<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ferragni " straccia " Avati | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ferragni " straccia " Avati

Vado un pò controcorrente.
Mi piace il commento di Sgarbi:
"Gli influencer secondo Vittorio Sgarbi: "L'influencer è un pirla sfaticato che lucra su pirla danarosi incapaci di scegliersi da soli un paio di scarpe da pirla""

e a maggior ragione penso che troppo spesso parliamo pro e contro delle categorie, senza però sapere realmente cosa c'è dentro.
Qualche tempo lessi un articolo sulla Ferragni, che conoscevo solo di nome e della quale a malapena ricordo la faccia ma non saprei riconoscerla dal vivo. Devo dire di essere rimasto di stucco, perchè quella che sembra una sciocchezza in realtà è un'azione commerciale e lavorativa enorme, e credo meriti davvero un buon documentario che ci apra gli occhi su questo fenomeno.
Per prima ha saputo creare un nuovo settore, lo ha portato ai massimi livelli e si è insinuata nella vita quotidiana di molti italiani, il tutto via web e creando dal nulla un'azienda (virtuale) che produce notevole profitto.
Per me non è poco, è sicuramente degna di nota e ha molti meriti. Conoscere le origini e la crescita di questo fenomeno ci aiuta a capire meglio una buona parte della società in cui viviamo.
Per molti aspetti mi interessa più della storia di Dante, che ha vissuto in altre epoche e della quale tutti bene o male conosciamo gli aspetti salienti e le principali opere e del quale possiamo sapere molto di più leggendo qualcuna delle numerose biografie già scritte.
Non che sia contrario al progetto di Avati, anzi, probabilmente sarei uno degli spettatori in fila, ma non disprezzo nemmeno l'attualità, che è il mondo in cui vivo quotidianamente e che dovrei conoscere bene se non meglio del passato.
 
Se proprio vogliamo cambiare qualcosa della società odierna, perchè non ci piace e ce ne lamentiamo continuamente, è conoscendola che possiamo farlo, non certo tappandoci occhi e orecchie e facendo finta che sia tutto inutile e inesistente.
 
Si è vero Streak, anche i non danarosi e a volte, ahimè, persino quelli indigenti, si fanno influenzare negli acquisti,
, perchè prescritti da un pirla (volpone) di successo, ma solo ed esclusivamente per imitare i pirla danarosi, primo obiettivo degli influencer.
Per fortuna ancora molti, danarosi e non, hanno buon gusto e cultura sufficienti a scegliere autonomamente e infischiarsene di tali imbonitori


Beh....
Quello che riporta Sgarbi mi sembra
( cosi' rimaniamo nel suo campo )
un autoritratto che piu' calzante non si puo'
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
la contrapposizione tra Dante Alighieri e Chiara Ferragni
(che manco sapevo chi fosse) dal mio punto di vista
antico e superato si pone in modo analogo a quella che potremmo avere, in campo nutrizionistico, tra la storia nobile del GRANO ed il successo di una nuova merendina da supermercato.

provate a chiedere a bambini e ragazzini se preferirebbero succhiarsi un lungometraggio sulla Storia e la diffusione del grano o non piuttosto un bel documentario (promozionale) sulla nuova merendina.

e a proposito di grano:
dal valore della semina si coglie in seguito il frutto della società
ma chi mangia merendine non lo sa ...
 
provate a chiedere a bambini e ragazzini se preferirebbero succhiarsi un lungometraggio sulla Storia e la diffusione del grano o non piuttosto un bel documentario (promozionale) sulla nuova merendina.


Ti piace vincere facile vedo....
D' altro canto se gli chiedi se preferirebbero giocare con un bel tablet
o un bello scatolone di " Lego " o persino di " Meccano "....
Ci rimarresti male....
Uguale, uguale.
Ma il loro mondo e' questo
 
Per prima ha saputo creare un nuovo settore, lo ha portato ai massimi livelli e si è insinuata nella vita quotidiana di molti italiani, il tutto via web e creando dal nulla un'azienda (virtuale) che produce notevole profitto.

Secondo me bisogna fare una distinzione anche tra influencer e influencer.
C'è chi,come la Ferragni,si è inventato un mestiere ed è riuscito a trasformarlo in uno stile di vita molto remunerativo,penso che non sia facile convincere tante persone a seguirti e tante aziende a sponsorizzarti.
E poi,sempre secondo me,ci sono gli influencer che hanno dalla loro parte solo l'aspetto fisico e magari ci campano ma non si possono definire dei professionisti.
Quelli che rientrano nella seconda categoria secondo me in qualche caso hanno semplicemente avuto fortuna,hanno postato qualche foto e qualche azienda li ha notati decidendo di investire su di loro.
Un po' di tempo fa' ho visto in tv una coppia,lei era la sorella di una famosa,e in pratica il suo mestiere consisteva nello scattare un buon numero di selfie al giorno e pubblicarli.
In questo io non ci vedo particolari meriti imprenditoriali ma solo una buona capacità di mettersi in mostra.
Nulla di male eh,anche in televisione ci sono carriere interamente basate sull'aspetto fisico che è comunque un merito,magari un merito di mamma e papà ma sempre un merito.
 
Ti piace vincere facile vedo....
D' altro canto se gli chiedi se preferirebbero giocare con un bel tablet
o un bello scatolone di " Lego " o persino di " Meccano "....
Ci rimarresti male....
Uguale, uguale.
Ma il loro mondo e' questo

il bambino di suo non ha colpe.

io credo che sia
tanto ma tanto
tanto più facile mandare in onda la merendina

con buona pace di tutto il resto
discorso troppo complesso
ma anche di una semplicità estrema

quando sugli alberi cresceranno merendine
qualcuno dovrà mettersi sul problema
ma non è (sarà) roba mia
 
il bambino di suo non ha colpe.

io credo che sia
tanto ma tanto
tanto più facile mandare in onda la merendina

con buona pace di tutto il resto
discorso troppo complesso
ma anche di una semplicità estrema

quando sugli alberi cresceranno merendine
qualcuno dovrà mettersi sul problema
ma non è (sarà) roba mia

I bambini non hanno colpe:
sono come " libri " bianchi.
Le loro colpe,
sono ascrivibili solamente a chi
ci " scive "
e
ci " scrivera' "
 
Ultima modifica:
Secondo me bisogna fare una distinzione anche tra influencer e influencer.
C'è chi,come la Ferragni,si è inventato un mestiere ed è riuscito a trasformarlo in uno stile di vita molto remunerativo,penso che non sia facile convincere tante persone a seguirti e tante aziende a sponsorizzarti.
E poi,sempre secondo me,ci sono gli influencer che hanno dalla loro parte solo l'aspetto fisico e magari ci campano ma non si possono definire dei professionisti.
Quelli che rientrano nella seconda categoria secondo me in qualche caso hanno semplicemente avuto fortuna,hanno postato qualche foto e qualche azienda li ha notati decidendo di investire su di loro.
Un po' di tempo fa' ho visto in tv una coppia,lei era la sorella di una famosa,e in pratica il suo mestiere consisteva nello scattare un buon numero di selfie al giorno e pubblicarli.
In questo io non ci vedo particolari meriti imprenditoriali ma solo una buona capacità di mettersi in mostra.
Nulla di male eh,anche in televisione ci sono carriere interamente basate sull'aspetto fisico che è comunque un merito,magari un merito di mamma e papà ma sempre un merito.
Se non ho capito male però quel documentario dovrebbe riguardare esclusivamente la Sua storia, non quella di altri influencer.
E in questo caso, anche se a molti può dare fastidio, è stata quella più capace.
 
Se non ricordo male, ha frequentato la Bocconi.

Premesso che non ho fatto ricerche sulla persona in questione però il fatto che abbia frequentato un'Università così prestigiosa,e costosa,mi fa pensare che probabilmente proviene da una famiglia piuttosto benestante.
Non voglio toglierle nulla però quanti ragazzi a 20 anni possono permettersi di buttarsi in un mestiere che non offre loro alcuna certezza?
A lei è andata bene e le vanno fatti i complimenti,però se hai una rete di sicurezza occorre molto meno fegato per buttarsi.
 
Beh....
Quello che riporta Sgarbi mi sembra
( cosi' rimaniamo nel suo campo )
un autoritratto che piu' calzante non si puo'
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

La prossima volta che lo vedo glielo dico che un suo concittadino lo dileggia! :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

P.s. ieri sera nella tua città ho mangiato per la prima volta i capellacci ferraresi al ragù, quelli con il ripieno di zucca. E devo dire che mi sono piaciuti.
 
La prossima volta che lo vedo glielo dico che un suo concittadino lo dileggia! :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

P.s. ieri sera nella tua città ho mangiato per la prima volta i capellacci ferraresi al ragù, quelli con il ripieno di zucca. E devo dire che mi sono piaciuti.

Dileggia e' un po' vago....
Puo' dirgli che piu' che la sua presenza in TIVVI,
piu' che divertente, ormai sta diventando ridicola....

https://www.viagginews.com/2019/11/...ssa-tv-parolacce-contro-mario-giordano-video/

Poi, i soldi fan sempre piacere
 
Ultima modifica:
In tv quello che ci presenta è un personaggio, una maschera. Odioso sì (neanch'io lo sopporto) ma a quanto pare lo vogliono così.
Di persona Sgarbi è tutta un'altra persona, anche se sempre egocentrico e protagonista come pochi.
Se vai a cena con lui, rassegnati a sentir parlare solo lui fino a notte fonda.
 
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