<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C. | Page 19 | Il Forum di Quattroruote

Problemi condominiali: parere degli amici Forumisti. NOVITA' da C.C.

Ho qualche nozione di condominio, ma sui bcnc mi arrendo e lascio la parola a chi ne sa.


penso che il problema tra noi e loro sia quello che pongo al post 266....
Non tanto se il giardino e' in condominio o in cumunione.
Restano immutati:
il nostro " disinteresse " contro la loro presa di potere assoluta e
irresponsabile ( per i danni che puo' arrecare ).
 
Ultima modifica:
Se non trovate (o volete trovare) un accordo, andrete per vie legali.
Ricordando che, per la legge, nordisti e sudisti sono comproprietari, con stessi diritti e doveri.
E scordando 35 anni di gestione "irregolare".
Amen.
 
Copio e incollo:

"Il BCNC come definito dalla Circolare N° 2 del 1984, è una porzione di fabbricato che non possiedono autonoma capacità reddituale, comuni ed è comune almeno a due unità immobiliari urbane, in genere si tratta di androne, scale, locale centrale termica, locale vasche ecc.

Queste porzioni, non soggette ad essere con planimetria catastale, vanno comunque rappresentate nell'elaborato planimetrico ed individuati da riferimenti catastali, foglio particella e subalterno, con l’indicazione di cosa si tratta ed a quale unità è comune.

Sono registrati al censuario, ma facendo una visura catastale di bene comune non censibile, questo non avrà ne titolarità ne classamento."

In questo caso, secondo me, quando hanno accatastato le villette si sono trovati con un residuo del lotto staccato (il vialetto) dalle case e non attribuibile in proprietà esclusiva ad alcuno perciò hanno deciso di lasciarlo comune a tutte le abitazioni solo perché residuo del lotto originario. Una forma che semplificava la vita al costruttore e non incideva sui prezzi delle singole unità immobiliari oltre a non dare parvenza di vantaggio a qualcuno rispetto agli altri ... insomma non sapendo a chi darlo (e risparmiando su ulteriori frazionamenti) lo hanno dato a tutti.

Dalla rappresentazione in prima pagina a me parrebbe normale che quelli lato nord possano sbarazzarsi della loro quota a vantaggio di quelli del lato sud ... ma se in futuro qualcuno del lato Nord avesse un bambino piccolo e volesse portarlo nel giardino privato non potrebbe più farlo, oggi, sistemando le cose e riprendendosi i propri diritti e le chiavi si.

La mia proposta, se quel giardino non ti interessa e non ci andrai, è sempre quella di valutare la possibilità di procedere alla rinuncia della comproprietà (senti un legale/notaio) e toglierti d'impiccio.
 
Giunti a questo punto, letto l'idea che ha Agri di questa vicenda io farei lo gnorri e aspetterei la prossima mossa. Considerato che la busta NON è arrivata per raccomandata, non è regolare ( non c'è uno straccio di preventivo o documentazione), hanno monopolizzato l'uso del giardino.
 
La mia proposta, se quel giardino non ti interessa e non ci andrai, è sempre quella di valutare la possibilità di procedere alla rinuncia della comproprietà (senti un legale/notaio) e toglierti d'impiccio.
Atto unilaterale che il nostro Ari dovrà fare dal notaio, a proprie spese e pagandoci le imposte previste per la donazioni.
Alla fine, potrebbe essere il minore dei mali.
 
Copio e incollo:
Dalla rappresentazione in prima pagina a me parrebbe normale che quelli lato nord possano sbarazzarsi della loro quota a vantaggio di quelli del lato sud ... ma se in futuro qualcuno del lato Nord avesse un bambino piccolo e volesse portarlo nel giardino privato non potrebbe più farlo, oggi, sistemando le cose e riprendendosi i propri diritti e le chiavi si.La mia proposta, se quel giardino non ti interessa e non ci andrai, è sempre quella di valutare la possibilità di procedere alla rinuncia della comproprietà (senti un legale/notaio) e toglierti d'impiccio.
Atto unilaterale che il nostro Ari dovrà fare dal notaio, a proprie spese e pagandoci le imposte previste per la donazioni.
Alla fine, potrebbe essere il minore dei mali.



E gia';
di secondo nome
mi chiamo " Giocondo "


Pago un migliaio di Euro, per non pagarne 180....
Tanto vale provare a cederlo al Sud con la scusa di trovarsi 4 a 3 per il futuro
 
Ultima modifica:
La cifra che pagheresti ti permetterebbe di liberarti dalle responsabilità e toglierti il pensiero.
Alternative:
pagare 180 euro, per adesso.. e quanti negli anni a seguire?
iniziare una causa legale, tempi e costi indefiniti.
 
La cifra che pagheresti ti permetterebbe di liberarti dalle responsabilità e toglierti il pensiero.
Alternative:
pagare 180 euro, per adesso.. e quanti negli anni a seguire?
iniziare una causa legale, tempi e costi indefiniti.


Si, ma gli rovinerei la vita....
E NON darei soddisfazione gratis a loro
-a partire dal taglio degli alberi in quanto piantati a solo 1 metro e mezzo dal confine
( e non a 3 )
all' altezza di 5 metri; cosi' niente ombra....
-dalla richiesta di un amministratore
-dalla richiesta di assicurazione.
Pago io, ma pagheranno anche loro.
Vedremo cosa diranno i seguaci dell' avvocato

" A la gher, com a la gher "

:emoji_wink::emoji_wink:
 
Ultima modifica:
Quella dell' usucapione mi sembra di base una " buona " idea.
Non ho pero' trovato niente al riguardo.
Ovvero: esiste usucapione ANCHE fra comproprietari
??
Premetto che le mie sono giusto ipotesi non occupandomi di queste cose...

Fra comproprietari probabilmente no ma... aldilà di tutto, i sudisti, o almeno quelli più di lungo corso (e l'avvocato pare non esserlo ad es), sanno benissimo che voi nordisti di fatto non usufruite dello spazio verde in questione e pertanto, a meno di chissà quale tipo di ripicca di carattere personale, potrebbero verosimilmente andare per più miti consigli e non farvi accollare la spesa...

Non saprei quanto di pertinenza, ma in rete ho ora scoperto la seguente formula di usufrutto: "enfiteusi", da approfondire magari...
 
Assodato che è tua intenzione combattere, potresti iniziare a chiedere ai sudisti se qualcuno fosse interessato ad acquistare la tua quota, al costo delle spese notarili.
A seguito di risposta negativa, potresti chiedere ad un notaio il preventivo per una rinuncia alla comproprietà: ipotizzando mille?, sai che con quella cifra ti liberi di ogni preoccupazione.. ok, sono soldi, ma pensa di suddividerli nei trent'anni di gestione irregolare, sarebbero una trentina di euro per anno, avresti speso di più solo fra manutenzioni ed assicurazione.
Quindi attendi le mosse dei sudisti.. se dovrai iniziare la guerra, la prima mossa è trovare un bravo avvocato, al quale richiedere un parere (iniziando a spendere) e mettendo in conto che la causa potrebbe trascinarsi per tre gradi di giudizio, molte migliaia di euro di parcelle e magari non ne vedrai la fine (sgrat sgrat).
Soprattutto, scarica un po' di tensione.. non ne vale la pena..
 
Ultima modifica:
Cosa ti sfugge esattamente del concetto che tu sei comproprietario e corresponsabile di tutto ciò che è avvenuto da che abiti in quella casa sino ad oggi e per quello che accadrà in futuro finché sarai proprietario proquota?

Si, ma gli rovinerei la vita....
E NON darei soddisfazione gratis a loro
-a partire dal taglio degli alberi in quanto piantati a solo 1 metro e mezzo dal confine
( e non a 3 )
all' altezza di 5 metri; cosi' niente ombra....
-dalla richiesta di un amministratore
-dalla richiesta di assicurazione.
Pago io, ma pagheranno anche loro.
Vedremo cosa diranno i seguaci dell' avvocato

" A la gher, com a la gher "

:emoji_wink::emoji_wink:
 
Cosa ti sfugge esattamente del concetto che tu sei comproprietario e corresponsabile di tutto ciò che è avvenuto da che abiti in quella casa sino ad oggi e per quello che accadrà in futuro finché sarai proprietario proquota?
gli ruga che per 35 anni, e' di fatto appartenuto ai sudisti, che ci hanno fatto quello che volevano ed hanno sempre ignorato i nordisti.
ora, siccome c'e' una spesa un po' piu' alta, casualmente, diventa di proprieta' anche dei nordisti.
capisco che, legalmente, possa essere anche corretto.
moralmente e' pero' da infami, ha ragione ad essere imbufalito.

io continuerei ad aspettare una raccomandata.
un pizzino, infilato nella buca delle lettere, per me, non ha nessun valore, anche se ha la firma di un avvocato.

Arizona, di' che non ha mai visto nessuna lettera.
forse e' stata presa per una pubblicita' e buttata :D
 
Arizona, di' che non ha mai visto nessuna lettera.
forse e' stata presa per una pubblicita' e buttata :D
Non è posticipandolo che si risolverà il problema.
Quella di andare a parlare con l'avvocato e con gli altri condomini spiegando le proprie ragioni è la scelta più sensata secondo me.
A seguire, quella che seguirei io dopo aver provato a parlarci è diventare titolare a tutti gli effetti di quel pezzo di giardino quindi:
- chiedendo le chiavi
- cominciando ad utilizzarlo con la bella stagione intensamente (e cercando anche di rompere le p.. il più possibile restando nei limiti di quanto concesso dal codice civile)
- chiedendo la rimozione di giochi altalene che sono state installate senza il consenso
- chiedendo che le macchine non debbano stare sull'erba
 
Assodato che è tua intenzione combattere, potresti iniziare a chiedere ai sudisti se qualcuno fosse interessato ad acquistare la tua quota, al costo delle spese notarili.
A seguito di risposta negativa, potresti chiedere ad un notaio il preventivo per una rinuncia alla comproprietà: ipotizzando mille?, sai che con quella cifra ti liberi di ogni preoccupazione.. ok, sono soldi, ma pensa di suddividerli nei trent'anni di gestione irregolare, sarebbero una trentina di euro per anno, avresti speso di più solo fra manutenzioni ed assicurazione.
Quindi attendi le mosse dei sudisti.. se dovrai iniziare la guerra, la prima mossa è trovare un bravo avvocato, al quale richiedere un parere (iniziando a spendere) e mettendo in conto che la causa potrebbe trascinarsi per tre gradi di giudizio, molte migliaia di euro di parcelle e magari non ne vedrai la fine (sgrat sgrat).
Soprattutto, scarica un po' di tensione.. non ne vale la pena..

Cosa ti sfugge esattamente del concetto che tu sei comproprietario e corresponsabile di tutto ciò che è avvenuto da che abiti in quella casa sino ad oggi e per quello che accadrà in futuro finché sarai proprietario proquota?
gli ruga che per 35 anni, e' di fatto appartenuto ai sudisti, che ci hanno fatto quello che volevano ed hanno sempre ignorato i nordisti.
ora, siccome c'e' una spesa un po' piu' alta, casualmente, diventa di proprieta' anche dei nordisti.
capisco che, legalmente, possa essere anche corretto.
moralmente e' pero' da infami, ha ragione ad essere imbufalito.

io continuerei ad aspettare una raccomandata.
un pizzino, infilato nella buca delle lettere, per me, non ha nessun valore, anche se ha la firma di un avvocato.

Arizona, di' che non ha mai visto nessuna lettera.
forse e' stata presa per una pubblicita' e buttata :D



Contrordine " Tavarisc "

Sono andato in Assicurazione.
Assicurazione che mi ha appena confermato con mail inviatami, che copre anche in danni oltre la mia villetta anche quelli derivanti dagli alberi
( per il mio ottavo dei danni, ovviamente )
siti in area comune.
Adesso resta il discorso di cosa fare per il resto
 
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