<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Studentessa sorda chiede il riconoscimento della lingua dei segni all'università | Il Forum di Quattroruote

Studentessa sorda chiede il riconoscimento della lingua dei segni all'università

https://www.lastampa.it/topnews/edi...-diritto-allo-studio-universitario-1.37728329

https://torino.repubblica.it/cronac...onoscimento_della_lingua_dei_segni-238184258/

Se mi si permette, vorrei guardare il dito che punta alla Luna, invece della Luna stessa.

Questa ragazza vorrebbe laurearsi in scienze della comunicazione, e scrive al Presidente del Consiglio così:

"Ciao Conte, sono Giusy. Sono iscritta all'Università degli studi di Torino e non mi viene garantito il diritto allo studio perché non c'è il riconoscimento della lingua dei segni. Ti chiedo urgentemente di fare questo passo affinché tutti i sordi, oltre a me, possano avere diritto pieno allo studio"

"Ciao Conte"? Ma chi è, tuo fratello?
Da una che vorrebbe laurearsi in scienze della Comunicazione, poi...
 
In effetti, se quella è davvero la lettera inviata al Presidente del Consiglio, c'è molto da rivedere.
Il tema sarebbe potuto essere anche lodevole, ma la forma la trovo inqualificabile, soprattutto pensando al fatto che ci si rivolge direttamente alla quarta Alta Carica dello Stato...
 
C'era anche lo sketch in cui scriveva al Presidente della Repubblica ma non lo trovo sul tubo...

Comunque anche qui per essere una lettera indirizzata a un ministro il tono è piuttosto colloquiale,soprattutto al minuto 4.15

 
Le persone sorde, per svariate ragioni, sviluppano generalmente forti deficit cognitivi, direttamente legati alla loro disabilità. Non saprei dire se la forma carente ne sia una conseguenza o meno, certo sarebbe stato meglio scrivere una lettera più formale
 
Le persone sorde, per svariate ragioni, sviluppano generalmente forti deficit cognitivi, direttamente legati alla loro disabilità. Non saprei dire se la forma carente ne sia una conseguenza o meno, certo sarebbe stato meglio scrivere una lettera più formale

Questo sinceramente mi sembra esagerato e non veritiero. La questione della sordità è marginale: chiunque avrebbe potuto scrivere una lettera così poco opportuna al Primo Ministro.
 
Questo sinceramente mi sembra esagerato e non veritiero. La questione della sordità è marginale: chiunque avrebbe potuto scrivere una lettera così poco opportuna al Primo Ministro.
Lo dico con cognizione di causa. Quando a causa della sordità, nei primi tre anni di vita, il bambino non riesce ad acquisire spontaneamente la lingua materna si verifica un ritardo cognitivo determinato dal fatto che le aree cerebrali destinate al linguaggio non si sviluppano correttamente. Ritardo cognitivo che, purtroppo, ci si trascina a vita. Naturalmente non mi riferisco alla ragazza in questione, era un discorso generale
 
Lo dico con cognizione di causa. Quando a causa della sordità, nei primi tre anni di vita, il bambino non riesce ad acquisire spontaneamente la lingua materna si verifica un ritardo cognitivo determinato dal fatto che le aree cerebrali destinate al linguaggio non si sviluppano correttamente. Ritardo cognitivo che, purtroppo, ci si trascina a vita. Naturalmente non mi riferisco alla ragazza in questione, era un discorso generale

Purtroppo confermo,il bambino di una coppia di amici ha avuto una bruttissima otite nei primi mesi di vita che gli ha compromesso l'udito,sembra non in modo permanente.
Però anche una volta risolto il problema legato all'udito ha tuttora enormi difficoltà nel linguaggio.

Detto questo penso che non sia il caso della ragazza visto che studia all'Università,probabilmente il tono della lettera era volutamente colloquiale.
 
Purtroppo confermo,il bambino di una coppia di amici ha avuto una bruttissima otite nei primi mesi di vita che gli ha compromesso l'udito,sembra non in modo permanente.
Però anche una volta risolto il problema legato all'udito ha tuttora enormi difficoltà nel linguaggio.

Detto questo penso che non sia il caso della ragazza visto che studia all'Università,probabilmente il tono della lettera era volutamente colloquiale.

Beh, difficoltà di lunguaggio e difficoltà cognitive sono cose molto diverse.
Però mi fido di alex.79, se dice che è così sarà vero.
 
https://www.lastampa.it/topnews/edi...-diritto-allo-studio-universitario-1.37728329

https://torino.repubblica.it/cronac...onoscimento_della_lingua_dei_segni-238184258/

Se mi si permette, vorrei guardare il dito che punta alla Luna, invece della Luna stessa.

Questa ragazza vorrebbe laurearsi in scienze della comunicazione, e scrive al Presidente del Consiglio così:



"Ciao Conte"? Ma chi è, tuo fratello?
Da una che vorrebbe laurearsi in scienze della Comunicazione, poi...
Sperando che Conte capisca i suoi problemi.
 
Beh, difficoltà di lunguaggio e difficoltà cognitive sono cose molto diverse.

Nel caso che citavo io purtroppo il bambino non parla nonostante ormai sia in età scolare.
Onestamente a me sembra che anche i medici ci abbiano capito poco,però fatto sta che un problema uditivo (o meglio quello che ha causato un problema uditivo) ha fatto danni ben più gravi,spero reversibili.
 
Vado controcorrente. Di solito sono molto conformista e "all'antica", però un messaggio come questo diretto, informale lo vedo molto più efficace del solito papiro scritto in azzeccagarbugliese in cui ci si perde negli ossequi e nei salamelecchi :D
 
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