti/deceduti è più che doppio rispetto al nostro, ed è noto che hanno fatto follie dal punto di vista epidemiologico, quindi il dubbio che noi stiamo sbagliando "qualcosa" viene eccome se viene)
Sarò ripetitivo ma secondo me il deficit nostro è stata (principalmente) la quantità di tamponi fatti.
Se si eseguivano tamponi (ad avere la possibilità*) anche a tutti i contatti prossimi di un positivo, trovavi anche qualche asintomatico o malato lieve che poi negativizzato andava nella conta dei guariti.
A meno che il rapporto tra guariti e ospedalizzati della Spagna sia migliore del nostro. Che poi se anche noi ospedalizzavamo solo i messi peggio... Per forza anche questo dato sarà peggiore degli altri.
* sembra che non ci siamo riusciti per la mancanza di abbastanza centri e perché l'epidemia ha raggiunto un livello tale che era tecnicamente impossibile persino farli al personale medico