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Covid-19

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Era per evidenziare il dettaglio....

Che i paurosi, all' inizio erano tutti quanti
che ora i paurosi sono SOLO i terzi, cui non cambia praticamente nulla, perche' gli altri, imprenditori & C. stan guardando da giorni la loro nota spese....Con solo voci negative
Si avevo capito, anche io la vedo brutta per i prossimi mesi. Praticamente tutti i miei clienti vendono i blocchi e le lastre di marmo in Cina e Corea, al momento siamo tutti al palo che aspettiamo. Le navi arrivano nei porti, ma non c’è nessuno che scarica i container...
 
@gbortolo
Che impressioni hai della situazione a Lodi?
Viste le ultime notizie, mia sorella teme che prenderanno provvedimenti restrittivi anche lì...
Direi niente di particolare se non che siamo visti come appestati dal resto del mondo.
Con riferimento al tuo racconto, ad un tecnico lodigiano in Sicilia per una riunione si son presentati con la mascherina! e ovviamente (ma vabbé capisco) niente stretta di mano.

Per il resto due esperienze delle ultime ore: in un supermercato ieri sera più o meno il solito via vai a parte diverse persona con mascherina, magari solo sulla bocca :rolleyes:
Oggi in un paesone in piccolo supermercato, come tutti i giorni prima dell'emergenza.

Dubito la zona rossa si allarghi ma il distretto è in sofferenza perché il carico dei sanitari è altissimo e le continue "razionalizzazioni" degli ultimi decenni non consentono di assorbire il picco di malati che, girala come vuoi, ma c'è.
Di conseguenza vietato ammalarsi per qualsiasi altro motivo.

per la situazione locale:
https://www.ilcittadino.it/
 
Se penso al rapporto tra i morti italiani della normale influenza e questi (non oso fare il confronto tra i semplici ammalati...) del solo inverno 2019/2020, i numeri sono impietosi
Tutto giusto, condivido quanto hai detto, ma la parte che ho quotato, perdonami, non si può leggere.
È riconosciuto da tutte le autorità sanitarie che il problema sta nella micidiale combinazione tra contagiosità molto elevata e quota di contagiati che ha bisogno di ospedalizzazione a diversi livelli, entrambi notevolmente superiori a quelli della banale influenza e tali da far collassare qualsiasi sistema sanitario.

Tra l’altro, non me la sento di dare la croce addosso ai farmacisti isolani: emerge con chiarezza in questi giorni che il virus circolava a Codogno da alcune settimane, pare da metà gennaio, senza che nessuno collegasse l’improvviso aumento di “influenze” gravi, con complicanze e polmoniti, a questo Coronavirus. Settimane in cui nessuno ovviamente ha usato alcuna precauzione contribuendo involontariamente e inconsapevolmente alla circolazione del SarsCov2
 
Il corona virus non è la peste, ma nemmeno l'acqua santa. Da parte mia, tutto quello che si può fare per evitare il contagio è ben accetto. Meglio abbondare un po' e avere qualche fastidio piuttosto che veder dilagare il virus. Ricordiamoci che non lo facciamo solo per noi, ma (sopratuttto) per le persone più deboli e per gli ospedali.
"Chi se ne frega, io sto bene" potrà dire qualcuno, ma lo Stato non può ragionare così, deve pensare alla comunità, che è più importante del diritto del singolo.
 
È riconosciuto da tutte le autorità sanitarie che il problema sta nella micidiale combinazione tra contagiosità molto elevata e quota di contagiati che ha bisogno di ospedalizzazione a diversi livelli, entrambi notevolmente superiori a quelli della banale influenza e tali da far collassare qualsiasi sistema sanitario.

...e in più, non si può escludere che le inevitabili mutazioni del virus non portino a qualche variante anche più cattiva. Per acclimatare il nostro organismo ai virus che oggi consideriamo "banali" come quello dell'influenza ci sono voluti anni, lo stesso vaccino che viene commercializzato in vista dell'influenza stagionale è frutto di una previsione sulla base dei monitoraggi dei centri di epidemiologia, sperando che il cocktail di ceppi virali sia azzeccato. E non dimentichiamo che i sudditi di Montezuma non sono morti per gli archibugi dei conquistadores.....
 
Ogni volta che c'è un'emergenza come questa il popolo Italiano si dimostra sempre ignorante ( nel senso che ignora ) e "manipolabile".
Anche a Milano i ristoranti e i bar sono semivuoti ( più vuoti che semi ).
Poi in TV intervistano 4 ragazzotti che si lamentano perché hanno stabilito la chiusura alle ore 18.00.
Ieri sui Navigli, zona altamente ricca di locali per i giovani, non c'era quasi nessuno.
 
Poi in TV intervistano 4 ragazzotti che si lamentano perché hanno stabilito la chiusura alle ore 18.00.
Ieri sui Navigli, zona altamente ricca di locali per i giovani, non c'era quasi nessuno.

Tipico atteggiamento nostrano in tutti gli ambiti: gli altri devono essere disponibili se mi gira e se mi serve ma poi, no io non ci vado.
 
Mi sto chiedendo se certi "intellettuali" che in queste sere stiamo vedendo dare il peggio di sè nei talk show (mi riferisco in particolare a una scrittrice sarda e uno scrittore siculo che mi rifiuto di nominare) siano gli stessi che qualche mese fa si stracciavano le vesti per la chiusura dei porti...... e la risposta me la sono già data.
E ciò conferma - IMHO - che tutti i sentimenti di bontà, solidarietà volemose bene e restiamo umani vanno bene finche si possono declinare secondo il modello "gay col gnaus degli altri", ma quando toccano interessi o comportano rischi sul piano personale..... ciao Nina!
 
È riconosciuto da tutte le autorità sanitarie che il problema sta nella micidiale combinazione tra contagiosità molto elevata e quota di contagiati che ha bisogno di ospedalizzazione a diversi livelli, entrambi notevolmente superiori a quelli della banale influenza e tali da far collassare qualsiasi sistema sanitario.

....a proposito........

https://www.tgcom24.mediaset.it/cro...male-gi-da-met-gennaio_15456860-202002a.shtml

...sempre per la serie "non esageriamo con i tamponi"....
 
Mi sto chiedendo se certi "intellettuali" che in queste sere stiamo vedendo dare il peggio di sè nei talk show (mi riferisco in particolare a una scrittrice sarda e uno scrittore siculo che mi rifiuto di nominare) siano gli stessi che qualche mese fa si stracciavano le vesti per la chiusura dei porti...... e la risposta me la sono già data.
E ciò conferma - IMHO - che tutti i sentimenti di bontà, solidarietà volemose bene e restiamo umani vanno bene finche si possono declinare secondo il modello "gay col gnaus degli altri", ma quando toccano interessi o comportano rischi sul piano personale..... ciao Nina!

Non ricordo uno straniero positivo in Italia, mentre sento di continuo italiani, o gente proveniente dall'Italia provati positivi in n paesi.
Parlando di sbarchi, siamo stati noi a "portare" covid 19 in Algeria e Nigeria.
 
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