agricolo
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Camelot, una fredda mattina di gennaio. Re Artù esce alla finestra e strabuzza gli occhi quando vede, sul cortile coperto di neve, la scritta "Re Artù è cornuto", chiaramente tracciata da qualche buontempone facendo la pipì da uno dei tanti balconi che si affacciano sul cortile.
Leggermente alterato, il re convoca il suo fido consigliere, il sapiente Mago Merlino e lo incarica di scoprire chi è stato, perchè vuole fargli un c...ehm, un bel mazzo di fiori.
Il mago scende in cortile, misura, osserva, scruta, poi si chiude nel suo laboratorio. Tre giorni dopo si presenta al sovrano, intento a lustrare la sua fida Excalibur:
"Maestà, ho una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che ho scoperto il colpevole: si tratta di Ser Lancillotto!".
Il re, furibondo: "Brutto f*** b@@@ s#### fedifrago! E la notizia cattiva?" e il mago, imbarazzatissimo:
"Maestà, la calligrafia è della Regina Ginevra......."
Leggermente alterato, il re convoca il suo fido consigliere, il sapiente Mago Merlino e lo incarica di scoprire chi è stato, perchè vuole fargli un c...ehm, un bel mazzo di fiori.
Il mago scende in cortile, misura, osserva, scruta, poi si chiude nel suo laboratorio. Tre giorni dopo si presenta al sovrano, intento a lustrare la sua fida Excalibur:
"Maestà, ho una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che ho scoperto il colpevole: si tratta di Ser Lancillotto!".
Il re, furibondo: "Brutto f*** b@@@ s#### fedifrago! E la notizia cattiva?" e il mago, imbarazzatissimo:
"Maestà, la calligrafia è della Regina Ginevra......."