<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> altra dottoressa aggredita | Il Forum di Quattroruote

altra dottoressa aggredita

Sempre lo stesso discorso: se ai delinquenti, a tutti i livelli non si fa fare un bel po' di sana galera, sicura come è vero che il sole sorge a est, non se ne esce. Rudolph Giuliani ha iniziato a ripulire New York mettendo al fresco i graffitari, e ci sarà un motivo se Joe Arpaio è stato eletto sceriffo a Maricopa fino a 85 anni....
 
Sempre lo stesso discorso: se ai delinquenti, a tutti i livelli non si fa fare un bel po' di sana galera, sicura come è vero che il sole sorge a est, non se ne esce. Rudolph Giuliani ha iniziato a ripulire New York mettendo al fresco i graffitari, e ci sarà un motivo se Joe Arpaio è stato eletto sceriffo a Maricopa fino a 85 anni....
Come non essere d'accordo? qui mancano veramente pene certe e talvolta severe. Adesso GB vorrei sapere se quei signori (sic) che hanno distrutto il PS di Napoli finiscono al fresco e rifondono i danni.
 
Sempre lo stesso discorso: se ai delinquenti, a tutti i livelli non si fa fare un bel po' di sana galera, sicura come è vero che il sole sorge a est, non se ne esce. Rudolph Giuliani ha iniziato a ripulire New York mettendo al fresco i graffitari, e ci sarà un motivo se Joe Arpaio è stato eletto sceriffo a Maricopa fino a 85 anni....
Chi sbaglia deve pagare, non c'è dubbio. Io credo però che molto si possa e debba fare sul versante culturale che apre orizzonti e instilla valori etici e comportamentali. Citavi gli Usa. Hanno la pena di morte, ma chi finisce per essere condannato ? Sempre i soliti: neri, poveri, senza cultura. Non lo trovo giusto. Non credo che il figlio di un miliardario - a meno che non sia un perfetto idiota - finirà mai sulla sedia elettrica. Ha avuto tutto dalla vita, soldi, opportunità, le giuste conoscenze nella società. La verità è che per alcuni il destino è quasi gia scritto. Purtroppo.
 
Io credo però che molto si possa e debba fare sul versante culturale che apre orizzonti e instilla valori etici e comportamentali.

Vero, ma se la scintilla non parte dal basso il fuoco non si accende. Ad esempio, capisco che in certi territori bisogna per forza tenere un certo profilo altrimenti si va poco lontano, ma c'è proprio bisogno di passare con le processioni davanti alle case dei boss? O di tirare i vasi di fiori ai carabinieri che vanno ad arrestare gli spacciatori? La risposta è ovvia: sono quartieri in cui praticamente tutti sono "dipendenti" della stessa ditta; ma allora, se su mille individui ce ne sono novecento che andrebbero messi in galera, per quanti valori etici e comportamentali si possano instillare, non c'è terreno perchè il seme possa germinare. Ergo, prima bisogna sanificare il territorio, poi si può e si deve provvedere all'operazione culturale. Ma questo passa per un periodo di commissariamento del territorio e tolleranza zero verso tutti i comportamenti criminali, a tutti i livelli. A partire dai galantuomini che assaltano le ambulanze e devastano i pronto soccorso, dato che siamo in argomento.
 
Vero, ma se la scintilla non parte dal basso il fuoco non si accende. Ad esempio, capisco che in certi territori bisogna per forza tenere un certo profilo altrimenti si va poco lontano, ma c'è proprio bisogno di passare con le processioni davanti alle case dei boss? O di tirare i vasi di fiori ai carabinieri che vanno ad arrestare gli spacciatori? La risposta è ovvia: sono quartieri in cui praticamente tutti sono "dipendenti" della stessa ditta; ma allora, se su mille individui ce ne sono novecento che andrebbero messi in galera, per quanti valori etici e comportamentali si possano instillare, non c'è terreno perchè il seme possa germinare. Ergo, prima bisogna sanificare il territorio, poi si può e si deve provvedere all'operazione culturale. Ma questo passa per un periodo di commissariamento del territorio e tolleranza zero verso tutti i comportamenti criminali, a tutti i livelli. A partire dai galantuomini che assaltano le ambulanze e devastano i pronto soccorso, dato che siamo in argomento.
Tu hai ragione, non dico di no. Ma ti voglio far capire meglio quello che intendo, invitandoti a fare uno sforzo di fantasia . Immagina solo per cinque minuti di non avere avuto tutto quello che hai avuto : educazione, opportunità, amicizie giuste, affetto. Ora immagina di essere nato in una famiglia povera,molto povera. Vivi in una casa fatiscente,quando piove entra acqua in casa, tuo padre è in galera, tua madre non conosce una parola che sia una di italiano. La tua vita si muove su due binari: la strada e gli amici. La vita nella strada in certi quartieri è dura e fidati che lo so: o le dai o le prendi. Tertium non datur. Io ci vedo le premesse perché si diventi un rapinatore, non un medico. Tutto qui. Se ci concentriamo solo sulla repressione senza investire un po' in prevenzione, secondo me, tali episodi si verificheranno anche tra mille anni.
 
Se ci concentriamo solo sulla repressione senza investire un po' in prevenzione, secondo me, tali episodi si verificheranno anche tra mille anni.

Capisco bene quello che intendi, e lo trovo condivisibile. Però, ora permettimi di invitarti a mia volta a fare tu uno sforzo di fantasia. Immagina di essere un agricoltore e di avere un campo coltivato invaso da malerbe più alte della coltura che hai seminato. Secondo te, se in quella situazione distribuisci a piene mani dell'ottimo concime e i migliori fungicidi contro le malattie delle tue piante, quale effetto ottieni? Il fertilizzante e gli agrofarmaci vengono utilizzati dalle malerbe e la coltura rimane soffocata e muore. Hai capito dove voglio arrivare, vero? Prima devi eliminare con cura le malerbe, con tutti i mezzi a disposizione (diserbante e zappa), e fare in modo che le malerbe non crescano più, non solo tagliando le malerbe, ma estirpando le radici. E purtroppo, durante la bonifica del terreno perderai inevitabilmente parte della coltura, perchè ci saranno anche piante sane che verranno strappate insieme alle infestanti. Però, se fai il lavoro come va fatto, poi potrai concimare abbondantemente il terreno e avrai un raccolto abbondante, ma prima bisogna fare pulizia, farla in profondità e soprattutto mantenere pulito. Si può fare, ma ci vuole impegno.
 
Capisco bene quello che intendi, e lo trovo condivisibile. Però, ora permettimi di invitarti a mia volta a fare tu uno sforzo di fantasia. Immagina di essere un agricoltore e di avere un campo coltivato invaso da malerbe più alte della coltura che hai seminato. Secondo te, se in quella situazione distribuisci a piene mani dell'ottimo concime e i migliori fungicidi contro le malattie delle tue piante, quale effetto ottieni? Il fertilizzante e gli agrofarmaci vengono utilizzati dalle malerbe e la coltura rimane soffocata e muore. Hai capito dove voglio arrivare, vero? Prima devi eliminare con cura le malerbe, con tutti i mezzi a disposizione (diserbante e zappa), e fare in modo che le malerbe non crescano più, non solo tagliando le malerbe, ma estirpando le radici. E purtroppo, durante la bonifica del terreno perderai inevitabilmente parte della coltura, perchè ci saranno anche piante sane che verranno strappate insieme alle infestanti. Però, se fai il lavoro come va fatto, poi potrai concimare abbondantemente il terreno e avrai un raccolto abbondante, ma prima bisogna fare pulizia, farla in profondità e soprattutto mantenere pulito. Si può fare, ma ci vuole impegno.
Paragone molto calzante, sono perfettamente d'accordo.
Aggiungo solo, per rispondere a Polliciotto, una considerazione, amara ma inevitabile.
In certi quartieri molti giovani sono "bruciati", cioè irrimediabilmente instradati su una cattiva strada: non è colpa loro, sono d'accordo, ma del pessimo ambiente in cui sono cresciuti, dove hanno conosciuto quasi solo degrado morale, disvalori, ecc.
E mi rendo conto che punirli in qualche misura non è giusto, si dovrebbero pure i loro genitori, a ritroso i loro nonni, bisnonni, ecc.
Ma se non lo si fa, se non li si punisce, severamente, non si riuscirà mai a "bonificare" il quartiere, perché i loro figli con tutta probabilità si comporteranno come loro.
Insomma, ad un certo punto si deve iniziare a ripristinare legalità, giustizia, ecc., anche a costo di punire severamente una generazione che è colpevole solo in piccola parte, altrimenti non cambierà mai nulla.
Contemporaneamente, occorre investire anche sul versante culturale, ecc. ecc., ma per le future generazioni, non per quella attuale già "rovinata".
 
Paragone molto calzante, sono perfettamente d'accordo.
Aggiungo solo, per rispondere a Polliciotto, una considerazione, amara ma inevitabile.
In certi quartieri molti giovani sono "bruciati", cioè irrimediabilmente instradati su una cattiva strada: non è colpa loro, sono d'accordo, ma del pessimo ambiente in cui sono cresciuti, dove hanno conosciuto quasi solo degrado morale, disvalori, ecc.
E mi rendo conto che punirli in qualche misura non è giusto, si dovrebbero pure i loro genitori, a ritroso i loro nonni, bisnonni, ecc.
Ma se non lo si fa, se non li si punisce, severamente, non si riuscirà mai a "bonificare" il quartiere, perché i loro figli con tutta probabilità si comporteranno come loro.
Insomma, ad un certo punto si deve iniziare a ripristinare legalità, giustizia, ecc., anche a costo di punire severamente una generazione che è colpevole solo in piccola parte, altrimenti non cambierà mai nulla.
Contemporaneamente, occorre investire anche sul versante culturale, ecc. ecc., ma per le future generazioni, non per quella attuale già "rovinata".
D'accordissimo sul punire. Mi fa piacere che anche tu abbia sottolineato l'importanza della cultura e secondo me anche le attività sociali vanno incentivate perché creano negli adolescenti un concetto nuovo di società, che da realtà percepita come altro da sé puo essere vista come qualcosa a cui si può contribuire.
 
Capisco bene quello che intendi, e lo trovo condivisibile. Però, ora permettimi di invitarti a mia volta a fare tu uno sforzo di fantasia. Immagina di essere un agricoltore e di avere un campo coltivato invaso da malerbe più alte della coltura che hai seminato. Secondo te, se in quella situazione distribuisci a piene mani dell'ottimo concime e i migliori fungicidi contro le malattie delle tue piante, quale effetto ottieni? Il fertilizzante e gli agrofarmaci vengono utilizzati dalle malerbe e la coltura rimane soffocata e muore. Hai capito dove voglio arrivare, vero? Prima devi eliminare con cura le malerbe, con tutti i mezzi a disposizione (diserbante e zappa), e fare in modo che le malerbe non crescano più, non solo tagliando le malerbe, ma estirpando le radici. E purtroppo, durante la bonifica del terreno perderai inevitabilmente parte della coltura, perchè ci saranno anche piante sane che verranno strappate insieme alle infestanti. Però, se fai il lavoro come va fatto, poi potrai concimare abbondantemente il terreno e avrai un raccolto abbondante, ma prima bisogna fare pulizia, farla in profondità e soprattutto mantenere pulito. Si può fare, ma ci vuole impegno.
Guarda, apprezzo il tuo intervento, ovviamente condivido alcuni passaggi , perché anche per me il rispetto verso la legge è fondamentale. Il problema , secondo me, è che nessuno glielo insegna . Visto che siamo in un forum di auto, mutatis mutandis, è come se uno vedesse attorno a sé gente guidare sempre e solo senza cinture di sicurezza. Alla fine penserà che quella sia la norma.
 
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